Tutto è pronto, a poco più di 8 ore sta per tornare il campionato di Serie A. Ad aprire le ostilità saranno Fiorentina e Torino che al Franchi apriranno il 120° campionato dalla fondazione del calcio in Italia, ma 90 anni da quando è stato costituito il girone all'italiana, quindi tutto è pronto. Alle 20:45 ci sarà il primo posticipo che vedrà di fronte al Bentegodi Hellas Verona e Roma, con l'incognita Edin Dzeko, che non dovrebbe partire dai titolari, anzi si vocifera che non dovrebbe mettere piede in campo, anche perchè ci sono degli accordi tra le società, Roma e Juventus, che qualora ci fosse anche il minimo infortunio, la trattativa salterebbe in modo definitivo.
Quindi la Roma partirà subito con l'armeno Henrikh Mkhitaryan, e nella ripresa potrebbe essere sostituito da Pedro, lo spagnolo arrivato dal Chelsea. Dzeko quindi sarà spettatore.
Nella giornata di domani, invece, all'ora di pranzo andranno in campo un Parma-Napoli dal gusto di vecchie gare, quando i Ducali erano una squadra di alto livello, ma la curiosità sarà il vedere in campo il nuovo acquisto partenopeo Osimhen che esordirà dal primo minuto. Intanto Arkadiuz Milik non sarà nemmeno della panchina, il suo imminente passaggio alla Roma, lo terrà fuori dai convocati. Nel pomeriggio invece scenderanno in campo Genoa-Crotone, Sassuolo-Cagliari, mentre in serata ci sarà la nuova Juventus di Andrea Pirlo, che scende all'Allianz Arena per inagurare la sua nuova stagione e che di fronte si troverà due ex con il dente avvelenato, uno in panchina a dirigere, Claudio Ranieri, e l'altro è il bomber della squadra blucerchiata, che più invecchia e più diventa pericoloso, Fabio Quagliarella.
Lunedì nel posticipo ci saranno in campo Milan-Bologna, con i rossoneri pronti a dare un nuovo sapore al loro campionato, con tanto di premessa, di puntare in modo definitivo al quarto posto. Lazio-Atalanta non verrà giocata, alla luce delle richieste dell’Atalanta, così come Inter-Spezia, che hanno finito la scorsa annata in ritardo a seguito degli impegni europei.

Tutto sembra promettere bene per la nuova stagione, ci sarà da attendere oppure già nella prima vedremo i primi fuochi d'artificio? Non ci resta che aspettare le 18. La cosa certa che in questa stagione non ci saranno sconti per nessuno e la speranza di Parma e Sassuolo, dove si vedranno i primi tifosi su gli spalti, siano solo l'inizio e il ritorno alla normalità con la stagione che potrebbe entrare nel vivo con tanto di pubblico.