Quando Mourinho accusa i giornalisti di essere ignoranti, poi ci si lamenta, poi si pretendono le scuse! Ma tutto quello che fino ad ora la stampa sta facendo contro la Roma vi sembra un atteggiamento giusto, professionale? Prima si usano a proprio piacimento le dichiarazioni di Totti, poi si mette in giro la voce su Ronaldo, poi Cavani, poi i teatrini su Zaniolo, infine le parole di Zazzaroni che ipotizza lo stato d'animo di Mourinho.
Come può un direttore di un giornale prendersi una tale libertà e mettere in giro voci così pesanti? Fino ad ora Thiago Pinto ha avuto il coraggio dopo la chiusura del calciomercato di presentarsi ai microfoni e attaccare la stampa di raccontare solo bugie, di accostare nomi alla Roma, che la Roma non ha mai nemmeno contattato.
Per rifarsi da questa pessima figura la stampa risponde con gli articoletti degli ultimi giorni, mancando di rispetto all'unica squadra Italiana che da sola ancora tiene alto il nome dell'Italia nel nostro Paese.
Gente seria, come Del Piero, ha dichiarato che la Roma va rispettata.
Perché con squadre che, pur avendo vinto lo scudetto, lasciano andare centrocampisti di spessore a parametro zero, non si usano certi atteggiamenti? Perché non si accusa la dirigenza del Milan che, pur avendo quasi chiuso per Norman, poi se lo è lasciato scappare? Perché non si accusa chi ha lasciato partire a parametro zero uno come Dybala? Perché non si accusa chi corteggia Dybala a 7 milioni di ingaggio, Lukaku a 12 milioni d' ingaggio, con già sul libro paga gente come Dzeko 6 milioni d' ingaggio, Correa, Lautaro Martinez? Perché non si accusa chi rincorre solo attaccanti per poi lasciar partire gente come De Vrji e Skryniar?
No, la stampa ama accusare la Roma per il caso Zaniolo, che ha comunque un contratto che scade fra due anni e la Roma non intende cedere ora per meno di 60 milioni.
No, la stampa ama accusare la Roma che punta sui giovani come Frattesi, che crescendo con uno come Mourinho tanto potrebbero poi dare alla Nazionale, visti gli ultimi risultati.
A questa stampa piace inventare, piace mettere su teatrini e, poi, quando qualcuno come Mourinho, dinanzi all'ennesimo teatrino sbotta dandogli dell'ignorante, si sente offesa, chiede che la Roma faccia le scuse a questo o a quel pennivendolo che per l'ennesima volta ha mostrato tutta la sua poca professionalità.

No, cari signori, l'ora dei teatrini deve finire, l'ora dei racconti fatti tanto per... deve finire.
Chi non ha notizie, perché Pinto e i Friedkyn sono bravi nel loro lavoro e nulla fanno trapelare, non possono inventare e poi accusare. Alla Roma mancano ancora le scuse per tutto quello che è stato scritto sulla cessione di Dzeko e sul suo rimpiazzo Abraham, in molti accusarono la dirigenza giallorossa per aver puntato su una riserva del Chelsea, riserva che poi, al suo primo anno in Italia, mette a segno ben 27 reti tra campionato e coppe, riserva che corre, galoppa, lotta, aiuta e non cammina, non fa le bizze quando non gli passano il pallone come fa il tanto blasonato Dzeko.