Con l'arrivo di Giampaolo, il Milan si appresta a cambiare pelle, dal 433 tanto caro ai vari Mihailovic, Montella e Gattuso, si passa al 4312 di stampo giampaoliano.

La società si sta muovendo soprattutto a centrocampo per cercare di dare al Mister ex Samp un pacchetto di centrocampisti di qualità e anche di una certa profondità, in modo da poter sopperire in maniera efficiente ad infortuni e squalifiche. Questo però non vuol dire che negli altri reparti il Milan sia al completo, anzi, in difesa c'è carenza di centrali, mentre c'è abbondanza di terzini sinistri, e in attacco, a parte Piatek che ha dimostrato di avere dei numeri importanti, gli altri hanno dimostrato di avere delle lacune: chi manca di continuità, chi di personalità, chi di collocazione tattica in quanto mal si sposa (in teoria) con il credo del Mister. Di conseguenza il Milan dovrebbe muoversi anche per colmare la lacuna della casella vuota affianco al bomber polacco.

Si parla della ricerca di un profilo veloce, rapido, bravo nel dribbling e che veda la porta, che quindi vada a completarsi in maniera totale con Piatek. Bene, un profilo con queste caratteristiche il Milan in casa ce l'ha già, ed ha il nome di Samu Castillejo. Storpiando e riprendendo celebri concetti del caro cinema wester potremmo dire che al cecchino, piede destro del diavolo si affiancherebbe il più veloce del West, il piede sinistro del diavolo.

Il giocatore spagnolo nella scorsa stagione ha totalizzato 31 presenze in Serie A, ma giocando appena 1005 minuti e segnando 4 gol e 2 assist. Il ragazzo ha mostrato le sue qualità che sono l'imprevedibilità, il dribbling, la velocità e ha dimostrato di vedere la porta molto bene. Lo spagnolo nasce come esterno d'attacco, come Suso d'altronde, ma a differenza di Jesus, Samu ha ricoperto anche la posizione di falso 9 giocando una buona partita contro il Sassuolo e segnando anche un bellissimo gol, ed inoltre gli altri 3 gol segnati non sono stati 3 gol classici da punta esterna, ma sono stati dei gol che vediamo fare spesso ad una seconda punta, o ad un trequartista con buone capacità di inserimento.

Il giocatore pare che sia in vendita, ma essendo stato pagato 25 milioni la scorsa stagione (tra cash e cartellino di bacca), al momento pare difficile che arrivi un'offerta di valore in linea con le aspettative della dirigenza rossonera, che ovviamente non può permettersi minusvalenze, né tanto meno può permettersi di regalare il giocatore in prestito con diritto di riscatto rischiando che esploda e che lo si dia via per "pochi spicci" vedendo le cifre che circolano. Quindi perché non puntare su di lui come seconda punta? Giampaolo ha dimostrato di sapere migliorare gli attaccanti e portarli ad ottimi livelli, quindi perché non credere che proprio lo spagnolo possa essere l'arma in più che non ti aspetti?

Attendiamo l'andamento di questi primi allenamenti per capire come evolverà la situazione, ma il talento ex Villareal non va trascurato: aspettiamoci qualche sorpresa.