E' come un teorema che non ha bisogno di essere dimostrato: anche ieri il Napoli ha perso. Complici i calciatori e un tecnico sempre più nella bufera. Come spesso è capitato il primo tempo la squadra sembrava non essere scesa in campo e invece ieri è stato sufficiente che l'Atalanta alzasse i ritmi per vederla naufragare. I 4 gol sono tutti frutti di errori, individuali e di squadra. Ad esempio il gol subito su calcio d'angolo dopo aver sostituito 2 difensori grida allo scandalo. Nemmeno nelle serie inferiori viene fatto questo errore. Voglio pure capire che Gattuso avrà gli uomini contati per i troppi infortuni ma, quelli a disposizione, devono dare il massimo. E invece sembra quasi che stiano aspettando che la società decida cosa fare. Ieri il Granada in campionato ha perso contro l'ultima in classifica. Non è sembrata una squadra in grado di dare fastidio al Napoli e grazie ai soliti svarioni difensivi ha vinto. E giovedì verranno a fare trincea.

La società ha scelto il silenzio stampa. Cosa bolle in pentola? Che la squadra sia stata costruita male è sotto gli occhi di tutti, ma che poi faccia risultati altalenanti lo si deve a cosa? Il Napoli è quello del Maradona quando battè l'Atalanta per 4 a 1 o è quello di ieri che ha perso 4 a 2. Prestazioni totalmente opposte. In serie A il Genoa quando la guida tecnica era affidata a Maran faceva prestazioni scadenti. Dopo l'avvento di Ballardini ha infilato una serie di risultati che hanno proiettato la squadra in posizioni più tranquille. Gli uomini sono sempre gli stessi, ma quello che è cambiato è stato il timoniere, che ha saputo indirizzare la squadra dandole un gioco e un'anima. Già, proprio quell'anima che non sembra di vedere nel Napoli.

ADL sta studiando le prossime mosse. Da un lato vorrebbe che il campionato finisse qui così da poter dare un colpo di spugna e ricominciare con nuovi interpreti. C'è da considerare che sonos stati acquistati giocatori che sono sembrati più una zavorra o una scommessa. Per le zavorre c'è poco da fare così come per le scommesse. Bakayoko e Lobotka hanno dimostrato di non essere da Napoli. Troppo lenti e macchinosi. Ma l'acquisto fino ad ora più inutile è stato Osimhen. Un calciatore il più costoso fatto da de Laurentis che si sta rivelando non un crack ma un pacco. Certo anche Lozano l'anno scorso sembrava essere un giocatore non adatto alla serie A ma quest'anno invece si è saputo inserire e ha dimostrato di valere i soldi spesi. Osimhen, complice i vari infortuni, compreso quello di ieri sera, sembra un pesce fuor d'acqua che non riesce a sfruttare la sua arma migliore la velocità. Comunque il Presidente sembra aver deciso. A meno di una caduta verticale Gattuso rimarrà al suo posto. Segno che il nuovo allenatore adesso è impegnato con un'altra compagine di serie A. 

Ieri sera è andata in onda la partita scudetto. L'Inter ha allungato sui cugini rossoneri. Complice un calo di forma e di prestazioni il Milan si sta accomodando in posizioni più normali per le sue qualità. E' possibile che i primi 4 posti saranno appannaggio di Inter (vincitrice dello scudetto), Milan Roma e Atalanta. Vedo tagliati fuori la Juve e il Napoli mentre la Lazio, se dovesse come logica uscire fuori dalla Champions, potrebbe cercare di entrare tra le prime quattro. E a meno di una caduta verticale del Milan, solo in quel caso i torinesi potrebbero sperare di entrare fra le prime quattro. Se la juve non dovesse farcela si aprirebbero altri scenari e bisognerebbe capire che fine farebbe Ronaldo. Fra qualche settimana il quadro sarà più chiaro.

E il Napoli? Tranquilli la quota salvezza è stata raggiunta!