Il Milan è un club che può vantare una lunga storia piena di successi, sia nazionali che internazionali e parliamo di uno dei club da sempre più importanti e vincenti del panorama calcistico europeo. 

Nello scorso decennio più le stagioni con Allegri sulla panchina rossonera è stata sicuramente una delle compagini più rispettate, ammirate e vincenti d'Europa. Ha raggiunto il suo apice sotto la guida sicura di Carlo Ancelotti (che è caduto un po' in basso dopo l'esonero dal Napoli). Oggi non è più certamente una squadra di quel livello ma è un club in declino. Anche il settore giovanile non è messo tanto meglio: la stagione scorsa è retrocessa nel campionato Primavera 2 anche se negli ultimi anni ha lanciato giocatori come Donnarumma, Cutrone, Calabria, Daniel Maldini. Se la crescita della squadra giovanile sarà costante sfornando nuovi campioni ogni anno allora anche la squadra maggiore forse si potrà rialzare e la si potrà vedere magari in Champions League. Quello che segue è il progetto che adotterei se fossi al posto di Gazindis, per portare nel giro di un paio di stagioni i rossoneri in posizioni di classifica più consone ad un club così prestigioso. 

Iniziamo con la guida tecnica. Sicuramente Pioli non ci porterà in Champions anche se credo che abbia fatto un buon lavoro finora, ma non lo considero un profilo adatto a perseguire  gli obbiettivi dei rossoneri. Il nuovo allenatore che sceglierei sarebbe senza ombra di dubbio Pep Guardiola ma il Milan non se lo può permettere ed allora punterei tutto su Rangnick. Un tecnico che potrebbe ricoprire anche un ruolo dirigenziale e che si è dimostrato un vero scopritore di talenti. Le sue maggiori scoperte sono sicuramente Werner e Upamecano (entrambi del Lipsia). Ha dimostrato inoltre di essere un buon allenatore partecipando all'ascesa del R.B.Lipsia in Germania e dimostrando che quella è una squadra da medio-alta classifica in Bundesliga. 

Ora passiamo alle cessioni:
- Frank Kessie per 25 mln: per lui è giunta l'ora e dalla premier arrivano un sacco di proposte, quindi per una cifra del genere lo lascerei partire ed una squadra come il Milan sicuramente non può dire di no ad un'offerta così. 
- Pepe Reina per 4/5 mln: secondonportiere che lascerei partire perché lui vorrebbe chiudere la carriera da titolare e vorrei far esordire il giovane Alessandro Plizzari e come terzo lascerei spazio al fratello di Gigio: Antonio Donnarumma.
- Rade Krunic per 10 mln: giocatore mediocre,  non da Milan come invece il suo collega Bennacer. Per una cifra del genere lo venderei al primo che lo vuole. Il ragazzo non ha mai inciso in questa stagione e la sua partenza farebbe risparmiare alla società una cifra vicina al milione di  euro a stagione.
- Mateo Musacchio per 8/10 mln: giocatore un tempo molto forte, ex capitano di Villareal e della nazionale Argentina, ma che oggi ha perso ormai gran parte del suo valore essendo anche lui a fine carriera. Anche con la sua partenza si risparmierebbe l'elevata cifra di ingaggio.
- Davide Calabria per 15 mln: giocatore considerato un fenomeno all'epoca del suo esordio , ha disputato una stagione non illuminante costellata da molti errori di distrazione. Con  la sua cessione il Milan metterebbe a segno un'importante plusvalenza con la Fiorenti e il Bologna molto interessate al ragazzo. 
Dalle cessioni si ricaverebbero circa 65 mln di euro ma, visto il bilancio non propriamente florido dei rossoneri direi che il budget per riacquisti potrebbe essere fissato intorno ai 70 mln a cui si aggiungerebbero ovviamente i soldi delle cessioni. 

Ecco i giocatori che comprerei per rinforzare la rosa:
- Thiago Silva a 0 con un ingaggio da circa 7/8 mln: esperto difensore centrale, roccioso e con un passato milanista glorioso. Sarebbe perfetto da affiancare a Romagnoli e per fare da chioccia al giovane Matteo Gabbia. È uno dei più forti difensori brasiliani di sempre e sarebbe il sostituto perfetto di Mateo Musacchio.
- Denzel Dumfries per circa 10/15 mln: roccioso terzion destro olandese originario di Aruba che milita nel PSV  e titolare della nazionale olandese con la quale è anche stato finalista bella Nations League 2018-2019. Fa della sua dedizione alla difesa e la sua mentalità da lider i suoi punti di forza. Sarebbe ottimo per la difesa del Diavolo ed un perfetto sostituto di Clabria.
- Sandro Tonali per 45 mln: talentuoso regista delle rondinelle, ha attirato su di sé l'attenzione di mezza Europa e soprattutto di molte big. Possiede un grande talento con la palla tra i piedi e donerebbe quella qualità che è ricercata  in ogni centrocampo di ogni squadra che si rispetti. Parliamo di un giocatore con potenzialità da vero top player anche se ancora giovanissimo (classe 2000 )  ma già pronto per il salto in un top club. Per arrivare a lui inserirei anche delle contropartite, dei giovani possibilmente: il portiere Mattia Soncin già aggregato alla prima squadra ma titolare nel campionato Primavera e il giovane attaccante Capanni anche lui pezzo grosso delle giovanili.
- Dominik Szoboszlai per 20 mln: giovane centrocampista ungherese classe 2000 di proprietà del Salisburgo e che ha già esordito in nazionale. Il suo ruolo naturale sarebbe quelli di regista ma può essere schierato anche come mezzala.  È dotato di buona tecnica  oltre che di grande abilità nei passaggi e nei calci piazzati.
- Myron Boadu per 15/20 mln: attaccante olandese classe 2001, giovanissimo quindi ma ha tutto per diventare un futuro top player: è un attaccante completo ( può giocarsela da punta sia da ala), ha una buona accelerazione ed è molto abile tecnicamente, soprattutto nel dribbling. È dotato inoltre di un ottimo fiuto del goal (vedi le 14 reti in 23 presenze stagionali).
In tutto si spenderebbero circa 110 mln di euro con anche altri 25 mln da mettere in  cassaforte o meglio usarli per il rinnovo di Gigio e Ibra. Un calciomercato perfetto anche dal punto di vista finanziario. 

In conclusione, seguendo il progetto di mercato appena esposto la formazione ipoteticamente titolare che Rangnik potrebbe schierare la prossima stagione sarebbe un 4-2-3-1 con:
Porta: Gigio Donnarumma (Plizzari)
Terzino destro: Denzel Dumfries (Conti)
Difensore centrale destro: Thiago Silva (Gabbia)
Difensore centrale sinistro: Alessio Romagnoli (Kjaer)
Terzino sinistro: Theo Hernandez (Laxalt)
Centrocampista destro: Ismael Bennacer (Brescianini)
Centrocampista sinistro: Sandro Tonali (Pobega)
Ala destra: Ante Rebic (Chalanoglu)
Trequartista: Lucas Paqueta (Daniel Maldini)
Ala sinistra: Dominik Szoboszlai (Castillejo)
Punta: Ibrahimovic (Boadu)

Questa squadra, completa in ogni reparto, avrebbe tutte le carte in regola per competere alla pari con Atalanta, Roma, Lazio e tornare a giocare la Champions a distanza di sei anni dall'ultima volta. 
Questo sarebbe il mio progetto, commentate pure cosa ne pensate e soprattutto cosa cambiereste.
Un saluto.