Il mercato del Milan, a discapito dello scorso anno è iniziato senza fuochi d’artificio ma con l’arrivo di giocatori “essenziali” come Reina ed il vice campione del mondo Strinic.

Non sono nuovi infatti i problemi che avvolgono la società milanista, problemi che però a detta di molti non dovrebbero ricadere sul mercato in quanto Elliot sembra intenzionato a voler investire nella società. In attesa infatti del grande bomber, arriva dalla Spagna l’ufficialità della cessione di Nikola Kalinic all’Atletico Madrid, si parla di un prestito oneroso sulla base di 2 milioni e l’obbligo di riscatto fissato a 18.

Kalinc-Milan non è mai stato un connubio perfetto, anzi, l’esperienza milanista è iniziata male quando al suo arrivo distrusse i sogni dei tifosi che si immaginavano Diego Costa o Morata, ed è finita peggio non solo per la pessima prestazione in finale di Coppa Italia ma anche per le 6 reti in 31 presenze, molte di meno rispetto ai 20 gol immaginati.
Quella dell’ex Fiorentina non è di certo una di quelle cessioni per cui i tifosi si strapperanno i capelli, anzi, va detto che il 2018 non è stato per niente il suo anno né a livello di club né al livello nazionale, nonostante la Croazia sia arrivata in finale.

Dopo una stagione l’attaccante costato 25 milioni saluta Milano e l’Italia e dopo più di 100 partite in Serie A si trasferisce nella capitale spagnola in cerca di fortune.   

Buona fortuna Kalinic!