La penultima giornata di questo campionato ha sancito la conquista del 7° scudetto consecutivo da parte della Juventus, titolo che si aggiunge alla Coppa Italia conquistata mercoledì.
Teatro dei due trionfi è stato l'Olimpico, dove ieri sera ai bianconeri è bastato uno 0-0 contro la Roma in una partita poco entusiasmante, specialmente nella seconda frazione di gioco, per ufficializzare l'ennesimo scudetto della squadra bianconera.
Uno scudetto più sofferto rispetto agli ultimi anni, complice anche un Napoli che non ha mollato fino alla fine, tuttavia ha avuto la meglio la squadra di Allegri che si conferma rullo compressore.

Un rullo compressore che dalla stagione 2011/2012 domina nel panorama Italiano. Sembrano lontani ormai gli anni del dopo Calciopoli, della Juve dei settimi posti e a inizio settembre 2011 nessuno poteva immaginare che da lì sarebbe iniziata una cavalcata senza precedenti nel nostro paese.
Ben 7 scudetti di fila (e la striscia puo' continuare...).
Da Conte ad Allegri, da Matri-Vucinic a Higuain-Dybala, da Pirlo-Vidal-Pogba a Pjanic-Khedira-Matuidi, da Bonucci a Benatia, la vecchia signora è stata capace di cambiare "pelle" piu' volte, ma continuando a vincere e tornando a essere competitiva anche in Europa.

Ma i meriti non sono solo dei giocatori e del duo Conte-Allegri, bensì anche di una società solida e organizzata; Marotta e Paratici meritano quasi una statua per quello che hanno fatto, ad esempio per Pirlo, Vidal, Tevez e Pogba sono stati spesi complessivamente solo 15 milioni e quest'ultimo, acquistato praticamente a 0€, è stato poi ceduto a piu' di 100 milioni!
Insomma, la Juventus è una macchina quasi perfetta, e dico quasi perché deve ancora compiere quel salto di qualità definitivo in Europa, che significa alzare quella coppa dalle grandi orecchie che tutti i suoi tifosi sognano da anni.
Ma per il momento la Juve puo' godersi la 7° meraviglia in attesa di ripartire per inseguire altri trionfi,magari cambiando ancora ma oramai a questo é abituata.