Bhà diciamo che quest'anno il calciomercato ha fatto miracoli in Italia, ma non perchè le squadre italiane non possano comprare calciatori, ma perchè l'esplosione del calcio arabo ha scombussolato tanti se non tutti i campionati maggiori in Europa. Ma pensiamo a casa nostra, quindi alla Serie A.
Io ho fatto la mia personale classifica del calciomercato italiano. Ci saranno sorprese? Bhà, possibile, sicuramente alcune certezze. Andremo dalla 20esima alla 1ma.

20. Lecce
La squadra salentina tornata in Serie A ha mosso poco i suoi passi, ma non contiamo gli acquisti fatti ben 13 ma lo spessore di quest'ultimi e leggendo i nomi di spicco almeno per una neo promossa c'è ben poco. Tra le cessioni c'è sicuramente parecchio basti pensare alle cessioni illustri di Hjulmand (95 presenze e 9 gol)  ed Helgason (41 presenze ed 1 gol) che in B avevano dato davvero tanto, il primo può essere calcolato come una grande plusvalenza visto che il Lecce lo prese da semi sconosciuto per 2,5 milioni di Euro e lo ha valorizzato rivendendolo a 15+3 ma toglierlo dalla metà campo certamente porterà una perdita di forza per i salentini, stessa cosa per Helgason che parte in prestito secco ai tedeschi del Braunschweig senza diritto ne obbligo di riscatto. La perdita dei due a centrocampo non sostituiti da giocatori superiori o allo stesso livello non può che piazzarli all'ultimo posto del calciomercato.

19. Udinese
Stessa solfa ogni anno e ogni anno la perdita di una pedina importante non sostituita bene. I Pozzo in tanti anni hanno sempre utilizzato lo stesso stratagemma tra le loro società (Udinese-Watford), scambia a ripetizione e il risultato scadente come sempre. Quest'anno la società friulana ha ceduto il suo bomber Beto, ma non solo non ha riscattato Udogie dal Tottenham, ed ha svincolato Pereyra, al contempo ha preso sostituti o troppo giovani e di poca esperienza o sconosciuti che deve sperare esplodano come i ceduti. Non si può continuare così e vedere campionati anonimi come d anni a questa parte.

18. Hellas Verona
Sì, sono squadre che lottano per la salvezza, ma vedere tanti nomi in entrata e poca sostanza alla fine fa davvero domandare a cosa servano prenderne così tanti e al contempo cederne così tanti, tra i nomi in uscita gli esperti Lasagna e Cecchini che vanno in Turchia, Verdi che torna al Torino e Veloso che alla fine se ne và al Pisa. In entrata i riscatti di Braaf di Duda, e l'arrivo di nomi mai sentiti prima dai campionati e club più disparati.

17. Cagliari
I sardi son tornati, ma il mercato? Partiamo fin da subito dagli acquisti che oltre a Petagna che oramai sembra più un ex calciatore che altro, per il resto conta Shomurodov, rimasto calciatore fin quando giocava nel Genoa, Jankto e Scuffet due ex reduci dell'ultimo Udinese guardabile anni fa, contando forse come unico acquisto da rimarcare come Augello esterno ex Samp di grande prospettive che però si 'accontenta' del Cagliari neo promosso, per il resto tanti nomi e poco companatico.

16. Juventus
Di che dobbiamo parlare? L'unico arrivo è quello di Timothy Weah esterno d'attacco che ha ben figurato nelle sue prime sgambate bianconere, poi l'infortunio quindi da rivalutare al ritorno in campo, poi? Il giovane Cambiaso che si da da fare bene, il riscatto di Milik che poi dovrà sedersi a guardare Vlahovic sapendo di fare più reti del compagno di reparto a fine stagione. Poi? Il ritorno di Mckennie, ora era ceduto, il Leeds non l'ha voluto, quindi è buono di nuovo per la Juve, e Nicolussi Caviglia...In uscita il sollievo dell'addio di Bonucci, il prestito di Kaio Jorge al Frosinone, il non capito prestito di Soulè al Frosinone stesso così come quello di Rovella alla Lazio,l'addio già scritto di Di Maria, tanta la voglia di tornare in Argentina che poi ha vira per il Portogallo destinazione Benfica, forse un giorno spiegherà perchè in tutto l'anno bianconero ha sempre detto di voler tornare a fine stagione in Argentina rifiutando il rinnovo con la Juventus e accettando il Benfica, Cuadrado all'Inter e Arthur alla Fiorentina, poi tanti giovani meno importanti spediti in prestito. Mercato pessimo, penso che potrei spedirla addirittura all'ultimo posto, ma il restare di Chiesa e Rabiot mi ha fatto pensare che qualcosa di buono a Giuntoli glie l'hanno permesso...

