La Juventus espugna il Via Del Mare "Ettore Giardiniero" battendo il Lecce per 1-0 con un gol di Nicolò Fagioli in una gara che sembrava non volersi sbloccare ne da una e ne dall'altra parte.
La Juventus arriva a Lecce con tanti infortuni e poche certezze tra i sostituti e in panchina ha però anche alcuni giovani che potrebbero essere decisivi come i titolari, oltre alla scoperta positiva di Iling Junior ci sono il già quasi titolare Fabio Miretti, il nazionale argentino Soulè e quel Fagioli che tutti per capigliatura e qualche tocco di palla paragonano al Dio sacro Andrea Pirlo, e così proprio la mancanza di titolari lancia i primi due titolari e il terzo sempre dalla panchina, ma proprio nella ripresa, entrando al posto di uno spento McKennie, ecco che arriva la magia...
Al minuto 74' con la Juventus a bordo area del Lecce la palla arriva proprio al gioiellino piacentino, che con il destro a giro piazza una rete fantasmagorica; palo alla destra di Falcone e palla che attraversa tutta la linea di porta e s'insacca dietro l'altro palo.
L'esultanza di Fagioli è da uno che non ci crede, forse per la sua giovane età segnare una rete del genere con la maglia della prima squadra è davvero da mille e una notte, forse quel segno del destino che lo ha portato a far vincere la squadra bianconera potrebbe essere il definitivo lascito di una maglia da titolare nella prossima gara... ma andiamoci con i piedi di piombo almeno per ora.

La situazione però si smobilita in area di regia dove o il telecronista o la voce tecnica tirano fuori il nome della storia bianconera scomodandolo e non poco... "Questo è un gol alla Del Piero!", così esclamava uno dei due tanto che molti tifosi si sono risentiti, anche perchè Del Piero ci tirava proprio per far arrivare il pallone in quella parte di porta mentre Fagioli ha fatto un tiro senza poterci nemmeno pensare in un lasso di tempo, poi che la parabola fosse quella anche in questo caso è davvero una cosa tirata troppo, Del Piero 'palombellava' ogni pallone si alzava e di colpo si abbassava, ieri il tiro era figlio di un effetto non voluto che quindi mandava la palla sul palo e poi la fortuna ha voluto che invece di uscire o colpire l'altro palo la palla abbia avuto uno strano e casuale effetto.
Fagioli si porta dentro una serata fantastica, una vittoria che racconterà ai figli e ai nipoti, ma non raccontiamo più o associamo più il nuovo che avanza con la storia di un club perchè ci vorrà davvero del tempo per arrivare a toccare con mano, sempre che vi riesce ed è un buon augurio, quel che l'ex capitano bianconero è riuscito ad alzare nel percorso della sua carriera.

Ma poi idolo di cosa se ancora non è nessuno? Dai, non arriviamo a queste castronerie per una partita... gli idoli sono quelli continui e non quelli che vedi una volta ogni tanto in campo per un allenatore non adatto a quella squadra.
Largo ai giovani? Ma ben vengano certo non è il caso con questo tecnico...