Dopo la sconfitta di ieri da parte della Juventus, molti degli "avvocati" di Massimiliano Allegri parrebbero sparititi dai social, eccetto qualcuno che ancora vuole salvare l'insalvabile.
Oltre al ko subito a Reggio Emilia, a rendere amara questa giornata di campionato, è l'ennesima prestazione oscena da parte della squadra. Siamo alle solite: 0 idee, schemi solo nei sogni, poca aggressività e soprattutto ragazzi colpiti emotivamente da questo scempio.
Il primo a risentirne è Dusan Vlhaovic; ormai rassegnato all'idea di diventare un pezzo importante e decisivo del club; questo grazie ai bastoni fra le ruote messi dal suo "tecnico". Il centravanti serbo avrà i suoi limiti, ma vederlo ieri mi ha trasmesso tenerezza; visto il suo continuo correre con la speranza di ricevere un pallone. Palloni che, tra l'altro, sarebbero dovuti arrivare in primis da Paredes, lo scarto di Roma e PSG fortemente voluto dal livornese. Quest'ultimo, ad oggi, parrebbe pentito di aver puntato sul regista argentino, eppure si ostina ad inserirlo, quando in realtà avrebbe potuto schierare Locatelli o Barrenechea. Per quanto mi riguarda, tutti e 3 son giocatori che potrebbero dare il loro contributo in positivo se solo fossero seguiti da un vero allenatore.

Una delle continue scuse dei sostenitori di Max è il non aver avuto determinati giocatori a disposizione. Così è stata giustificata i risultati mancati con costanza ad inizio stagione, che ti hanno portato all'eliminazione istantanea dalla Coppa dei Campioni. Sicuramente un Pogba in forma, Chiesa e Di Maria avrebbero portato qualità individuale, ma resta il fatto che anche con costoro non c'è un'idea precisa di ciò che si debba fare in campo e di conseguenza avremmo fatto le stesse figure. Fatto sta che la scusa degli infortuni è bella buona, poiché lo staff dei preparatori lo ha scelto Allegri e non di certo il sottoscritto.
È possibile che questi ragazzi soffrano tutti di problemi muscolari e per di più in allenamento? Con Sarri e Pirlo non vigevano queste problematiche, eccetto per i più fragili (Ramsey, Douglas Costa ecc..). Detto ciò, le assenze avute con costanza nella stagione corrente vengono spazzate via dal vento, perché per vincere e giocare un calcio degno di esser chiamato tale, bastano e avanzano i membri che sono stati e sono spesso a disposizione.

Siccome viene spesso detto dai fan di Allegri che conta il risultato e non la prestazione, vediamo qualche dato alla mano che sfata i miglioramenti della squadra dal punto vista dei risultati. Basti guardare i punti realizzati in questa annata sinora, ovvero 59. Lo scorso anno, son stati realizzati gli stessi punti, sempre alla 30esima giornata. È già uno scandalo ciò, perché con il mercato realizzato dal tecnico, avresti dovuto fare 10 punti in più e soprattutto tenere il passo del Napoli, che ha ottenuto 8 punti in più rispetto al campionato precedente. Si parla di salvataggio della stagione e di miracolo qualora si trionfasse in Coppa Uefa, ma perché sarebbe un'annata pessima a prescindere? Perché oltre a non aver migliorato i numeri in campionato, sei uscito dal girone di Champions, quando invece era d'obbligo arrivare tra le prime 8 d'Europa. Con questo, non venitemi a dire che i quarti di Coppa dei Campioni sarebbero stati impossibili, perché basta guardare le squadre presenti nel tabellone per intuire che saremmo dovuti arrivare almeno in quel punto della competizione. Giusto per riportare una statistica abbastanza inquietante: i bianconeri non perdevano 7 match di campionato dalla stagione 2010/2011; anno con Del Neri in panchina.

A prescindere dai risultati che arriveranno, Massimiliano Allegri ha fallito miseramente. Non si tratta di andare per partito preso, è la realtà dei fatti. Vedere Fagioli in lacrime per l'errore commesso dimostra il suo tenere alla maglia, ma quando tutti capiranno lo stress che stanno ricevendo i calciatori (i giovani soprattutto) sarà troppo tardi.

Quest'uomo sta sottraendo a me e ad altri amanti della Juventus l'entusiasmo e la voglia di vedere le partite.
Voglio fare un appello a coloro che creano contenuti social con dei messaggi del tipo "bisogna vincere Coppa Italia e ed Europa League per il nostro Max": siete tifosi di lui e non del club; e ricordate che queste sono coppe di consolazione che non salvano nulla; potrebbero salvare la panchina del vostro idolo e questo potrebbe accadere vista la società di incompetenti che abbiamo dietro.
Quando parlate della Juventus e pensate di aver visto quella vera, leggete e riguardate le partite degli anni '90 con Marcello Lippi in panchina: studiate la storia; la storia della vera Juventus che oggi sta evolvendo di male in peggio per colpa di falsi tifosi e una società disinteressata.