15. Empoli
Anche in questo caso tantissimi acquisti e cessioni, buon arrivo di Bereszynski dalla Sampdoria, anche quello di Gyasi dallo Spezia e Cancellieri dalla Lazio, poi Maldini dal Milan che ancora deve dimostrare il suo vero valore, Marin dal Cagliari buon giocatore ma nulla di più, i riscatti di Luperto dal Napoli e Caputo dalla Sampdoria, ma per il resto giocatori pescati qua e là nella speranza di una esplosione che possa portare i club importanti italiani o europei ad accaparrarselo tra Gennaio e Agosto.

14. Bologna
Delle volte penso "Ma possibile che si vedono sempre le stesse cose?", e già...Il Bologna fa due acquisti di spessore Freuler ex Atalanta dal Nottingham Forest e Saelemaekers ex Milan poi giocatori che cambiano squadra ogni anno in giro per l'Europa. Le cessioni importanti sono quella di Arnautovic all'Inter, molti pensano "Un affarone per il Bologna si toglie un 35enne per 10 milioni!", si ma quanti hanno pensato "Con la cessione di Arnautovic il Bologna rischia di retrocedere?", nessuno vero...

13. Genoa
Il rirtorno in Serie A ha portato alcuni volti da sperimentare, il primo è il 'neo' attaccante della Nazionale italiana Retegui, italo-argentino che potrebbe riportare quel sogno Diego Milito del tempo,  ma non facciamo paragoni che alla fine ogni giocatore è se stesso e nulla più. Poi c'è il ritorno in A di Malinovsky ex Atalanta che tanto può dalle alla trequarti del Grifone, poi Thorsby ex Sampdoria tornato dalla Germania. Nella casella cesssioni si perde soltanto Stefano Sturaro, centrocampista delle mille battaglie tra A e B che va in Turchia, per il resto il Genoa può fare un campionato alla ricerca della salvezza in semi tranquillità.

12. Salernitana
Il vero acquisto dei campani è il riscatto in Giugno per 12 milioni di Euro girati al Villarreal e il resistere alle offerte per la permanenza dell'attaccante Boulaye Dia, che grazie alle giocate e reti ha trascinato la Salernitana alla salvezza ben prima della fine del campionato. In entrata bene con Cabral ex Lazio e il riscatto di Antonio Candreva dalla Sampdoria a stagione in corso.

11. Sassuolo
Quest'anno il miracolo Carnevali non è avvenuto, la situazione Domenico Berardi non ha giovato in casa neroverde, l'esterno calabrese aveva espresso la volontà di andare via che sia stata la Juventus o un altro club ma alla fine il prezzo troppo alto richiesto, 30 milioni tra parte fissa e Bonus, non ha convinto nessuno e il non troppo felice Berardi è rimasto là. Il mercato, buono l'arrivo di Castillejo ex Milan, poi nulla più in entrata, in uscita l'addio di Maxime Lopez non sostituito a dovere. Altra perdita quella di Rogerio andato al Wolfsburg e soprattutto l'addio di Frattesi che difficilmente avrà un erede nel nuovo centrocampo neroverde. Il Sassuolo ha comunque una rosa da primi 10 posti anche senza le perdite.

10. Monza
La scomparsa del presidente Silvio Berlusconi è stata dura, ora la palla passa ad Adriano Galliani e il mercato è stato si buono ma non eccellente come lo scorso anno. Ottimo l'arrivo dell'esperto esterno D'Ambrosio dall'Inter, il riscatto di Gagliardini sempre dai nerazzurri, poi il vedere se Colombo arrivato dagli 'amici' del Milan può rendere oppure no. Le cessioni eccellenti di Carlos Augusto e il non riscatto di Ranocchia della Juventus difficilmente saranno ben sostituiti dagli arrivi e dai restanti; però questo Monza può ancora dire la sua nella parte sinistra del prossimo campionato.

9. Frosinone
Frosinone al nono posto? Eh già e vi spiego il perchè... La squadra ciociara è tornata in A ma non per fare la solita apparizione stavolta e gli arrivi di Bourabia dal Sassuolo, Reinier dal Real Madrid, Soulè dalla Juventus, Lirola dall'OM, oltre al portiere Turati dal Sassuolo e il talismano Kaio Jorge dalla Juventus ma anche Harroui dal Sassuolo accompagnato da Marchizza sempre dai neroverdi, fa pensare ad un campionato che si può giocare sotto il prospetto salvezza con meno sicurezze per gli avversari, non sarà facile comandare in terra ciociara per gli avversari...

