Juventus-Inter è sempre La partita. Anche se di Coppa Italia, trofeo che reputo di poco conto, il match tra le due squadre lo si sente come se fosse un match di campionato. Lo stesso sarebbe anche se fosse un'amichevole estiva: il derby d'Italia è sempre così, poco da fare.
Questo però non dovrebbe influire nell'atteggiamento dei tifosi e dei giocatori dei club, che anche ieri hanno regalato uno spettacolo composto da insulti verso Lukaku (provocati dal giocatore stesso), attimi di tensione ed espulsioni al termine della gara.

Prima di far la morale sugli insulti razzisti della curva bianconera, tenete ben a mente che nella partita di andata a Vlahovic è stato dato dello zingaro da parte dei sostenitori nerazzurri. Perciò è inutile fare del falso moralismo; che poi gli insulti siano scorretti è ovvio: ma i provvedimenti andrebbero pretesi sempre, non solo quando fa comodo e quando viene preso di mira un tesserato della squadra per cui si tifa.
Anche in Spezia-Juve c'è un caso identico: Kostic ha ricevuto insulti dai tifosi del club ligure, eppure multe non ci son state né squalifiche. Perciò le lamentele dei nerazzurri, per ieri sera, non stanno né in cielo e né in terra.

Per quanto riguarda la seconda ammonizione del centravanti belga, la trovo più che giusta, poiché il regolamento riporta che un calciatore deve essere ammonito se agisce in modo provocatorio e derisorio. Termino questa questione dicendo che Lukaku doveva essere espulso già nell'intervento su Gatti: a casa mia quello è un fallo da rosso, ma passiamoci sopra, dato che non sono uno che solitamente si aggrappa ad errori arbitrali.

Parlando della partita, non c'è molto da dire a parer mio visto che è la solita canzone. Quando dico che il calcio italiano è sotto ad almeno 5 paesi, mi si viene contro con discorsi assurdi; ma la realtà è che il nostro calcio è stato rappresentato a pieno dalla partita che dovrebbe regalare emozioni. 0 idee e poco spettacolo, Allegri e Inzaghi non so come si trovino ancora su delle panchine così importanti (visti anche i risultati che hanno ottenuto sino ad ora). Il tecnico livornese avrebbe dovuto "azzannare" il match, poche scuse. Un'Inter che arriva da 3 sconfitte di fila era da aggredire per provare dalle 2 alle 3 reti, ma Allegri e i suoi avvocati che si spacciano per tifosi della Juve, son sempre pronti a giustificare le oscenità e le occasioni sprecate.

Tra l'altro voglio aprire una piccola parentesi su Rabiot: ottima corsa a campo aperto, senso del gol e stop. Un giocatore che prende 7 milioni di euro all'anno e che pretende il rinnovo con aumento, deve crearmi qualcosa dalla trequarti, non è possibile che allarghi sempre e solo il pallone per Kostic. Con questa critica in molti mi verranno contro, contenti voi di tutto ciò… Fuoriclasse/campioni ne avete visti giocare mi dicono per ritenere tale la nostra mezz'ala francese.
Riguardo il gol di Cuadrado: nasce da un errore difensivo dei nerazzurri, non da uno schema come al solito. Conta solo il risultato e non la prestazione? Lo abbiamo nel match in questione; con la vostra filosofia abbiamo preso rete su rigore all'ultimo minuto, facile poi dare dell'ingenuo a Bremer. Le partite vanno chiuse prima, vedere queste vittorie in campionato nate da episodi sottraggono sempre più la passione, perché prima o poi sa che ti può andar male e ci rimetti nelle partite decisive, come appunto in quella di martedì. Vedere opinionisti su Twitch e YouTube che difendono questo scempio mi fa ancora più rabbrividire. Per non parlare di opinionisti Sky e Sport Mediaset: il primo è Sandro Sabatini. Quest'ultimo pare abbia ormai intrapreso la professione di avvocato per Massimiliano Allegri, poiché ogni qual volta che qualcuno (Trevisani in primis) evidenzia gli errori del tecnico bianconero, Sabatini è sempre pronto a prender le difese di Max.

Non c'è una luce in fondo al tunnel. Massimiliano Allegri è ad oggi il problema numero uno della Juventus (escludendo le istituzioni e le questioni legali che ci circondano). Il voler vincere ad ogni costo Coppa Italia ed Europa League per salvare la stagione rende alquanto ridicola la storia di questo club che dovrebbe lottare sempre entrare negli ottavi di Coppa dei Campioni; obiettivo quest'anno sfumato addirittura già nel mese di Novembre per l'eliminazione dal girone. Non capisco poi perché non si prenda esempio da Bayern e Tottenham. I 2 club esteri stanno attraversando un periodo complicato (gli inglesi soprattutto), ed arrivati ad un certo punto hanno deciso di portare aria fresca nelle rispettive panchine per cercare di dare una svolta alla stagione.
Noi, che abbiamo perso i nostri obiettivi prima di Dicembre, teniamo il toscano a guidarci mentre osserviamo calare il sole. La scusa dello stipendio troppo elevato per adottare l'esonero ai danni di Allegri vale ben poco; dato che le due squadre citate prima si son liberati di tecnici con stipendi più elevati.