Tutti si stanno chiedendo che fare in questi 50 giorni di pausa causa Mondiali, tanti iniziano un lungo avvicinamento al mercato invernale e altri si metteranno comodi e magari si gusteranno le lotte nei campionati cadetti.

Il fatto è che tutte le squadre hanno tanti giocatori impegnati nelle rispettive nazionali e salgono le preoccupazioni per le condizioni con le quali ritorneranno da questa gita invernale. Beh proprio tutte no, infatti ad esempio il Napoli ha una situazione incredibile in questo caso; infatti è la squadra con il miglior gioco, la miglior classifica di serie A e ha vinto anche il girone di champions con prestazioni che a dire esaltanti è poco, eppure hanno solo una manciata di giocatori ai Mondiali e addirittura uno è già rientrato per infortunio (Osimehn). Questo piccolo esempio serve a chiarire che i nomi servono in una squadra è vero, ma la voglia di vincere supera le gerarchie.

Ritornando al mercato invernale la Juventus pare abbia le idee chiare e che quindi: gli investimenti sono stati fatti tra l'inverno scorso e l'estate appena passata e di conseguenza nessuna operazione sarà intavolata. Questa almeno è la versione ufficiale, poi ci sono le dinamiche di mercato che possono confermare o modificare tali situazioni. Una situazione che potrebbe smuovere qualcosa è quella relativa all'americano Mckennie che sta facendo abbastanza bene viste anche le sue ottime capacità di inserimento ma è anche vero che la sua vita extra-campo con atteggiamenti poco professionali anche partendo dall'alimentazione, lo rendono sacrificabile. Tutto è dovuto al fatto che se dopo due anni di Juve non ha forse capito ancora cosa significhi giocare per i bianconeri, allora lui sì che potrebbe essere l'illustre partente ponendo fine alla fama di neo-Vidal. E il sostituto? Domanda bella e dalla risposta poco scontata in quanto tutto potrebbe far pensare ad un "esce uno in mezzo al campo e siamo a posto così".
Dichiarazione figlia della conferma di Miretti e Fagioli come giocatori all'altezza di grandi partite e il ritorno di Pogba che naturalmente, salvo imprevisti, giocando regolarmente avrà bisogno di tempo prima e di spazio dopo. Se si stila una lista di centrocampisti centrali quindi avremmo LOCATELLI-RABIOT-FAGIOLI-POGBA-MIRETTI-PAREDES. Sei centrocampisti per tre posizioni, poichè sia col 3-5-2 che un ritorno ipotetico al 4-3-3 conta sempre tre centrocampisti.
E allora i conti tornano, perchè Paredes ancora deve dimostrare di valere la pena di puntare su di lui e quindi riscattarlo, Rabiot sembra aver acceso la spia di CALCIATORE e detto questo uno in più rischierebbe di veder ridotto e di molto il proprio minutaggio. Un movimento in entrata potrebbe però essere effettuato qualora il francese dovesse ricevere offerte concrete dalla Premier e qualora si manifestasse ancora la volontà della madre-agente di continuare a chiedere 10 mln. netti all'anno allora ai potrebbe arrivare alla separazione anticipata per raccimolare qualcosa dal cartellino in scadenza a Giugno 2023.

Tante ipotesi si potrebbero fare sul sostituto, ma la più reale vedendo il modus operandi della nuova dirigenza, potrebbe essere quella di anticipare il nuovo colpo a centrocampo riproponendo una sorta di Vlahovic-bis e qui ritorna il nome del sergente della Lazio, Milinkovic-Savic, che con Pogba e un terzo a vostra scelta andrebbe a formare sulla carta un centrocampo di cui aver davvero paura, un centrocampo che non si vedeva così dalla prima Juve di Conte e più completa nell'era di Allegri I°. Qui solo una serie di condizioni potrebbero portare all'arrivo del Sergente: fuori Mckennie e Rabiot e dentro Milinkovic-savic dopo che naturalmente il presidente accetti di ridurre le proprie richieste del cartellino. 

Finita qui? Ma neanche a dirlo, perchè questa prima fase della stagione ha mostrato anche un'altro lato debole, quello delle corsie laterali, che anche se al completo, non sembra poter offrire garanzie di qualità.
Si è fatto il nome di Rick Karsdorp, esterno in completa e definitiva rotta con la Roma (Mourinho), che potrebbe dare un buon ricambio a destra al colombiano Cuadrado che ormai sembra aver raggiunto il limite massimo della (non) spinta. Il valore di Juan non si discute anche perchè ultimamente ha fatto buone prestazioni ma l'età presenta il conto anche a lui e il suo lauto stipendio lo porta ad essere l'indiziato numero uno per la partenza a Giugno, ma fino ad allora dovrà per forza di cose altalenarsi con qualcuno o saranno guai seri.
Il ritorno di Chiesa potrebbe suggerire di non intervenire invece sulla sinistra, in quanto potrebbe essere lui ad alternarsi con Kostic, lasciando intatto il modulo e diventando quindi un esterno a tutta fascia, rinunciando però ad una maggiore lucidità e precisione sotto porta, agendo almeno 20 metri più lontano rispetto la fase calda dell'azione offensiva dovendo badare a non lasciare scoperto il fronte sinistro. 
Chiesa poi potrebbe anche invece alternarsi con Cuadrado sulla destra se il mercato porterà giocatori in altri ruoli, insomma le variabili ci sono e la duttilità dei tanti elementi in rosa aiuta in questo.

E gli altri reparti sono a posto? Beh, l'attacco al momento forse si, si attende infatti il ritorno di Iling jr. fermo per un infortunio alla caviglia e che al suo ritorno sicuramente sarà tra i 23 settimanali con un minutaggio sempre maggiore dovuto alle rotazioni per gli impegni ravvicinati. 
La difesa invece avrebbe la necessità di avere tra le file un'altro centrale magari al posto di Rugani, che ha dimostrato ancora una volta che le oltre 100 presenze in maglia bianconera significano poca cosa rispetto a quello che poteva essere e che invece non è. Gatti al contrario mostra progressivi miglioramenti e quindi è degno di nota nelle rotazioni, serve però forse un centrale che possa integrarsi coi titolari e affiancare Gatti e Alex sandro che fino ad ora sembra aver ritrovato nuova linfa nel ruolo di centrale di sinistra nella difesa a tre.

Insomma idee, nomi, ipotesi più o meno percorribili; le cose da fare sarebbero tante invece di dire " no, stiamo bene così" ma sarà bello vedere se questo sarà ancora un mercato pre-estivo (con un bel numero di giocatori in entrata e in uscita) o sarà un mercato invernale standard e quindi come suggerisce la stagione, freddo.
E voi, che ne pensate?