Modric sì. Modric no. Modric forse. Meno male che c'è il buon Luka ad animare questi giorni di fine mercato. Altrimenti saremmo proprio nei guai! Come lo riempiremmo il nostro Notes pieno di pagine bianche? E''notizia di ieri che il Madrid fa muro. Ma perché, l'altroieri qualcuno pensava che non lo facesse? Dopo CR7 era impensabile che Perez si disfasse di un altro campione, senza avere già pronto un degno sostituto. E Milinkovic a parte uno che sia veramente adeguato, al momento, non c'è. E lui? Il buon Modric? Tante se ne sono dette e tante se ne continueranno a dire, anche dopo la fine del calciomercato. Perché Modric all'Inter fa notizia, e noi ci dobbiamo stare. Di lui sappiamo con certezza matematica che abbia sfiorato la vittoria ai Mondiali, perché la Croazia in finale l'abbiamo vista con i nostri occhi. Sappiamo che poi si sia fatto una bella vacanza in Sardegna: le foto non mentono. Quel mare limpido e cristallino manco Photoshop è in grado di camuffarlo. Ci risulta che ieri si sia incontrato con i procuratori. Poi con Florentino Perez e poi ancora con i procuratori, ed è notizia, questa, che ha un solido fondamento. Ma tutto il resto, vi prego! E' solo un parlare tanto per parlare. E tutto uno scrivere giusto per scrivere.

Tre quarti dei pezzi che si leggono in giro sono frutto di congetture e strumentali ragionamenti. A meno che i cronisti di mezzo mondo e i tifosi che frequentano i bar non si siano improvvisamente specializzati in "psicologia del Top Player", mi spiegate come ciascuno di noi possa pretendere di entrare nella testa del campione croato? No perché, se mi dite "Florentino ha dichiarato in conferenza stampa" o "Modric ha ribadito in un'intervista televisiva" (possiamo verificare l'attendibilità della notizia), ci posso stare. Ma se mi venite di continuo a scrivere: Modric pensa. Modric desidera. Modric vuole. Ma che ne sapete voi, mi dico e vi chiedo? Che ne sapete di ciò che gli può passare per la testa?

E poi, giusto per completare l'opera, ci si mettono anche i social. I santi e benedetti social. Peggio di Arma Letale. Perché i croati dell'Inter postano una loro foto con tanto di saluto a Modric e allusione ad un suo eventuale trasferimento a Milano. Il buon Luka mette un like. E addio! Questo è il segno che Modric finirà all'Inter. E tutti zitti. Sì certo, c'è da crederci. Visto che a dirlo sono gli stessi che solo poche ore prima avevano asserito che... Florentino ha bloccato Modric. Florentino gli ha aumentato l'ingaggio. Florentino gli ha prolungato il contratto e che a queste condizioni il croato è strafelice di proseguire la sua avventura con il Real (e ti credo!). Ma non stiamo parlando dello stesso Modric che, fino a poche ore prima, grazie a quel like, aveva espresso la chiara volontà di andare via? Ma scusatemi, se degli amici in vacanza vi salutano da Formentera anche voi gli mettete il like, quantomeno per educazione, ma questo non vuol dire che dopo un'ora prendete un aereo per le Baleari!

Inoltre, non stiamo parlando di quello che non ne faceva una questione di soldi ma soltanto di stimoli? Ma siete tutti mentalisti in grado di leggere nella testa di una persona? E addirittura di decifrare il suo codice etico e morale? No. Qualcosa non torna. Sull'uso e abuso dei like sui social, e su quanto noi stessi, nei nostri microcosmi virtuali, ci costruiamo sopra film e serie tv,  potremo scrivere una vagonata di articoli. Ok. Ma fatemi capire. Adesso, come i calciatori al centro di trattative di mercato si azzardano a fare click su Facebook o Instagram, giù a sceneggiare film che manco quelli della Warner? E andiamo! Diamoci un taglio! Perché a molti non è bastato nemmeno l'incontro con Florentino Perez, sempre descritto come decisivo, per placare la smania di analisi psicologiche con relative diagnosi, peraltro gratis. Tant'è che già si parla di un Modric triste perché Florentino lo ha trattenuto. Un Modric determinato, perché nonostante il blocco madridista se ne vuole andare lo stesso. O di un Modric depresso perché Milano è più bella di Madrid, e lui lì non ci vuole più stare. Bah! Cose da pazzi!

Ma tranquilli: quando il mercato sarà finito e Modric inizierà a far gol per il Real, possiamo già immaginare di leggere ovunque che Luka Modric, sì, proprio lui, sempre lo stesso di questa estate, di andarsene dalla Spagna non ne ha mai voluto sapere. Perché al Real è felice e all'Inter che lo ha tanto cercato, un caro saluto e mille grazie per la stima. Ma lui vuole restare là. Potremmo dire Amen. Ma solo per qualche settimana. Perché, non dimentichiamolo mai, a gennaio riapre il mercato e la giostra degli psicologi della carta stampata ricomincerà a girare.