Compiti diametralmente opposti ma stesso peso specifico, del resto da che mondo e mondo, in ogni squadra vincente che si rispetti, non può mancare chi i gol li fa e chi fa di tutto per non subirli. Compiti gravosi che spetteranno a partire dal 23 Agosto 2021 a MIKE MAIGNAN E OLIVIER GIROUD! Stessa nazionalità, stessa irrefrenabile gioia nel tingersi di rossonero, stessa voglia di spaccare il mondo, mi sento abbastanza sicuro nel dire che il Milan ha tesserato con la solita maestria due specialisti principi nei loro rispettivi ruoli. Nelle similitudini tra Giroud e Maignan potevo tranquillamente appiccicare l'etichetta di "sottovalutati ingiustificatamente", visto che il campo parla (nel caso di Giroud addirittura grida da tempo) chiaro.

Mike Maignan è per tutti "il downgrade di Donnarumma", si guardano bene dal dire che il gigante francese arriva con l'etichetta appiccicata di eroe dopo aver sfilato una Ligue 1 leggendaria al Psg. Gli uomini di Galtier sono stati certamente premiati dal gioco, dai gol di Ylmaz, dalle giocate di Sanches e Ikone' ecc... ​​​​​​ma se chiedete ai tifosi del Lille di indicarvi un simbolo di questa straordinaria impresa vi diranno "MAGIC MIKE MAIGNAN", statene certi. Ha parato 3 rigori, è stato il portiere meno battuto nei top 5 principali campionati europei e in tutte le sfide decisive ha calato l'intervento del campione (vedere per credere i miracoli su Mbappe e Thiago Mendes contro Psg e Lione), non credo serva aggiungere altro. Al Milan arriva un portiere ambito da mezza Europa, prossimo titolare della Francia dopo il sempre più vicino ritiro di Lloris, eppure la prima immagine che danno del presunto ridimensionamento del Milan è quella di confrontare Maignan con Donnarumma. A me non interessa nulla su chi sia più forte, so che abbiamo perso un fuoriclasse ma lo abbiamo rimpiazzato nella maniera migliore possibile. In primis, perché parliamo di un ragazzo di appena 26 anni con almeno altri 10 anni di grande carriera davanti, si tratta di un portiere estremamente moderno e potente con doti innate di guidare i 4 difensori davanti a lui e per finire, oltre alla questione tecnica appena dibattuta si è trattato dell'ennesimo capolavoro economico di Maldini e del suo board in quanto Maignan è stato pagato solo 13 milioni e percepirà uno stipendio più che sostenibile da appena 2.5 milioni. Tra cartellino e ingaggio, per un portiere che ha appena portato una cittadina di appena 100.000 abitanti sul tetto di Francia, il Milan ha risparmiato un qualcosa come 20-25 milioni di euro qualora avesse rinnovato Donnarumma. La domanda mi sorge spontanea: Donnarumma è così tanto più forte di Maignan da giustificare questa differenza? Per quanto mi riguarda, assolutamente no. Non sono pazzo, Gigio diventerà il migliore e qui non ci piove ma Maignan sa parare altrettanto bene e mi infonde un enorme sicurezza. Il giochino del più forte lo lascio a voi ma sappiate che Mike non deve dimostrare niente a nessuno e soprattutto NON È IL RIMPIAZZO DI NESSUNO. Se non ci credete, siete sempre liberi di chiedere alla nuova squadra di Donnarumma eh... 

