10 goal in campionato e a segno per 7 partite consecutive. No,non stiamo parlando di Cristiano Ronaldo, bensì di Fabio Quagliarella, 35 anni, vero uomo in più di questa Sampdoria.

Un giocatore che non finisce più di stupire e soprattutto non finisce più di andare a segno. D'altronde i goal lui li ha sempre fatti, in tutte le squadre dove ha militato. Eppure non gioca in nazionale dal lontano 2010, nell'amichevole contro la Romania dove proprio lui segno' la rete del pareggio.

Forse è arrivato il momento di porre fine a questo lungo "esilio" e di richiamare tra le fila azzurre, che in questo momento ha giusto problemi di goal, l'attaccante di Castellamare di Stabia che, nonostante l'età non più giovanissima, attualmente è il bomber più forte che il nostro calcio può proporre.

I vari Immobile, Belotti, Zaza e compagnia fin qui stanno deludendo le aspettative degli italiani e un uomo di esperienza come il Quaglia può essere la cura giusta per Mancini per risolvere i problemi realizzativi dell'Italia.
Il CT azzurro, insomma, non dovrebbe pensarci due volte a convocarlo, perché Fabio è come il vino, più invecchia più migliora.