8. Torino
Fa strano vedere il Torino così in alto anche nel calciomercato ma stavolta merita di stare qui, l'arrivo di Duvan Zapata vale l'ottava piazza, ma non solo il colombiano che potrebbe valere un 15-20 reti se ben assistito, ma anche Vlasic che resta, Bellanova che arriva dal Cagliari sponda Inter e l'arrivo importantissimo a metà campo di Tameze dall'Hellas Verona. La cessione di Singo al Monaco è l'unica note agrodolce, agra perchè sostituirlo non sarà facile, dolce per i 10 milioni intascati dal club granata.

7. Atalanta
Per qualcuno è troppo in alto, ma forse con la lettura degli arrivi ci si può ricredere. Il primo nome è quello dell'anonimo anno di De Ketelaere al Milan eppure è bastata la prima con Gasperini che è tornato quel piccolo genietto di Bruges, poi la scomessa Scamacca, non è facile puntare sul romano discontinuo nel West Ham ma l'addio di Duvan Zapata ha portato il club orobico a riportare quell'attaccante che tanto aveva fatto bene nel Sassuolo appena due stagioni fa. Da monitorare Bakker arrivato dal Leverkusen. In uscita la perdita di Duvan Zapata sembra non proprio così dolente, il colombiano dopo il grave infortunio non è più tornato lo stesso carrarmato di un tempo, la soluzione migliore è stata disfarsi del suo ingaggio, stessa cosa di Boga che non ha convinto ed è stato spedito a Nizza. Gasp saprà tenere la parte sinistra della Serie A? Oppure c'è il pericolo fine carriera? Più la prima a mio avviso.

6. Fiorentina
Già la viola, i primi passi in Europa hanno fatto ben sperare, si c'è voluto più di quel che ci si aspettava per superare l'Austria Vienna ma la squadra è ben compatta e Italiano sa che può fare davvero bene alla lunga. Buonissimo l'arrivo di Maxime Lopez dal Sassuolo, ma anche lo scommettere su Mbala Nzola attaccante che si stava sprecando in quel di Spezia, l'esterno Parisi dall'Empoli è una certezza come alternativa a a capitan Biraghi ma utilizzabile anche sull'altra fascia, e il rilanciare Arthur dopo le stagioni no alla Juve e al Barcelona può fare davvero la differenza, da non dimenticare la scommessa Sabiri ex Ascoli e Sampdoria. In uscita dolente ma non troppo l'addio di Amrabat, il giocatore marocchino voleva andare via per inseguire un sogno, quindi perchè tenerlo? Certo al giusto prezzo e la società viola non ha fatto sconti nemmeno se il club acquirente si chiama Manchester United; Prestito a 10 milioni con diritto di riscatto a 30 milioni più 5 di Bonus, quindi una trattativa da 35 milioni tondi tondi, se non va la Fiorentina lo riaccoglierà a fine stagione comunque.

5. Lazio
Il club biancoceleste ha fatto un mercato all'insegna di perdere pochi pezzi pregiati e c'è riuscita. Il solo addio di Milinkovic-Savic che ha ben specificato il suo addio, Soldoni, è stato rimpiazzato dall'arrivo di Guendouzi, che si non ha le stesse caratteristiche ma è molto utile, e lo vedrete, nello scacchiere  di mister Sarri, in entrata  anche il portiere Sepe arrivato dall'ex società di Lotito la Salernitana che potrebbe essere il titolare a breve, brevissimo. Bhè poi c'è Rovella, nessuno si è dimenticato del buon giovane che la Juventus ha lasciato andare in prestito così velocemente quando questi è un centrocampista sul quale puntare e Sarri non se l'è fatto sfuggire, che sia in prestito non conta perchè la Lazio ha anche un diritto di riscatto a suo favore. In uscita c'è da evidenziare oltre a Milinkovi-Savic anche Marcos Antonio e il giovanissimo Raul Moro, stavolta forse fatto scappare in direzione Milan con pochissima prevenzione. 

