Lo confesso, ieri non so se sia stata maggiore la gioia o la sorpresa.
Pareva tutto scritto, anzi tutto era stato scritto, e poi arriva il Milan che non ti aspetti: guerriero, concentrato, ma anche talentuoso...
Il Napoli? Non pervenuto.

Risultato uno 0-4 da analizzare perché - forse - tanto ci dice del nostro campionato e in generale del calcio moderno.
La prima cosa è che al di là di tutto è evidente che nei 16 punti di distacco tra le due squadre ci siano tanto i meriti dell'una che i demeriti dell'altra. Dubito fortemente che il Real Madrid, Manchester City e Bayern Monaco perderebbero 4 gol solo per essere scesi in campo "deconcentrati" o senza il bomber di riferimento. Quindi al netto di tutto quanto detto/scritto nei mesi scorsi, in questa cavalcata record dei partenopei c'è una confluenza di fattori che la rende possibile.
Tradotto: il Napoli è più forte, ma non così tanto.

Altra considerazione, nei primi 3 posti al momento ci sono 3 squadre che non erano accreditate per esserlo, due di queste si giocano pure i quarti in Champions e una si ritroverà tra le 4 migliori in Europa! Il tutto nonostante budget tutt'altro che milionari, campioni da album di figurine, con quotazioni gonfiate come bond argentini. Anche in questo caso quindi ci sono squadre fortissime (vedi sopra) che però bruciano quantità incredibile di denaro, drogano il mercato, devastano il sistema per poi giocarsela contro Napoli o Milan. Mi sembra paradossale.
Per non parlare di PSG o Chelsea, che andrebbero commissariate per manifesta incapacità.

Di qui la terza considerazione: il calcio è davvero cambiato? Oppure sono solo subentrati troppi soldi per un gioco sempre uguale a se stesso? Ieri si faticava a vedere i 100 milioni per Kvaratscheliat, così come fino a settimana scorsa i 120 per Leao. Eppure non mancheranno le orde di esattori, pronti a chiedere la propria fetta non appena il valore si alza. Un borsino matto, nervoso, come Spalletti Luciano, grande allenatore, pessimo carattere.

Il senso di fare una polemica per un'esultanza che nessuno tranne lui ha vissuto come contro il Napoli, rimane nelle frase di Paolo Maldini: "Mister ma che c*** dici?".