Beh, forse dal titolo potrebbe sembrare pesante, ma spiegarlo non è facile di questi tempi perchè facilmente si potrebbe incappare in alcuni che direbbero le solite frasi già dette e scritte nei tempi dei tempi.
Già tempi dei tempi...

Io sono un tifoso juventino e su questo non c'è da dire molto, nato a Roma da padre romano, ma anche lui juventino proprio come me. Fin da bambino ho sempre avuto due pensieri che poi mi sarei portato nel tempo; il primo è quello che essere juventino e tifare Juventus a Roma è come essere solo chiuso dentro un posto chiuso e senza via d'uscita, visto che crescendo a Roma tra tifosi della Roma e della Lazio non sarebbe stato davvero facile.
L'altro pensiero è quello che tifare Juventus era nel breve tempo divenuto una fede dalla quale non mi sarei più staccato da lì all'eternità. Così nella mia crescita tra amici romanisti soprattutto e laziali ne ho sentite di cotte e di crude contro la mia squadra, ed ho sempre risposto con un sorriso, perchè se da una parte insultavano la mia squadra del cuore per il resto quelli erano i miei amici di sempre quindi non sarei mai arrivato a litigare con loro, anche perchè eravamo 4 e vivevamo in simbiosi al di fuori delle nostre famiglie, quindi litigare avrebbe portato a restare soli.
La seconda è che anche se in tanti hanno nel corso della mia giovanissima gioventù tentarono di farmi cambiare squadra la mia risposta restava sempre la tale 'Sono juventino fino dentro le ossa'. 

Ma ora passiamo a dire la mia sulla Juventus attuale... A me non piace.
Sono sincero sarà che sono più incentrato sul lavoro, sarà che non ho tanto tempo di pensarci come quando ero adolescente, ma quando mi fermo a pensare alla mia Juve non ci vedo davvero più nulla di quella che vedevo quando ero adolescente. Non voglio dare colpe a nessuno, tanto se attacchi l'allenatore ci sarà sempre qualcuno che lo difenderà, non attaccherò neanche i giocatori per ci sarà sempre qualcuno che li difenderà, non attaccherei nemmeno la società perchè anche in quel caso ci sarà chi si parerà davanti a difesa.
Voglio solo dire che oggi avendo superato gli 'Anta' posso dire soltanto che a me questa pare tutto meno che la Juve: non mi piace, non ha motivazioni importanti, gioca un campionato per puntare ad un posto in Champions, ma non ha più quella voglia che ti metteva addosso un tempo di sbattere in faccia a chiunque che noi eravamo la Juventus e gli altri non erano nessuno.

Oggi mi sono parecchio disamorato, la seguo ma vedo in campo un 11 che non ha punti di forza, c'è un giocatore-capitano che tiene alta l'attenzione ma anche lui vede che si trova nel mezzo di una squadra senza motivazioni. Quando vedo il reparto avanzato mi viene davvero da "piangere" e spesso mi perdo nei ricordi quando c'era gente importante che sola faceva reparto ed aveva l'aggiunta di un altro pari livello ma con la classe.
Oggi cosa dire, penso che si veda la differenza di livello, non c'è più quella voglia di mettersi davanti alla tv a sbraitare perchè si sente la partita, oggi pensare che Juventus-Inter o Milan o Napoli o Roma la si vede con la paura o con la quasi certezza di perdere per poi utilizzare le solite frasi "Eh... ma sono più forti...".
L'essere juventino una volta non permetteva tali frasi, non esisteva almeno per quello che mi ricordo da ragazzino-adolescente, anzi ricordo che venivamo additati con le solite frasi di chi avrebbe voluto avere i nostri stessi successi ma che non riuscendoci allora arrivava di rabbia contro a farsi sentire divenendo sempre più rossi in viso dalla delusione nel vedere quella squadra sbattergli in faccia scudetti vari e Coppe Europee.

Oggi non c'è davvero più nulla, non c'è più voglia, sarò invecchiato? Forse, ma se davvero questa che vediamo si può chiamare Juventus allora posso dire che è meglio non guardarla per non cadere nel magone e nei rimpianti di anni e anni di grandi squadre motivate e che avevano in testa un solo obiettivo: Vincere. O almeno provarci.
E questi forse ai tempi non si erano mai sentiti...