Nella giornata di ieri la Juventus è passata ad Empoli con un rigore forse generoso e un gol da top player di Cristiano Ronaldo.

E’ stata una partita che ha emerso quello che sottolineavo nel precedente articolo sulla Juventus: “I difetti della Juventus di Manchester”. La Juventus come sottolineavo giorni fa ha due principali difetti: la fascia destra e il numero contato di ricambi.

Sul primo punto mi ci soffermai abbastanza nell’articolo che vi invito a leggere nel quale evidenziavo come con Ronaldo, che ama spaziare migrando da sinistra verso destra, la fascia resta scoperta con il solo Alex Sandro a proteggerla. Un Alex Sandro stanco che a differenza della passata stagione, dove Mandzukic giocava fisso sulla sua fascia, ha maggiori compiti offensivi e difensivi che richiedono uno sforzo fisico non indifferente. E’ palesemente stanco così come Matuidi che da tre giornata a questa parte non riesce ad offrire il solito contributo difensivo.

Il perché?
Perché i giocatori sono stanchi e senza ricambi: questa è il secondo problema della Juventus, al momento ha solo tre centrocampisti contati visti gli infortuni di Khedira e Can. Sicuramente un azzardo quello della Juventus che ha preventivato di giocare tre competizioni con solo 5 centrocampisti, due dei quali sono soggetti a ricorrenti infortuni. Anche Alex Sandro al momento non ha ricambi, Spinazzola è ancora infortunato e non ha i novanta minuti nelle gambe. L’ex Atalanta proviene da un infortunio grave e probabilmente potrebbe subirne altri (mi auguro di no), la Juventus avrebbe potuto prendere in considerazione l’idea di prendere un quinto terzino che possa giocare su entrambe le fasce specialmente viste la fragilità di De Sciglio e Spinazzola. In attacco il problema pressochè non sussiste, Ronaldo ha il solo compito di offendere limitando lo spreco di energia e vista anche la sua condizione atletica probabilmente salterà meno di 10 partite. Mandzukic ritornerà a breve mentre Douglas Costa ieri ha dimostrato di star tornando ai livelli di quello dell stagione passata, ben diverso da quello di Manchester. Bernardeschi invece, dopo un avvio di fuoco (compresa la preparazione estiva) è stanco fisicamente e mentalmente. Cuadrado è una valida riserva che in Serie A può dire abbondantemente la sua.

Tornando al primo problema, vanno fatte ulteriori considerazioni che sono sì emerse nella partita di ieri ma anche contro lo United ed il Genoa. Come detto in precedenza la fascia destra non funziona bene, oltre ad essere stanca è priva del ritorno dell’attaccante a cui pare essere abituato Alex Sandro. La dimostrazione è il gol di Caputo, Alex Sandro prova un anticipo su Aquah in una zona del campo dove l’attaccante dovrebbe, mentre Matuidi che solitamente dal punto di vista atletico è più gagliardo si è fatto superare in un uno contro uno che solitamente non si viene mai a creare, dato che solitamente scatta il raddoppio del terzino. Ronaldo è indiscutibile, ma per il suo modo di giocare necessita di attaccanti che facciano la fase difensiva da cui è esente, per questo motivo nel 433 non può giocare con Dybala il quale anche lui ha principalmente compiti offensivi nonostante la sua buona volontà nel pressare qualche volta e nel aver intercettato un paio di passaggi.

La soluzione migliore?
Prima del ritorno in Champion la Juventus dovrebbe fare un po’ di turnover, magari sfruttando i 5 centrali che sono tutti in forma e a disposizione. Il che significa virare su un 3 4 1 2/ 3 4 3:  con i 3/5 dei centrali impegnati (che in queste partite prima della Champions possono chiaramente ruotare) con i 2/3 dei terzini occupati, con 2/3 dei terzini a disposizione e i 3/4 degli attaccanti a disposizione al momento.

Per risolvere il problema Dybala- Ronaldo, secondo me la soluzione migliore è un 442 che diventa 424 in fase offensiva, con Dybala e Ronaldo vicini e liberi di dialogare e Costa con Bernadeschi a fare le due fasi. Ronaldo cha ama partire dall’esterno potrebbe tranquillamente scambiarsi con i due esterni che sono abili anche al centro del campo.

Inutile aprire la parentesi sul bel gioco, la Juventus ha fatto vedere del buon calcio nel primo tempo contro Genoa e Manchester, ma ancora troppo poco per una big con questi campioni. Mentre nella giornata di ieri è regredita perché troppo lenta. La Juventus dovrebbe fare meno tocchi e giocare più velocemente, seguendo il suo fenomeno Ronaldo.