Quando una stagione comincia male, di solito finisce peggio.
Il Milan non fa eccezione ma anzi, conferma la regola. La situazione è preoccupante. Quando vedi errori come quelli di Calabria, Biglia, Suso, Conti e Kessie c'è solo da mettersi le mani nei capelli, se non fosse che Pioli è pelato.

E allora non resta altro che un ritiro ad oltranza, per una squadra che non squadra non lo è.
D’altra parte a mio avviso continuare a schierare titolari, personaggi che non lo meritano, non aiuta a rimanere concentrati.
Qual è il senso di Suso in campo? Quello di Biglia? È possibile che debba sempre uscire Paquetà?

Meglio chiudersi in sede, togliere ogni distrazione e lavorare in modo più serio.
Temo che i danni procurati dal lavoro del maestro siano ben più gravi dei punti in classifica. Pioli deve innanzitutto dare serenità a giocatori in deficit di stima e di attenzione. Perchè ancora prima della dabbenaggine di Calabria, la difesa rossonera ballava la tarantella su ogni calcio dei giallorossi. Altra squadra per inciso battibilissima non foss’altro perché decimata dagli infortuni e con un giovedì di coppe alle spalle. E invece sappiamo tutti come è finita.
La svolta può avvenire solo a gennaio con un mercato decente, fatto di campioni e non ragazzi di belle speranze. Fino ad allora ritiro, per fare squadra, per farlo subito!