Da diversi giorni viene pubblicato con una frequenza di 2-3 volte al giorno un articolo sul possibile arrivo di Pogba o Milinkovic-Savic alla Juventus solo in caso di cessione di Miralem Pjanic. 

Una "notizia" che letta in questo modo non fa ben sperare gli juventuni in quanto i grandi club come Real, Barcellona, United ecc. hanno tutti un regista e privarsene in favore del francese o del serbo non sembra essere la scelta migliore in quanto c'è il rischio che la squadra possa non girare bene senza un regista come Pjanic. 
Il giocatore al momento sembra essere ad un bivio: scegliere se rinnovare o provare una nuova esperienza magari lontano dall'Italia dove ha militato per diverse stagioni tra Roma e Juventus; in caso di cessione porterebbe nelle casse juventine almeno 100 milioni, una cifra congrua vista la sua qualità e i prezzi che girano oggi e che potrebbe paradossalmente cambiare il volto della Juventus che fino a questo momento ha aggiunto 4 nuovi titolari alla rosa (Ronaldo, Cancelo, Can e Bonucci). 

Con i 100 milioni di Pjanic la Juventus potrebbe prendere Thiago Alcantara, ai minimi storici con il Bayern, per circa 50 milioni sfruttando l'arrivo di Vidal al Barcellona e i problemi di mercato in casa Blancos; con 30 milioni potrebbe presentare una formula simile a quella proposta per Higuain da parte del Milan ovvero un prestito (di 30 milioni) più un diritto di riscatto fissato a 80/90 milioni per prendere il serbo Milinkovic Savic il cui stipendio è decisamente più basso di quello di Pogba
La Juventus infatti necessita di un regista che possa rendere la manovra più veloce e che sia in gran parte esente da compiti di difesa come Modric che è "schermato" da Casemiro e Kroos, nella club bianconero si verificherebbe un fenomeno simile con Can e Milinkovic a schermare il regista che con l'arrivo di Bonucci ha la possibilità di giocare più avanzato e poter servire più velocemente i tre attaccanti.
Non va sottovalutata l'esperienza dello spagnolo che ha giocato con le maglie del Barcellona e del Bayern e che nell'ultimo mondiale ha indossato la "diez" roja. Alcantara ha anche il jolly di poter giocare come mezz'ala e quindi poter sfruttare e far cresce il giovane Bentancur come regista in partite in cui avversario non è un top-club.  100-50-30=20, con i venti milioni restanti la Juventus aggiungendoli a quelli della cessione di Mandragora e Unterseen (20 milioni e 0,5 mln) ripagherebbe per intero la spesa di Cancelo, il giocatore più propositivo fin'ora, andando a gravare meno nei bilanci.  Tutto questo può sembrare una follia perché significherebbe cambiare i 6/11 della "rosa titolare" e la Juventus non ha mai rivoluzionato tanto la rosa in una sola stagione, ma è anche vero che con Ronaldo e Bonucci la società di Torino ha lasciato intendere di voler vincere tutto subito e vista la filosofia di gioco di Allegri che predilige la tecnica individuale a schemi preparati, una rivoluzione tecnica e di qualità come questa potrebbe solo fare del bene alla squadra nonostante il Bosniaco sia ormai entrato nei cuori dei tifosi. 
Cedere Pjanic dev'essere dura in quanto è un grande giocatore ma è anche vero che le squadre di calcio, principalmente in Italia, giocano due campionati: uno sul campo e uno sui bilanci, e la cessione di Pjanic aiuterebbe la Juventus a non chiudere la sessione in rosso (o almeno non con un passivo pesante) ed è giusto a certe cifre cederlo se ben sostituito ed ad un prezzo più basso. 

La Juventus con diverse cessioni di giovani che non hanno mai avuto spazio in prima squadra ha la possibilità di rendere il mercato quasi tutto autofinanziato, per esempio la cessione di Audero ripaga per intero il carellino di Perin, la cessione di Higuain (55 milioni, per ora sono solo 18 ma difficilmente non sarà riscattato) sommata alla plusvalenza Caldara (10 milioni) e alle cessioni di Cerri, Leali, Tello, Pjaca e Favilli (10, 2, 3, 22, 12; quasi tutte le cessioni con recumpa o controriscatto) ricopre per intero la somma spesa per Ronaldo (112 + 5).  Le possibili cessioni di Kean, Sturaro, Clemenza e Kastanos dovrebbero far rientrare anche i 40 milioni spesi per il riscatto di Douglas Costa

Tra le cifre non sono stati riportati i 6 milioni che il Torino ha versato nelle tasche della Juventus per pagare la seconda rata di Rincon, così come le ultime due rate che il Milan deve alla Juventus per Bonucci (sottratto la seconda rata che la Juventus deve al Milan per De Sciglio)  così come non è stato considerato il giovane Magnani prelevato per 5 milioni e rivenduto al Sassuolo per la stessa cifra. L'acquisto di Favilli per 7,50 milioni non è stato considerato perchè rientra quasi interamente con le cessioni di Pol Garcia, Marrone, Padovan e Brignoli
Audero, Cerri e Pjaca per ora sono solo in prestito con diritto riscatto, ma sono stati considerati come già ceduti definitivamente viste le cifre spese per i vari prestiti. 

*Cifre prese da Transfert Mark e da diversi blog di mercato come Calciomercato.com e TMW*