Dalla lontana stagione calcistica 1987-88 in compagnia del mio papà una mattina scendemmo e a pochi metri c'era un giornalaio dove oltre all'immancabile Tuttosport, che che comprava ogni giorno, spuntò fuori il mio primo album Panini delle figurine dei calciatori.
Quel giorno oltre all'album comprammo anche un centinaio di pacchetti e tutto il giorno seduti al tavolo della camera da pranzo li aprimmo controllando i doppioni da mettere da parte i quali poi avrei scambiato con i miei amici in cambio delle figurine mancanti.

Gli anni passavano e l'album era il primo appuntamento stagionale così fino al 1993-1994, ultimo album comprato, alla fine si cresceva ma devo essere sincero ogni tanto mi veniva voglia di comprarlo e ricominciare tutto da capo, ma poi preferivo sempre rimandare l'appuntamento senza comprarlo.
Ma la discesa da casa al mattino nel crescere mi portò soprattutto nei periodi estivi con le scuole chiuse a comprare quel Tuttosport alle 7:30 con le notizie di mercato, e per di più a me piaceva leggere oltre alle pagine della mia amata Juve anche tutti gli spostamenti delle altre con possibili arrivi e partenze.
Poi con gli amici invece compravamo con il Corriere dello Sport per il nostro immancabile Fantacalcio annuale.

Nel crescere pian piano compravo il giornale sempre più di rado, e quei banchi sempre stracolmi sembravano pian piano lasciare sempre più spesso spazi vuoti, pensavo che da lì a poco si sarebbero riempiti di cose nuove, ma più il tempo passava e più c'era qualcosa che non quadrava.
Nel frattempo la tecnologia divenne imperiosa e le notizie tanto amate e cercate nei giornali divennero di domino web quindi se prima si scendeva per avere notizie della mia squadra di calcio, in quel momento potevo anche restare a casa se non mi andava di scendere e leggere tramite il web.

Ma più il tempo passava e più quel piccolo negozio di poco più di 4 metri di lunghezze e 2 di larghezza stava continuando a perdere pezzi.
E così, se da sempre riconoscevo il viso del mio giornalaio di fiducia, nel giro di due anni il comando cambiò ben tre volte, ma il risultato restò sempre lo stesso: poca gente e sempre meno roba sul banco.

Oggi quel piccolo negozio ha chiuso, le sue serrande sono rimaste serrate dalla morte del loro ultimo proprietario, pian piano si sta arrugginendo e certamente tra qualche anno verrà rimosso per lasciare un vuoto incolmabile, agli occhi di quell'adulto che fermandosi a guardare quel posto vuoto che ricorda quel bambino che comprava le figurine e che da adolescente il suo immancabile Tuttosport.

Oramai quel cartaceo tanto amato sta per terminare in modo definitivo la sua lunga corsa e il web prenderà definitivamente il sopravvento.