Mourinho, criticatelo pure, ma ha ragione da vendere. Non conosco tecnico che abbia avuto il coraggio di Mourinho nell'analizzare le gare della sua Roma. Nessuno ha mai avuto il coraggio mostrato dallo Special One, quando, dopo la gara contro la Juve, ha dichiarato siamo stati fortunati. Tutti gli altri tecnici, compreso lo stesso Allegri, avrebbero detto 'siamo stati bravi a mantenere l' 1 a 0 nel primo tempo per, poi, trovare il pareggio nella ripresa'.
Non conosco tecnico che, come Mourinho, dopo una gara vinta per 3 a 0 contro l' Helsinky, ha fatto notare che gli avversari avevano giocato in 10. Conosco, invece, molti scribacchini e tanti tifosi poco sportivi che, dinanzi all'evidenza, hanno il coraggio di negare.
Conosco, invece, scribacchini e tifosi poco sportivi che cambiano parere in base a chi si parla.

L'Atalanta, ieri, dopo il gol si è chiusa, praticamente, in difesa con tutti gli uomini, stampa e tifosucci, hanno parlato di grande cinismo, poi, però, quando lo fa la Roma è mancanza di gioco, paura dell' avversario. Mourinho, ieri, anche su questa situazione, ha avuto il coraggio di complimentarsi con i bergamaschi, mentre qualcun altro avrebbe mosso tante critiche.
La cosa peggiore, però, è dire che Chiffi ha arbitrato bene. Come si può dire che abbia arbitrato bene quando De Roon andava sanzionato due volte con un giallo nel 18 esimo è 20 esimo minuto, quando c'era un cartellino per Okoly che dalla rimessa laterale lanciava il pallone al centro del campo.
Arriviamo, poi, al rigore su Zaniolo, passi quello con Okoly, dove sono entrambi a strattonato, ma quello di Demiral era nettissimo. Chiffi ha, praticamente, continuato l'opera iniziata lo scorso campionato nella gara contro il Milan.
Tanti hanno voluto sottolineare che, alla fine, vince chi la mette dentro, ma tante squadre, giocando molto peggio della Roma di ieri sera, hanno cambiato le sorti della gara grazie ad un penalty anche meno vistoso di quello su Zaniolo. Come, giustamente, ha fatto notare Mourinho, bisogna essere più plateali, bisogna essere tipo Ibrahimovic, che al primo soffio di vento si tuffa in area, bisogna essere come Immobile, che appena sente il fiato del difensore si lascia cadere.
E pensare che c'è chi, tante volte, ha criticato Zaniolo perché troppo plateale. Signori, criticatelo pure, ma Mourinho, come al solito, ha ragione da vendere e i fatti, le immagini, altro non fanno che dargli ragione! Chi vuole vedere altro è perché non conosce la sportività e, considerando, di chi stiamo parlando non è certo una novità!