Ebbene sì, ad inizio campionato quando si parlava di papabili candidati alla vittoria dello scudetto nessuno parlava più del Napoli, dopo che nella finestra di mercato estiva ha perso 3 dei suoi pilastri che hanno fatto la storia dell'ultimo decennio circa dei partenopei, vale a dire Kalidou Koulibaly( andato al Chelsea per circa 40 milioni), l'ex capitano Lorenzo Insigne che è approdato al Toronto FC dove ha ritrovato l'amico e collega Mimmo Criscito ed infine Dries "Ciro" Mertens sbarcato alla corte del Galatasaray; il Napoli però ha svolto una campagna acquisti che si è rivelata di grande valore, allungando la rosa e aggiungendo qualità a quella già presente in squadra.
In difesa per rimpiazzare il gigante senegalese è stato preso Kim dal Fenerbache dopo una trattativa estenuante, chiusa per circa 18 milioni; inizialmente erano tutti scettici sul fatto che potesse essere un degno sostituto di Koulibaly ma al contrario si è dimostrato un difensore molto solido. Passiamo a quello che invece è stato il reparto più ridimensionato ovvero l'attacco che ha visto l'arrivo del "Cholito" Simeone e di Jack Raspadori, rispettivamente dal Verona il primo dove aveva segnato 17 gol lo scorso anno mentre il secondo che con Berardi e Scamacca ha creato un tridente micidiale al Sassuolo; infine quello che si è rivelato l'affare estivo ovvero quel Khvicha Kvaratskhelia, arrivato dalla Dinamo Tiblisi per circa 2 milioni ha avuto un impatto pazzesco in Serie A collezionando 6 gol e 5 assist in 14 giornate.
C'è anche da dire che grande merito di questo gioco brillante del Napoli va dato all'allenatore Luciano Spalletti che si è reso protagonista con la sua squadra di un inizio di stagione pazzesco con una sola sconfitta arrivata in Champions con il Liverpool anche se come partita contava relativamente poco e nulla; gli azzurri  hanno dominato il girone rifilando 10 gol all'Ajax in due match e 4 al Liverpool stesso nella prima giornata.
Situazione ancora migliore in Serie A dove il Napoli è ancora imbattuto con 12 vittorie 2 pareggi e 0 sconfitte, situazione che ha catapultato il Napoli in vetta alla classifica addirittura a più 8 sulla seconda ovvero il Milan campione d'Italia.

Il campionato è ancora lungo, ora ci sarà la sosta per i Mondiali e poi si entrerà nel vivo della stagione, però c'è da dire che questo Napoli fa paura e se sarà in grado di mantenere questo ritmo potrebbe riportare lo scudetto che a Napoli manca dall'89-90 quando riuscì a trionfare per la seconda volta, grazie anche e soprattutto a Diego Armando Maradona.