Peggio mi sento quando odo le perplessità mosse su OLIVIER GIROUD. Sentendo i non milanisti, il nuovo numero 9 del Milan è "un altro Mandzukic", "uno che non hai mai fatto tanti gol" e preferisco fermarmi qua per evitare effetti nauseanti. In effetti è calzante paragonare chi giocava da un anno mezzo in Qatar con chi non è mai uscito dal calcio vero con tanto di medaglia sul petto da Campione d'Europa! È vero, nelle rotazioni di Tuchel lo spazio per lui è stato ridosso all'osso ma vi informo che il signor Olivier Giroud ha trovato comunque il modo di diventare capocannoniere della sua squadra in Champions, della squadra campione. Siccome non è un bomber ha deciso la sfida col Rennes, ha segnato 4 GOL A SIVIGLIA entrando nella ristrettissima ma cerchia di autori di poker in UCL e a fine campagna europea sul trono dei bomber della massima competizione vedremo solo i nomi di Haaland e Mbappe, i due nuovi che avanzano che hanno giocato il quintuplo di Giroud. Sicuramente i curiosi diranno che il poker di Giroud al Sanchez Pizjuan non va messo nel conto in quanto tra Chelsea e Siviglia bisognava decretare soltanto la vincitrice del girone ma resterà una scusa per chi tenta ancora di arrampicarsi sugli specchi, perché a prescindere da tutto, fare 4 gol in una singola partita della più grande manifestazione europea equivale ad una medaglia di cui sono provvisti solo pochissimi eletti. Se proprio continuate ad insistere, vi posso ricordare di come il miglior portiere del mondo (San Jan Oblak) fu impallinato negli ottavi di finale di andata, al culmine di un tiratissimo match da 0-0 tra Atletico e Chelsea. Su un azione confusa in area spagnola, ne esce uno spiovente che Giroud accoglie con una rovesciata tanto elegante quanto dominante, tanto potente quanto velenosa. Nella parentesi col Chelsea i gol non sono stati a quintali ma il grande centravanti i gol deve saperli distribuire, il timbro deve piazzarlo nelle serate di gala e questo lo sa bene Maurizio Sarri, lui che al primo anno di Chelsea stravinse l'Europa League da tecnico dei blues.
Due quesiti: 1) chi fu il capocannoniere di quella edizione? 2) chi sblocco' la finale con L'Arsenal? Due domande diverse con medesima risposta: OLIVIER GIROUD! E tanto per concludere il discorso sul "giocatore che non hai mai segnato" vi lancio due riscontri così, a caso. Il Montpellier di Ligue 1 ne ha vinta una e per vedere l'altra ci vorranno probabilmente secoli, Giroud di quella impresa storica né fu l'attore protagonista con 21 gol e infine ve la butto lì: il Giroud che in nazionale viene ricordato come l'attaccante che vinse un mondiale senza segnare, della nazionale francese ne è il SECONDO MIGLIOR MARCATORE ALL TIME a soli 6 gol da Henry. Tutte quisquiglie, tutte cose che lasciano il tempo che trovano, in effetti. 

Dopo aver smontato il demenziale mito (questo è), del giocatore poco incisivo sottoporta ora veniamo a ciò che Giroud potrà portare alla nostra causa. Ovviamente porterà un sicuro bottino di gol (io dico tra i 12 e 14) e già sarebbe oro che cola avere un centravanti che ti garantisce questo range di marcature. Anche perché non dimentichiamo che in tutto ciò c'è Ibrahimovic, che non è più integro, che va per i 40 anni ma volente o nolente il suo apporto unico lo darà ancora. Di Giroud è riconosciuto anche il pregio di permettere ai compagni di associarsi bene, una boa come lui sarà manna dal cielo per i vari Rebic, Leao, Saelemaekers e il mister X della trequarti. Infine Giroud risolve il problema più grave palesato da questa squadra durante tutta l'annata scorsa e cioè la tremenda fatica nello scardinare bunker difensivi chiusi per 90 minuti. Con la sua imponente struttura fisica, attirerà i difensori avversari e così si apriranno le piste per i suoi soci d'attacco ma soprattutto pochi attaccanti sanno colpire i palloni lanciati dal fondo come lo sa Olivier. Anche in questo caso mi permetto di rivolgere i complimenti alla società, prendere un campione del genere per 1 milione di euro (+1 di eventuali bonus) equivale a pensare in grande, la stessa grandezza che ci darà "KING OLIVER DI CHAMBERY".

 

 

 

 

 

​​​​​