Chiariamo subito: siamo tutti allenatori in Italia, seduti al pc o davanti alla tv, ma ovviamente chi scrive sa bene di non sapere, quindi chiedo venia preventiva.

Detto questo, andiamo dritti al punto.
Le prime dichiarazioni pubbliche di Pirlo allenatore non mi lasciano tranquillo, così come mi hanno turbato le sue scelte in campo. Ha dimostrato un'ostinazione pericolosa nel voler a tutti i costi imporre uno schieramento tattico pur mancando delle pedine per farlo, denotando un eccessivo integralismo e poco senso pratico.
Mi riferisco soprattutto alla pessima partita di Crotone, dove per altro offrimmo un'altra orrenda prestazione già due anni fa con Allegri in panchina. A prescindere da una probabile idiosincrasia per la 'nduja, è chiaro che spingersi a schierare due under 23 pur di tener fede al proprio credo tattico non è segno di grande intelligenza, se intelligente è anche chi sa adattarsi alla contingenza.

Ripete sempre Pirlo che la Juve ha quattro centrocampisti mediani e nessuna mezzala né un regista, quindi giocare a due al centro è inevitabile per mettere un trequartista dietro le punte... Ma ne siamo proprio sicuri? Sicuri che Arthur non possa giocare play col tempo? Insomma, Pjanic alla Roma giocava mezzala/trequartista, mica regista... è alla Juve che si è adattato in quel ruolo, raggiungendo col tempo e la pratica un buon rendimento finché è durato... E tolto McKennie, che magari è proprio un mediano (eppure Matuidi giocava mezzala...), Rabiot e Bentancur sono sicuramente utilizzabili come mezzali con pieno profitto... Ostinarsi a dire di no e addirittura schierare Portanova titolare pur di non mettere al centro Rabiot-Arthur-Bentancur mi sa tanto di inutile provocazione o di (troppo) scarso pragmatismo... Altra ostinazione è quella di dover per forza giocare a tre dietro, come al contrario Sarri l'anno scorso... Ma che diamine, non è necessariamente con l'intransigenza che si afferma la propria professionalità. Chi avrebbe mai gridato allo scandalo se a Crotone fossimo scesi in campo con un collaudato e più coperto 4-3-3? Magari alternando le posizioni di Morata, Kulusevski e Chiesa avanti, ma mantenendo sicuramente più ordine con Danilo-Bonucci-Demiral-Frabotta e Bentancur-Arthur-Rabiot, con Cuadrado da spendere come jolly, (su Bernardeschi mi autocensuro...), evitando di farsi infilare in ripartenza come già avvenuto a Roma...

Il mio auspicio è che Pirlo dimentichi la sua tesi di laurea a Coverciano al più presto e comprenda quanto prima che ogni partita fa storia a sé, trovando la misura tra idee e realtà... giusto il pressing, giusto il recupero palla alto, ma fondamentale è ancora e sempre fare e non prendere gol...