I miei complimenti contavano relativamente, quelli di Franco Baresi però equivalgono ad una assicurazione per la vita, come se Lewis Hamilton esternasse la sua passione per un giovane pilota di F1. Incalzato dalla "Gazzetta dello Sport", il vicepresidente rossonero nonché leggendario stopper milanista ha incensato senza mezzi termini il nuovo idolo di casa rossonera, l'uomo che in 2 mesi è riuscito a conquistare una delle tifoserie più esigenti del mondo: FIKAYO TOMORI! Né lui, né tantomeno dalle parti di Stamford Bridge, si aspettavano un impatto così abbagliante e rivelatorio. Per nostra fortuna, il sentore lo avevano avvertito ancora una volta la coppia che sta facendo scintille a suon di colpi magici: Ricky Massara e Paolo Maldini. L'ennesima scommessa che sta assumendo i contorni dell'autentico capolavoro, quel giovane malinconico difensore inglese che al Chelsea non trovava più spazio e arrivato sotto le vesti del "tappabuchi", in tempo record ha fatto fuori capitan Romagnoli prendendosi titolarità, il cuore dei tifosi rossoneri e l'invidia di chi non lo ha.

Nessuno riusciva a capire l'insistenza del direttivo rossonero nel richiedere a tutti i costi un diritto di riscatto, piuttosto che accontentarsi e chiuderla col prestito secco, d'altronde come si può pensare di andare ad acquistare un difensore per 28 milioni dopo 5 mesi di prova e un ruolo da comprimario? A meno che tu non ti dimostri Alessandro Nesta, impossibile per l'appunto. Ebbene, lungi da me affermare che l'inglese abbia dimostrato di essere sul livello di "Sandrone" ma è oggettiva la sua deflagrante e clamorosa esplosione. E adesso quella richiesta che appariva campata in aria e fine a sé stessa, ci ha fornito il coltello dalla parte del manico. Sarei curioso di sapere il pensiero del neo allenatore del Chelsea (Tuchel) su Fikayo, mi basta sapere le proteste del tifo blues che imputano alla dirigenza una errata lettura nei confronti di un ragazzo che al Chelsea c'è nato, si è formato in Championship al Derby County e dopo un positivo impatto nel mondo blues, non ha goduto più di nessuna fiducia per una gara giocata male. Sfumato Simakan (che era il vero obiettivo) di Gennaio per il pacchetto arretrato), la rotta è virata decisa su questo ragazzo classe 1997 che necessitava solo di qualcuno che si fidasse ciecamente di lui.

Esordire a 24 ore dal tuo arrivo contro Lukaku può essere traumatico per chiunque ma già in quel battesimo di fuoco, ebbi delle sensazioni sinistre: notavo una velocità fuori dal comune abbinata ad un fisico marmoreo, ​​​​​ma tutto fini' li', nessun giocatore può essere giudicato sul brevissimo periodo, figuriamoci dopo una sola gara, tutti possono azzeccare la prestazione della vita. Destino ha voluto che le prestazioni di Romagnoli calassero drasticamente, a tal punto da invocare a gran voce l'utilizzo dell'inglese, peggio del centrale romano non poteva fare. Pioli prende coraggio e la scelta fortissima ricade in uno scontro pesantissimo in chiave Champions: Roma-Milan. Il capitano fuori e Tomori dentro, la curiosità per questa scelta pesante era moltissima, risultato? Mayoral messo al guinzaglio e umiliato per 94 minuti ma soprattutto un intervento eroico su Veretout lanciato a rete. I complimenti della stampa e della critica si sprecano, la Tomori-mania impazza inesorabilmente. Colpisce la sicurezza, la guida ferma, i mezzi fisici e atletici notevoli e quella predisposizione nell'effettuare interventi al limite senza cadere nella sanzione, tutte caratteristiche del difensore moderno per eccellenza. Diciamo che all'Olimpico, Fikayo si è diplomato con il massimo dei voti ma tranquilli, arriverà anche la laurea.

Doppio scontro in Europa League contro il temibilissimo United e spauracchi Martial, Fernandes, Greenwood contro. Ingenuamente pensai che Tomori potesse andare in difficoltà, MACCHÉ......?? Addosso a lui rimbalza tutto l'attacco red devils con tanto di scivolata già passata alla storia sul povero Greenwood nella sua area di rigore, come al solito puntuale e pulito. Si ripeterà a San Siro sette giorni dopo per poi ritrovarsi domenica scorsa contro il temibilissimo Vlahovic a Firenze. Il serbo è fortissimo, realizza un assist e si farà certamente ma tranne in un occasione, è stato ritrovato nel taschino sinistro (o destro, fate voi) di un Tomori IMPERIALE! E giusto per non farsi mancare nulla, il gol del 3-2 di Chalanoglu nasce proprio da lui, tramite una giocata da difensore top, un fuoriclasse del ruolo: talmente sprezzante del pericolo da andare a prendere gli avanti della Fiorentina nella trequarti viola, intercetta la palla che mette Kessie nelle migliori condizioni di servire il turco. Non servono più indizi, le prove plurime fornite hanno convinto tutti e nel mondo rossonero sono concordi nell'affermare che un difensore così forte individualmente non si vedeva dai tempi di Thiago Silva. Manna del cielo per il calcio ambizioso e offensivo praticato dagli uomini di Pioli, 28 milioni per uno del genere vanno spesi senza pensarci 2 volte. 

Sarei disposto a rinunciare a tutto pur di spendere questa cifra per lui, sarebbe davvero un peccato mortale non riscattare un interprete del ruolo così completo e già integrato in un mondo che lo adora all'ennesima potenza. In tal senso so per certo che Elliott ha già dato il suo assenso assoluto per il riscatto, del resto il profilo di Tomori si sposa bene con le linee guida societarie: giovane, già in grado di offrire garanzie e con ampi margini di miglioramento. Onestamente non me ne capacito quando sento che per Milenkovic la Fiorentina ne chiede 40, per Skriniar l'Inter ne chiede 60,ecc... Se tanto mi da' tanto, affermo con sicurezza olimpionica che a questa cifra è REGALATO. Si spera di chiudere il prima possibile il discorso Champions per intascare i 40 milioni di euro che né derivano oltre ai 15 milioni di extrabudget già stanziati dalla società nel gennaio scorso ma poi non investiti. Insomma,i soldi non mancano, così come non mancheranno i "regali" che Elliott ha sempre garantito. Se dopo 8 anni arriverà veramente l'insperata qualificazione alla Champions, il merito sarà anche di questo "MURO DI GOMMA" inglese dove qualsiasi avversario rimbalza. Confido come al solito nella nostra dirigenza, sanno più di noi che un gioiello del genere va acquistato e blindato per tanti anni.