Ogni giorno il Milan chiude colpi...
Ogni giorno il Milan viene beffato. Botman al Milan. Sanches al Milan. Botman al Newcastle. Sanches al PSG. Maldini e Massara al lavoro. Milan senza dirigenti. Milan con un supertesoretto per il mercato. Milan, Cardinale ti concede solo 50 milioni.
Insomma, i tifosi Rossoneri sono destinati a vivere questa estate di calciomercato sulle montagne russe.
Grande entusiasmo quando si parla di trattative chiuse, ma non si fa in tempo ad immaginarli con la maglia rossonera che già vengono dati come chiusi da altre società.
E come se non bastasse, "i cugini", senza soldi e senza cessioni, chiudono colpi su colpi e sembrano non fermarsi mai: Onana, Mkhitaryan, Bellanova, Lukaku per poi proseguire con Dybala e chissà chi altro. sembra il preludio di una stagione già scritta.
Ma... si perché esite un Ma! C'è una società, anzi ci sono dei dirigenti sportivi, che con solo la fantasia e la competenza hanno "rattoppato" una squadra che in 2 anni e mezzo ha passato piu tempo in vetta che ad inseguire: Maldini, Massara e Moncada sono la testimonianza che le parole di Al Khelaifi - Basta con i nomi appariscenti -, veramente possono essere applicate, raggiungendo comunque ottimi risultati sportivi, che di conseguenza portano grandi risultati economici.

Donnarumma non rinnova alle nostre condizioni? Pazienza.
Calhanoglu non rinnova alle nostre condizioni? Pazienza.
Kessiè non rinnova alle nostre condizioni? Pazienza.
Romagnoli non rinnova ale nostre condizioni? Pazienza.

Ma lo stesso pensiero vale anche per le società che devono cedere i loro giocatori: Il Lille non vuole vendere Botman alle nostre condizioni? Non vuole vendere Sanches alle nostre condizioni? La Roma non vuole dare Zaniolo alle nostre condizioni? La risposta è la stessa, e non dice "Offro di più", ebbene no, dice "Pazienza".

Il mondo del calcio è pieno di giocatori: bravi, meno bravi, esplosi, pronti ad esplodere e che non esploderanno mai. Bisogna saperli capire. Bisogna essere uomini di Calcio e non improvvisati conoscitori "di fumo" per saperli capire. E gente come Maldini che si è allenato per 20 anni affianco quasi sempre al meglio che il calcio aveva da offrire in ogni ruolo, certamente è un personaggio che può "indovinare" il potenziale e il valore di un calciatore.

Il Milan ha bisogno di un difensore e un centrocampista? Ha dei giocatori in cima alla lista, ma se non ci sono le condizioni per portarli a Milano nessuna ansia deve impossessarsi del tifoso milanista. Non bisogna farsi destabilizzare dalle voci e dalle ipotesi: la dirigenza ha pronte le alternative. E quali saranno? Scaroni l'ha fatto capire: il Milan non non lavora sbandierando il proprio lavoro ai 4 venti come fanno altri; quindi sapere chi possa eventualmente essere l'alternativa non è dato saperlo.
Ma si può ipotizzare, secondo le proprie conoscenze, secondo le caratteristiche degli obiettivi noti, e secondo le linee guida della proprietà.

Allora veghino Signori venghino con le proprie ipotesi: Io inizio con le mie.

