Dopo aver completato in tempi record il maxi affare con la Juventus che ha visto approdare a Milano el pipita Higuain e l’ex stellina bergamasca Caldara, il Milan sembra essere molto vicina alla chiusura di un altro grande colpo: Bakayoko.

Il Francese ex Monaco reduce da una stagione poco entusiasmante al Chelsea sembra essere vicinissimo al club rossonero, nonostante le parole caute di Leonardo l’entusiasmo milanista è salito con le parole del neo tecnico dei Blues Maurizio Sarri che ha dato il suo benestare indirizzando la trattativa sui binari giusti; dopo le parole dell’ex tecnico del Napoli “Bakayoko può partire in prestito”, in UK l’operazione la danno praticamente fatta.

L’arrivo del francese cambia radicalmente l’assetto tattico del Milan che molto probabilmente viste le caratteristiche di Kessie passerà al 4231, un modulo che sembra essere perfetto anche l’anno scorso ma che né Montella né Gattuso hanno deciso di adoperare. Con l’assetto tattico che fece vincere il sesto scudetto alla Juventus e la portò fino in finale di Champions a Cardiff verrebbero premiate le qualità di Suso e Calhanoglu più liberi di spaziare e di Bonaventura che non ha mai propriamente brillato a centrocampo. Anche Higuain ne gioverebbe in quanto, liberatosi del ruolo di playmaker alto che aveva in bianconero, potrebbe dedicarsi al ruolo che più gli si addice: il finalizzatore con tre giocatori di qualità alle sue spalle.

Il 4231 è un modulo molto offensivo che richiede almeno 5 giocatori da intercambiare alle spalle della prima punta che sappiano giocare in più di una posizione per facilitare a gara in corso un cambio di modulo. Al momento il Milan ha solo quattro giocatori: Borini, Bonaventura, Suso e Calhanoglu; volendo anche Halilovic essendo un trequartista potrebbe giocare al centro dei tre, ma al momento non sembra offrire garanzie tali da essere considerato titolare. Una buona soluzione in linea con la filosofia dei giovani intrapresa dal Milan sarebbe Samu Castillejo del Villarreal, esterno destro che all’occorrenza può giocare a sinistra di 23 anni che nelle ultime stagioni si è messo in mostra con i numerosi assist serviti ai compagni. E’ considerato uno dei migliori giovani spagnoli ma il Milan ha potenzialmente una carta per strappare il giocatore al Villarreal: Carlos Bacca.

Il club rossonero al momento è in soprannumero nel reparto offensivo con Bacca, Silva, Cutrone e Higuain e quindi lo scambio alla pari con l’ex Siviglia (o con piccolo conguaglio a favore degli spagnoli) risulterebbe vantaggioso per entrambi i club.

Risolto il nodo legato alla “pochezza” di alternative da schierare alle spalle di Higuain (o Cutrone) con Castillejo-Calhanoglu-Suso e Borini, Bonaventura e volendo anche Andrè Silva; resta da risolvere un’altra grana in difesa, infatti oltre a Caldara e Romagnoli mancano delle alternative valide nel reparto difensivo, con Musacchio che ha “floppato” alla sua prima esperienza in A e con Zapata che non è mai entrato nei cuori milanisti prendendo il ruolo di quinta alternativa, serve un comprimario o terza alternativa che possa permettere al Milan di giocare 40 e passa partite ad alti livelli difensivi, il nome perfetto sarebbe: Ferrari, difensore del Sassuolo l’anno scorso in prestito alla Sampdoria che si è rivelato come una piacevole sorpresa e per la giusta cifra potrebbe partire. Il Sassuolo è al momento in trattiva con il Milan per Locatelli, si parla di un’offerta da 12 milioni+2 di bonus e il diritto di riacquisto (famosa recumpra) in favore dei rossoneri vicino ai 20 milioni. Questa trattiva spianerebbe di fatto la strada per il difensore ex Samp e Crotone la cui valutazione (stando al diritto di acquisto non esercitato dalla Sampdoria) di circa 20 milioni.

Il Centrocampo con Kessiè e Bakayoko non ha però alternative valide tolto il solo Biglia, Halilovic è una scommessa mentre Montolivo e Bertolacci sono in partenza; manca almeno un altro giocatore (considerato che Bonaventura e Calhanoglu possono essere adattati come centrocampisti) e il candidato perfetto sempre in linea con la filosofia milanista è il cagliaritano Barella, centrocampista ventunenne di belle speranze nel mirino di Inter e Roma.

La rosa sarebbe così perfetta per disputare le competizioni e con buone possibilità di poter lottare per un posto Champions.

Donnarumma, Conti, Caldara, Romagnoli, Rodriguez, Kessiè, Bakayoko, Suso, Calhanoglu, Castillejo Higuain