Se in passato mi avessero detto che si sarebbe arrivati a tanto non ci avrei mai creduto. Oggi, con il mancato esonero di Massimiliano Allegri, la Juventus è morta. In realtà è venuta a mancare già da diverso tempo; ma oggi credo sia il giorno della morte definitiva. Diverse scelte oscene ci hanno portato a vivere in codesta maniera quello che è il presente, un presente in cui il sottoscritto e molti altri juventini stanno perdendo entusiasmo della squadra per cui tifano sin da bambini. Oggi Agnelli non c'è più; le scelte partono tutte da John Elkann, che più passa il tempo e più sembra avere disinteresse della Juventus lavandosene le mani alla Ponzio Pilato.

Passione ed entusiasmo: questi gli elementi che mi son mancati nelle ultime due stagioni e che pensavo di ritrovarli nel prossimo campionato grazie al cambio dell'allenatore. Cambio allenatore che forse ho dato per scontato; sottovalutando il menefreghismo di coloro che al vertice non hanno più intenzione di utilizzare soldi per un'azienda di cui non vuol più sapere. Parliamo di soggetti con tasche piene e che hanno avuto il privilegio di ereditare la Juventus da Gianni e Umberto a Agnelli. Se quest'ultimi fossero ancora al comando di tutto, tante cose in questi anni non sarebbero minimamente esistite e Massimiliano Allegri non avrebbe mai messo piede alla Continassa.

Mi spiace arrivare a tanto, ma se il livornese rimarrà, toccherà senza dubbio non sostenere i colori bianconeri. Questo perché Allegri non solo non costruisce nulla, ma addirittura ha dimostrato di poter distruggere l'ambiente. Come lo chiamavano? "Il grande gestore: colui che tiene unito il gruppo." In 2 anni è successo tutto l'opposto di ciò, come posso reggere un altro anno in questo modo? Ma molti di voi ancora non ci arrivano e continuano ad elogiare questo soggetto che rimane alla Juventus esclusivamente per soldi.

Con queste dichiarazioni mi rivelo un falso juventino? Pensatela come volete, ma qui quelli non sostenitori della signora sono coloro che osannano Max e soprattutto che acquistano abbonamenti per vedere lo scempio all'Allianz Stadium.
Ah già, lo Stadium; quello che dovrebbe essere la nostra casa e che possiede una curva che dovrebbe il dodicesimo uomo in campo, o almeno lo era un tempo. Oggi lo "stadio" del club bianconero non è altro che un villaggio turistico e un luogo dove si radunano ricchi, influencer e TikToker. Non è più uno stadio, ma un centro di lusso che tanti veri juventini non possono permettersi. Mi manca sentire la Curva Scirea cantare a squarcia gola con megafoni e tamburi; mi manca il vero tifo.

Sono rassegnato e deluso, questa società non mi rappresenta e soprattutto questa non è la Juventus. Non è la mancanza di trofei che comporta l'attuale stato d'animo, ma è la gestione di tutto. Gli anni dei di Zaccheroni e Del Neri li ho vissuti con la passione nonostante i soli settimi posti conquistati.
Con ciò, caro John Elkann, vendi la Juventus, società di cui hai infangato il nome e cancellato più di 120 anni di storia. Una squadra che nell'ultimo decennio ha avuto l'occasione di avere: il peggior proprietario, il peggior presidente e il peggior allenatore della storia bianconera.
Vendi John, se hai una un briciolo di dignità verso noi tifosi e per l'Avvocato, quest'ultimo che ormai si starà rivoltando nella tomba.