Inutile girarci intorno, il prossimo derby ci dirà se questo Milan può finalmente puntare in alto.
Dopo averci eliminato da tutto l'anno scorso, definire l'Inter la bestia nera, sarebbe riduttivo.
Nonostante le partenze peraltro illustri, la squadra di Inzaghi rimane tra le più competitive, almeno stando a queste prime giornate.

Il Milan d'altra parte dopo aver dimostrato di aver aggiunto muscoli e qualità, deve mostrare di aver acquisito anche il carattere: questo a mio avviso l'aspetto che più è mancato nei derby precedenti, in alcuni uomini chiave.
Roma in questo senso è stato un buon test: pubblico contro, giocatori tignosi e un allenATTORE in grande spolvero di drammatizzazione. Il Milan ha retto ma fino ad certo punto, complice un arbitro evidentemente un po' confuso dopo essersi fumato il calcio a Loftus Creek ed essere stato salvato dal VAR.
Va detto per altro che la topica l'ha presa pure il "grande" ex arbitro Marelli, che nonostante la comoda postazione da commentatore DAZN e tutto il materiale video a disposizione, dubitava della liceità del penalty... In ogni caso il Milan ha giocato (e sofferto) 10 contro 11 per 30 minuti, una partita che fino ad allora aveva controllato serenamente. Nessuno però ha perso la testa (come l'anno scorso) e alla fine sono arrivati altri 3 punti fondamentali.
Tuttavia va detto che la Roma si sta dimostrando tecnicamente inferiore (naturalmente aspettando Dybala, Lukaku in forma, Sanchez...) al contrario dell'Inter, che ieri ha schiantato la Fiorentina, forse stanca per la partita del giovedì ma comunque mai davvero in gioco.
Dunque prima di fare (leggere) proclami, conviene aspettare il derby, che non vale certo lo scudetto, ma da cui ci scommetto, passano le nostre ambizioni di quest'anno.