Forse era già strano sentire che Antonio Conte, juventino da sempre, divenisse il tecnico di quell'Inter che in quel 5 Maggio 2002 attaccò, dopo le tante parole, contro la sua squadra del cuore. Ma non fu l'unica cosa strana, visto che una stagione prima anche Beppe Marotta aveva fatto tale scelta, e con tutta probabilità, lui stesso aveva convinto Conte ad accettare l'offerta nerazzurra.
Il duo 'juventino' in casa Inter suonava strano, anche agli interisti stessi suonava strano, tanto da mugugnare qualcosa come: "Questi vengono a rovinarci. Ti pare che due juventini fanno il nostro bene?". Tutto poi scema, quando Conte chiede determinati giocatori, tra i quali Godìn e Lukaku che sembrano far ricredere i tifosi più scettici.

E' passato un anno, un mese e 11 giorni da quando venne dato l'annuncio, dell'arrivo di Antonio Conte e tutto sembra cambiare, dopo la sconfitta per 1-2 contro il Bologna al Meazza e il 2-2 tre giorni dopo in casa dell'Hellas Verona. Conte è sulla graticola, a breve potrebbe esserci l'annuncio del suo esonero, che molti davano per scontato nella giornata di ieri, ma non solo...
Beppe Marotta, dopo la notizia che dalla prossima stagione Antonio Conte potrebbe non essere più il tecnico dell'Inter, sembra aver dato dei momenti di cedimento, tanto che come una bomba a ciel sereno è arrivata la notizia clamorosa di un possibile ritorno alla Juventus. Il ds nerazzurro però smentisce tutto con un "E' una fake news". Certo, non potrebbe parlare da dipendente di una società, la stessa cosa la fece quando prima di lasciare la Juventus per approdare all'Inter, con un "Sono un dirigente della Juventus". La ricucitura tra Marotta e la Juventus potrebbe tornare di moda, proprio perchè la coppia Paratici-Nedved non sembra all'altezza per costruire una squadra di livello, almeno con Marotta la squadra di Allegri due finali di Champions le giocò, questa attuale sembra meno probabile, soprattutto con un mercato che si potrebbe presentare meno povero di quello della stagione della passata stagione e di quella prima.

Marotta perchè tornerebbe alla Juventus? Perchè forse sarebbe l'anello mancante al fianco di Paratici che solo non si è dimostrato all'altezza, come molti di noi pensavamo, incoronandolo il re del mercato della Juventus, denigrando Marotta come persona che chiudeva l'affare, e quindi tutto il lavoro sarebbe stato fatto da Paratici, quindi lui era quello che meritava.
Poi la semi incomprensione sulla trattativa Cristiano Ronaldo, per la quale Marotta avrebbe voluto fare a meno di portarlo a Torino, per le troppe spese sotto il profilo cartellino e ingaggio, intensificando alcuni reparti più carenti, continuando a costruire in tranquillità, cosa che ad Andrea Agnelli invece sembrava una super opportunità anche sotto il profilo sponsor. Il rispetto lavorativo tra i due comunque non si è chiuso in modo definitivo, tanto da portare lo stesso Agnelli a ripensare a Marotta come dg e lasciando Paratici come ds, con Pavel Nedved che farebbe soltanto il vicepresidente e nulla più, nomn entrando più nel settore trattative in nessun modo, per poi salutare nella prossima stagione, lasciando spazio a Giorgio Chiellini o Gigi Buffon dalla prossima stagione.

Beppe Marotta è pronto al ritorno in bianconero?
In primis bisognerebbe capire, quanto Marotta dipenda dalla permanenza di Conte. Se il ds è all'Inter perchè, come dice, vuole vincere in nerazzurro, allora possiamo chiamarla fake news. Ma se il rapporto con Andrea Agnelli è tornato alla solidarietà, dimenticando tutte le incomprensioni, qualcosa potrebbe far presagire ad un contatto tra i due, cordiale, per sapere come va in generale, inserendo tra le tante parole "Direttore, lei tornerebbe alla Juventus?". Ecco se la frase magica fosse uscita dalla bocca del presidente Agnelli, allora Marotta avrebbe potuto rispondere in modo positivo in privato, mentre davanti ai microfoni, come ci ha già fatto vedere alcune volte, risponde positivo e poi si rivela negativo, oppure il contrario, quello fa parte del privacy di un dipendente che non può parlare perchè sotto contratto con una società.

Marotta serve a questa Juventus?
Mah...diciamo che le soddisfazioni più grandi degli ultimi 10 anni la Juventus li ha avuti grazie alle intuizioni di Marotta, come lo scegliere Antonio Conte nel 2011, e quella di Allegri nel 2014, portando a casa tante critiche, quando arrivò l'ex tecnico del Milan, però fece ricredere tutti con lo scudetto ogni anno e due finali Champions 2015-2017. Quindi se parliamo di livello di rosa, allenatori, Marotta sembra aver avuto spesso ragione, mentre per quel che riguarda i trofei, diciamo che la Juve è sullo stesso livello, almeno fino all'ultimo periodo di Allegri, mentre in questa stagione è sotto, visto che sia la Supercoppa Italiana che la Coppa Italia si sono volatilizzate. La scelta del tecnico Maurizio Sarri, non va attribuita al duo Paratici-Nedved, ma al presidente Agnelli, che ha voluto fortemente il toscano sulla panchina al posto di Allegri. Forse bisognerebbe chiedere ad Agnelli cosa gli passava per la testa, quando decise che Allegri non era più all'altezza del progetto Juve, e che avrebbe dovuto per forza di cose chiudere un ciclo e aprirne un altro, anche se in molti abbiamo pensato che Allegri più di quel che aveva dato non avrebbe potuto dare.

Marotta avrebbe mai preso Sarri?
No. Su questo credo di essere certo, forse avrebbe puntato su Marco Giampaolo che ricorda Allegri, quindi credo fortemente che se fosse rimasto alla Juventus avrebbe portato l'ex Samp alla corte della squadra di Torino. Sarri forse come molti hanno spesso detto è adatto con una squadra che fa girare sempre le stesse pedine, Empoli e Napoli rimasero le stesse rose, con pochi arrivi se non per la panchina, quindi l'11 iniziale era sempre lo stesso. Nel Chelsea fu aspramente criticato per il suo gioco, e già lì qualche segnale sarebbe dovuto arrivare in casa Juve, che a mio avvio, fu accecata dalla vittoria dell'Europa League da parte del club inglese. I tifosi comunque non lo avrebbero più voluto nella stagione seguente, tanto da contestarlo anche nella finale stessa "Sarri,go home". Marotta ha sempre seguito tecnici su un filo logico; Gioco, personalità, risultati. Sarri non rientrava nella sua mentalità, altrimenti non avrebbe potuto portarlo per il dopo Conte al posto di Allegri? Quindi Sarri per Marotta non sarebbe stato l'identikit perfetto per essere tecnico della Juventus.
Se la notizia di Marotta vicino ad un ritorno alla Juventus è vera o falsa lo vedremo solo in futuro, ad oggi è un dipendente dell'Inter, quindi che lo lascino lavorare in pace, poi prenderà le sue decisioni, se continuare con l'Inter, tornare alla Juventus, o scegliere altre destinazioni.