La Juventus quest’anno con l’avvicendamento in panchina di Allegri a favore di Sarri ha deciso molto coraggiosamente un cambiamento radicale. Cambia tutto, sistema di gioco, mentalità, abitudini, allenamenti. Anche la rosa giocatori è notevolmente mutata con l’acquisizione di diversi giocatori e l’inevitabile cessione di altri. Uno stravolgimento totale che richiederà del tempo, forse molto tempo per poter raggiungere intese mentali e di gioco stabili e incisive che possano garantire i risultati sperati. Non c’è tempo da perder , il progetto ambizioso richiede grande applicazione e idee chiarissime fin da subito. Le tre partite amichevoli giocate dalla Juventus in questi giorni in giro per il mondo sono servite forse solo a rinforzare muscoli e polmoni. Nel contempo tanti giocatori importanti della rosa bianconera non hanno potuto parteciparvi per svariati motivi. La campagna acquisti-cessioni bianconera non si è ancora conclusa e la rosa giocatori da mettere a disposizione dell’allenatore non è ancora completamente delineata. Ma già da questo martedì Sarri, pur privo di bacchetta magica, avrà a disposizione una quindicina di giorni per conoscere più approfonditamente la "sua" Juventus, allenarla con una certa tranquillità e iniziare ad inculcare ai giocatori bianconeri le sue teorie tattiche e di gioco. Però già in queste prime amichevoli a me sembra che Sarri abbia avuto la possibilità di cominciare a capire qualcosa di importante in merito alle scelte che dovrà operare quando dovrà scegliere l'undici base della sua squadra.

Sarri mi ha stupito un po' quando già dopo la partita giocata l'altra sera contro l'Inter ha dichiarato che non si aspettava che Rabiot potesse giocare e bene davanti alla difesa nella posizione occupata in questi ultimi anni da Pjanic. Questa dichiarazione mi ha stupito non poco... Seguo Rabiot da qualche anno e dopo il suo acquisto ho subito pensato e con grande convinzione che la Juventus lo avesse acquistato proprio per utilizzarlo nella posizione finora occupata da Pjanic. Quest'ultimo, diceva Sarri nella sua prima conferenza stampa di presentazione e confermando ufficilamente il bosniaco fulcro del gioco bianconero, dovrà toccare almeno 150 palloni a partita. A mio modesto avviso Pjanic in quella posizione non ci sta a far niente. Troppo lezioso, distratto, approssimativo, impreciso e senza nerbo il gioco di Pjanic lì davanti alla difesa. Un Pjanic che corricchia, che scambia la palla col compagno più vicino, se la fa ridare, l'appoggia indietro, poi palla di nuovo a lui che la appoggia laterale... senza mai un sussulto e raramente una verticalizzazione, un lancio illuminante. Pjanic che staziona quasi sempre nella propria metà campo, che raramente si spinge in avanti a ribaltare l'azione con potenza e decisione, Pjanic che quando tira in porta lo fa senza cattiveria, potenza, convinzione e precisione. Rabiot è un’altra cosa: centrocampista box to box, quando prende la palla pensa in verticale, si spinge spesso in avanti fino ai limiti dell'area avversaria ribaltando l'azione avversaria, tira in porta con forza e convinzione, ottime aperture, ottime intuizioni e una prestanza fisica che gli consente una interdizione forte ed efficace e che Pjanic puo solo sognarsi. Io credo e spero che Sarri abbia visto e capito bene. La scelta di Rabiot in luogo di Pjanic è chiara lampante e deve essere immediata, non c’è tempo da perdere.

Un altro punto che mi sembra fondamentale chiarire da subito è la scelta dei due centrali difensivi. Data l’indisponibilità a singhiozzo di Chiellini io credo sia fondamentale da subito e senza dubbio alcuno che la coppia di centrali difensivi bianconeri sui quali puntare sia e assolutamente quella composta da de Ligt e Demiral. Una coppia mostruosa, completa, dotata di forza e personalità immense, fra le migliori in assoluto che la Juve abbia mai avuto. Pur avendo grandissima stima di Szczesny, per me tra i migliori portieri d'Europa, ho la sensazione forte che il miglior portiere che oggi la Juventus possa schierare è ancora Gigi Buffon. In difesa dando per scontato che la maglia di esterno sinistro basso venga affidata ad Alex Sandro, su quella di destra Sarri dovrà valutare molto bene e scegliere tra la classe, gli strappi, le amnesie di Cancelo e l'affidabilità difesa/attacco che può garantire Cuadrado, e ancora la sicurezza difensiva che può dare De Sciglio.

A centrocampo risolto il nodo cruciale di Rabiot al posto di Pjanic, il secondo uomo cui affidare la maglia da titolare non puo essere che Emre Can, che è destinato a diventare a breve l'anima del centrocampo juventino. Il terzo uomo di centrocampo dovrebbe essere senz’altro Ramsey, grandissimo giocatore ma stranamente ancora ai box per un infortunio patito qualche mese fa. Bentancur la primissima alternativa. All'uruguagio ormai in rampa di lancio la panchina comincia a stare stretta. Per l’attacco la dirigenza bianconera sta puntando Icardi da diversi mesi .A mio parere la scelta dell'argentino non mi sembra un grande affare e non solo dal punto di vista tecnico-tattico. L'Inter per Icardi ha chiesto 80 milioni. E' notizia delle ultime ore che Paratici abbia mollato la presa e abbia puntato con grandissima decisione su un altro obiettivo: Lukaku. Si punterebbe sul colosso belga (1,92 m per 94 kg) non certo per fare un dispetto all'Inter. La Juventus scambierebbe Dybala con Lukaku cogliendo due piccioni con una fava. Si libererebbe del rebus Dybala, si assicurerebbe un eccellente centravanti da abinare a Ronaldo, e cosa che non guasta toglierebbe all'Inter un giocatore decisivo per il rafforzamento dei nerazzurri lasciando nelle mani di Marotta la parata bollente (Icardi). A Sarri non rimane che abbinare alla coppia d'attacco Ronaldo-Lukaku l'esterno piu in forma tra Costa e Bernardeschi, due giocatori di grandissimo talento.

Al netto delle cessioni di Higuain (complicata), Manduzukic (non facile), Khedira (lo vuole qualcuno?), Bonucci (sperabile), la Juventus è bella che fatta. Questa la mia Juventus... Sarà anche quella ipotizzata da Paratici e soprattutto da Sarri? Io lo spero fortemente.