In questo periodo che si scrive questa notizia, mi sento in dovere di scrivere una lettera a Leonardo Bonucci in qualità di ex giocatore della Juventus, che viene accostato per un clamoroso ritorno.

"Caro Leonardo è passato quasi un anno da quando hai lasciato la Juventus per andare al Milan. Sai i primi giorni non capivo il perchè la Juve aveva ceduto un difensore di quella importanza, si uno di quelli che incarnava ogni tifoso in quell'esultanza verso chi li attaccava, quel " Sciacquatevi la bocca " dopo una tua rete.
Poi è arrivata la prima incrinatura tra te e Allegri. Io all'inizio credevo fosse colpa del tecnico, infatti ero arrabbiato con lui, perchè la Juve quella sera si giocava una partita importante di Champions in casa del Porto. Poi la situazione si ripete tra le mura dello spogliatoio di Cardiff, dove nessuno ha visto ma poi Mario Mandzukic ha spiegato per bene la sua versione, mentre tu non hai fatto nessuna parola, quindi che Mario avesse ragione? La rabbia in una partita c'è, visto che è una finale di Champions e giochi contro il Real Madrid, ma l'atteggiamento da grande star no, visto che la Juventus ha avuto tanti senatori, ma nessuno e ripeto nessuno si è mai permesso di alzare le mani verso un giocatore ( Dybala ) e nessuno è andato faccia a faccia contro un compagno ( Barzagli e Mandzukic ), questo non lo accetto. Noi tifosi ti abbiamo accolto con dei dubbi all'inizio, visto che alcuni errori grossolani ci avevano messo in guardi, ma con il passare del tempo sei diventato un leader indiscusso con Chiellini e Barzagli, quel terzetto che tutta Italia ci invidiava, in blocco eravate anche in Nazionale.
Ti siamo stati vicini per le tue vicissitudini famigliari, siamo stati in ansia per il tuo piccolo, visto che ognuno di noi tiene ai suoi figli più di ogni altra cosa al mondo, ti abbiamo spronato sempre e comunque, anche quando alcuni errori in campo erano talmente grossi da prendere il gol. Ti abbiamo perdonato tutto, ma quella sera di Cardiff mi dispiace non possiamo fartela passare. Tu sai che la Juventus è una società con due palle così, una società dove vige il rigore, dove altri giocatori per comportamenti simili anche al di fuori del campo vengono ceduti a fine stagione ( Caceres e Vidal ). La Juventus caro Leonardo. non è un parco giochi o un ring dove vince il più forte, la Juventus è uno stile di vita che nessuno può scalfire, quindi mi dispiace vederti in difficoltà nel Milan, lo so che adesso hai la mancanza di quel che avevi nella Juve, si quella famiglia che nel 2010 ti ha accolto come giovane promessa, ti ha coccolato e fatto amare dal pubblico bianconero, ma adesso quel sogno è svanito per sempre. La Juventus da una sola possibilità ad un calciatore, se diventa fortissimo ed è richiesto a cifre folli lo cede ma lo ringrazia per quello che ha fatto ( Pogba ), mentre chi si comporta male va via senza rancore, la Juventus non riporta mai indietro i suoi ex calciatori, quindi non ci pensare ad un ritorno in bianconero. Io da tifoso ti ringrazio per i sette anni alla Juve, per quello che hai fatto in campo, ma le storie d'amore prima o poi finiscono e tu l'hai finita nel peggiore dei modi: Litigando.
Nella Juve il bullo non è accetto, nella Juve vige un comportamento, se oltrepassi la linea del limite sei fuori. Ricorda sempre dovunque andrai, che la prima cosa che conta è la serietà, poi il resto vien da se. Buona fortuna Leonardo che sia in Italia o all'estero ". #19

 

In fede

Ammiraglio Byrd