Finalmente, la squadra giallorossa ha iniziato a mostrare il suo vero calcio.
Allo stadio Olimpico la squadra di Fonseca ha battuto con un netto quattro a due il Sassuolo di De Zerbi. I giallorossi sono entrati in campo con una determinazione assoluta, facendo capire sin dalle prime battute che erano in palla.Le reti per la Roma sono state messe a segno tutte nel primo tempo.
Nella ripresa ci sono state le due reti di Berardi, anche se la Roma non e' certo sparita dal terreno di gioco.
Nei primi minuti, l' arbitro Chiffi, assegna un penalty a favore dei giallorossi, penalty che, dopo aver consultato il VAR, annulla.
Peluso, infatti, atterra Kluivert e per Chiffi, inizialmente era rigore, ma, rivedendo l' azione, si accorge che Peluso tocca prima la palla. Arriviamo al minuto tredici e su calcio d' angolo, Pellegrini pesca Cristante che con un colpo di testa batte Consigli e sigla la prima rete della gara. Passano circa sei minuti e il solito e instancabile Kolarov, serve dalla sinistra l'attaccante bosniaco Dzeko che, agganciando la palla in area, la mette alle spalle del portiere neroverde.
I tifosi giallorossi, in delirio, ancora stanno esultando per il gol dell' attaccante, quando al diciannovesimo, quindi solo tre minuti dopo la rete di Dzeko, un Pellegrini particolarmente ispirato, imbecca l' esordiente Mkhitaryan, che non si fa sfuggire l'occasione per mettere a segno il suo primo gol in giallorosso e la terza rete della gara.
Il Sassuolo di De Zerbi, pero', cerca di reagire, ma al minuto trentatre ancora Pellegrini lancia il giovane Kluivert che mandando la palla alle spalle del portiere della squadra emiliana, cala il poker della Roma.

La ripresa, vede un Sassuolo combattivo e Berardi riesce a mettere a segno una doppietta. Questo Sassuolo, oggi ha trovato davanti al suo cammino una Roma particolarmente ispirata.
Durante la conferenza stampa pre partita, Fonseca aveva parlato di miglioramenti durante la sosta, ma sinceramente non credevo cosi'.
Senza dubbio, il migliore in campo per i giallorossi e' stato Pellegrini che, nel ruolo da trequartista a lui molto congeniale, ha dato il là a quasi tutte le azioni piu' importanti della squadra giallorossa. 
Bene, anche l'esordio di Mkhitaryan che ha festeggiato nel modo migliore, con un gol. Tutta la squadra ha fatto la propria parte e si e' visto. Ora, pero', non bisogna commettere l'errore di volare troppo in alto, ancora bisogna lavorare tanto. 

Con tutto il rispetto per il Sassuolo, la Roma non ha certo battuto una Juventus, anche se credo che la Juventus di ieri con questa Roma avrebbe preso una sonora batosta, né un Inter.
Quindi, testa bassa e pedalare, ora arriva la gara di Europa League e, anche in quel caso, la Roma deve dire la sua.