Partiamo dal difensore: Botman è l'obiettivo principe. Nel caso dovesse sfumare, si parla di Bremer, ma molto a questo punto dipende dal Budget e dai tempi. Se l'Inter riesce a piazzare Skriniar al Psg in tempi brevi allora ecco che al 99% si fionderanno sul centrale del Toro, che non farà molta resistenza alla sua partenza dato che il ragazzo ha rinnovato con un gentlemen agreement (con un'offerta idonea viene ceduto senza problemi). Altra alternativa? Si potrebbe parlare di Milenkovic della Fiorentina - calciatore in scadenza che quasi sicuramente non rinnoverà e che con circa 15 milioni potrebbe essere acquistato, ma qui bisogna farne anche un discorso tecnico. Il ragazzo con Pioli ha gia giocato, e non faceva il centrale puro, ma piuttosto un terzino destro bloccato. Una sorta di braccetto di destra. E calcolando che Kalulu, Kjaer, Tomori e Gabbia sono tutti di piede destro, è probabile che venga cercato un centrale possente si, ma anche di piede sinistro (Vedi Botman!). Quindi sul serbo mettiamo un "NI". Se non si supereranno i 30 milioni per Botman che è il preferito, difficilmente spenderanno una cifra simile per un alternativa che non sia Bremer, quindi tutto mi porta a pensare che anche per questa finestra di mercato per il ruolo di centrale non vengano investite grosse cifre date le ottime risposte della coppia Kalulu/Tomori e il rientro di Kjaer, ma bensè venga fato un altro colpo in prospettiva e il mio nome, secondo il mio modestissimo parere è Strahinja Pavlović: centrale di proprietà del Monaco, in prestito al Basilea, con un buon mancino alto 194 cm, forte fisicamente. Per movenze e stazza somiglia ad un misto tra Stam e Chiellini e cosa importante ha solo 21 anni. Contratto in scadenza nel 2024 e valore al momento sui 5 milioni (transfermarkt). Con la cura di Pioli e i consigli di un mostro sacro come Maldini ha tutto per diventare un centrale importante.
Questo acquisto permetterebbe di risparmiare denaro, per investire in altre zone del campo dove magari si hanno maggiori garanzie a livello di quantità a differenza dei centrali difensivi, ma magari non tanto a livello di qualità, come ad esempio i tasselli sulla trequarti.
Ma andiamo per gradi e passiamo alla linea mediana.
Il preferito per sostituire Kessiè, con l'arrivo già sicuro di Pobega e Adli, è Renato Sanches, giocatore di grande spessore tecnico e fisico, con già molta esperienza a livello internazionale che con il contratto in scadenza nel 2023 è possibile portare a casa con una cifra molto più bassa rispetto al reale valore. Proprio per questo un Club come il Psg potrebbe non pensarci 2 volte ad offrire 5-6 addirittura 10 milioni in più di quello che offrono i rossoneri, e quindi guardarsi intorno è d'obbligo. Voci danno come alternativa Enzo Fernandez, giocatore giovane, ma che già è stato protagonista con una maglia importante in un paese calcisticamente importante - il River in Argentina. Ottime doti tecniche, e anche di interdizione con una clausola rescissoria di circa 18 milioni (cifra leggermente più alta rispetto a quello che il Milan offre per Sanches, ma compensabile con un ingaggio inferiore rispetto al portoghese). Sull'Argentino non manca la concorrenza, quindi anche in questo caso avere un piano C è d'obbligo. L'alternativa, vista, come detto, la presenza di ragazzi giovani di rientro come Pobega e Adli, non credo che in questo caso possa essere un'altra scommessa, ma più che altro un giocatore di esperienza, che possa ancora crescere comunque, e la risorsa migliore, che conosce già il campionato italiano secondo me è Cristante. Il giocatore in forza alla Roma, ha caratteristiche diverse rispetto al portoghese, meno bravo in fase ofensiva e più bravo in fase difensiva, ma giocando a 2 potrebbe essere complementare ad uno tra Tonali e Bennacer, giocando a 3 potrebbe fare il perno mediano con sia Tonali e Bennacer ai lati, o addirittura uno tra Pobega e Adli. Il francese è stato acquistato e sicuramente ci vorranno puntare. In più Cristante, essendo cresciuto nel vivaio rossonero, potrebbe aiutare anche in termini di compilazione delle liste e con il rinnovo di contratto che fatica ad arrivare, per 15 milioni potrebbe cambiare maglia.
Nel caso invece di ennesima scommessa, punterei o su Fagioli della Juventus con caratteristiche da regista puro e meno BOX-TO-BOX, che sicuramente non troverà spazio a Torino vista la grande concorrenza, ed è anche lui in scadenza di contratto, quindi è possibile portarlo a casa per 4-5 milioni; oppure, ma sicuramente più costoso, gli occhi possono guardare al campionato inglese, al Chelsea nello specifico, che ha già dato molte soddisfazioni ai rossoneri con gli arrivi di Tomori e Giroud e parlo di Conor Gallagher, giocatore dalla bionda chioma, che ha fatto bene quest'anno in prestito al Crystal Palace sia in termini di gol sia in termini di palle recuperate, essendo bravo sia ad inserirsi e sia ad aggredire gli avversari cercando di recuperare subito la palla, che ha un ritmo di gioco superiore, dalla mentalità quindi europea, che al Milan potrebbe fare molto bene. Magari impostando un'operazione alla Tomori, potrebbe arrivare a Milano senza intaccare più di tanto il Budget.

Arriviamo alle dolenti note, ma anche a quelle dove si hanno meno notizie, e quindi ad oggi avuto anche meno "delusioni" e meno giri sulle montagne russe - la trequarti.
Qui bisognerebbe guardare poco alla cassa, perchè giocando in Champions c'è bisogno di qualcuno che veramente possa fare la differenza e far fare alla squadra il salto di qualità. E qua c'è poco da dire, i giocatori giovani che possono fare al caso del Milan sono tanti, ma dipende sempre da quanto si è in grado di spendere. Da Antony a Zaniolo, passando per Berardi; a De Ketelaere a Lang. Da Madueke ad Adama Traore. Passando per un Dybala a parametro zero. Qui c'è poco di prevedibile e programmabile, e anche la società aspetterà il momento giusto per affondare il colpo. Secondo me non c'è un preferito a livello tecnico, ma si aspetterà il meglio a livello economico.
Non ci resta che aspettare.
E voi? Chi prendereste?