4. Roma
Lukaku vale il prezzo del biglietto? Certo che si. La società giallorossa ha dato la zampata vincente quando l'attaccante non avrebbe potuto restare all'Inter per tornare al Chelsea che però non lo voleva in rosa e con la Juventus che non era ben accetta dal giocatore che non avrebbe voluto dare una brutta batosta ai suoi ex tifosi, detto-fatto Mourinho alza il telefono e tutto si chiude in tre giorni, Lukaku firma e la Roma fa Bingo. Ma non chiudiamo soltanto con l'arrivo di Lukaku, perchè la Roma fa anche altri tre grandi acquisti,; l'arrivo di Sardan Azmoun seconda punta ma all'occorrenza anche un ottimo trequartista dal Leverkusen, oltre a due prestiti con incognita come Leandro Paredes e Renato Sanches dal PSG, perchè incognita? Perchè uno viene da una stagione no alla Juve, ed entrambe hanno avuto guai seri con gli infortuni, quindi se stanno bene saranno micidiali nello schema di Mou, altrimenti...Ma non tiriamogliela dai...In uscita si può parlare giusto dell'addio di Matic, sembrava dovesse restare ma poi ha chiesto la cessione, e Ibanez, ma non ditelo ai romanisti che ne hanno viste di cotte e di crude nella scorsa stagione grazie all'uruguaiano...Per il resto tanti giocatori passati ma che non hanno inciso, Solbakken su tutti.

3. Napoli
Perchè il Napoli merita il podio? Bhè è riuscita a mantenere per il 90% la stessa rosa senza perdere pezzi, vi pare poco pensando che è la squadra Campione d'Italia? Infatti quel 10% è una grande perdita, ma se accostata ad una plusvalenza da urlo di Kim Min-Jae, arrivato per 19,5 e rivenduto a 50 al Bayern Monaco calcolando che ha 27 anni e una sola stagione ad altissimi livelli in un club europeo non è poco, per il resto tutto è rimasto tale. Infatti guardando le entrate non si leggono nomi altisonanti, c'è Lindstrom arrivato proprio per prendere il posto del sud koreano al centro della difesa partenopea, poi forse da evidenziare i due riscatt Giacomo Raspadori dal Sassuoloas Verona e Giacomo Raspadori dal Sassuolo.

2. Inter
Il derby del calciomercato lo vede sconfitto anche se l'Inter ha fatto grazie a Beppe Marotta un buonissimo mercato, l'arrivo della punta di riserva Arnautovic dal Bologna, in porta Sommer a sostituire il partente Onana, la scommessa Carlos Augusto dal Monza, l'acquisto più importante è quello di Frattesi dal Sassuolo sia per la cifra spesa 30 milioni tra prestito oneroso a 6 più 22 di robbligo di riscatto più 5 di Bonus pronto a coprire il posto lasciato libero da Brozovic volato in Arabia a prendere una montagna d'oro, il ritorno del Sanchez dall'OM, il costo zero Juan Cuadrado e la ciliegina sulla torta Pavard dal Bayern Monaco a chiudere, ci sarebbero da segnalare anche Mark Thuram ma tra amichevoli varie non ha convinto ma avrà tempo, a chiudere il portiere Audero in arrivo dalla Sampdoria. Unica nota stonata è l'addio di Romelu Lukaku che prima giura amore eterno e poi ascolta altre squadre per poi ritrarre, il gigante belga non verrà perdonato dalla società ne dai tifosi. La squadra nerazzurra ha una buonissima chance di giocarsi il campionato sia con il Napoli che con il Milan. Come detto Brozovic l'ago del centrocampo ha lasciato un vuoto anche se Frattesi potrebbe nel tempo non far pesare, in uscita un Gossens che alla fine non ha mai fatto centro nel pensiero di Simone Inzaghi, anche D'Ambrosio che aveva perso però nelle gerarchie del tecnico piacentino se n'è andato al Monza.

1. Milan
Chi dice il contrario ha il sale sulla coda. Il Milan anzi la nuova proprietà che i tifosi contestavano in parte per l'addio del duo Maldini-Massara si è ricreduto in pieno, non solo Gerry Cardinale ha fatto i fuochi d'artificio, infatti la rosa non ha perso i punti cardine, se non il solo Sandro Tonali a centrocampo, ma mette la freccia e sbalordisce anche il più scettico dei tifosi. Nel giro di 15 giorni apre e chiude il mercato; Pulisic, Okafor, Rejinders, Loftus-Cheek,Chukwueze e se non basta anche il giovane Romero dalla Lazio. In uscita? Sandro Tonali, ma come detto sostituito a tempo di record, il non convincente Origi, il buon esterno Saelemaekers, il rodato Rebic, i già riserve Messias, Gabbia, oltre a spedire di nuovo in prestito Daniel Maldini stavolta all'Empoli, l'addio di papà Paolo fa capire che la società non punta sul ragazzo di Milano. L'addio a Zlatan Ibrahimovic ultra 40enne e i vari non riscatti di Brahim Dìaz, Dest, Vranchx, svincolando il portiere Tatarusanu. Il Milan è il primo rivale del Napoli per lo scudetto? Forse ha un piede avanti ai partenopei.

E voi cosa pensate, chi ha fatto il peggiore e il migliore mercato estivo 2023-2024?