Napoli e Juventus hanno giocato ieri sera una buona gara nel contendersi la "Supercoppa italiana", una sorta di "coppa Susy'' messa in palio ogni anno tra le squadre che nella stagione precedente si sono aggiudicate il campionato e la Coppa Italia rispettivamente. Una partita secca da disputarsi qua o là a seconda di chi offre di più per avere il diritto di poterla ospitare. Uno spettacolo (sic!) da ''vendere'' al miglior offerente, un'altra occasione ideata per far soldi, eh sì... perché il calcio oggi è sopratutto una industria, anzi direi quasi esclusivamente questo... Per questo motivo questa gara di coppa si cerca in tutti i modi di poterla disputare all'estero, direi sopratutto nei Paesi arabi o asiatici, Paesi ricchi dove il calcio è in espansione ed è ancora considerato un fenomeno di sport.

Quest'anno a causa della pandemia Covid, che ancora impera indisturbata e mischiata all'idiozia generale che impera anche di più, divieti e limiti agli spostamenti hanno imposto che questo ''evento'' tra le più insignificanti gare di calcio si giocasse quatti quatti in casa nostra. In verità c'è stato un tentativo seppure disperato di non mandare in fumo quell'attesissimo e sempre molto cospicuo guadagno. Ci ha provato l'imprenditore, nonché presidente della squadra napoletana, De Laurentiis, che ha chiesto il rinvio della gara a tempi e sopratutto luoghi ''migliori...''. Purtroppo per lui questa volta la ASL non ha potuto dagli una mano e la gara che ormai aveva perso il suo principale e forse unico interesse si è deciso di farla disputare a Reggio Emilia. Una scelta pensatissima da farci i complimenti! Reggio Emilia, pensa te... è una delle regioni più colpite dal Covid... e tra tutti i campi di calcio disponibili in Italia si è scelto di far ruzzolare i giocatori di Napoli e Juventus con terna arbitrale al seguito su di un terreno di gioco più simile ad un campo di patate... Questa è l'Italia do oggi cari amici...

Andiamo a dire due parole sulla partita. Non è stata certamente una gara spettacolare a parte le condizioni del campo proibitive lamentate da tutti i giocatori in campo. Partita molto tattica con una Juventus stavolta molto attenta e per lunghi tratti seppure sterilmente padrona del campo. Il solito possesso palla dei bianconeri, la solita manovra d'attacco lenta e accerchiante attorno ad una difesa avversaria comodamente e sempre assestata, alla ricerca di un difficile e improbabile jolly da pescare. In questo modo per le punte bianconere non solo è stato difficile trovare spazi da attaccare, ma perfino due metri dove potersi muovere. Il difetto enorme macroscopico di questa Juventus che può contare su attaccanti di livello mondiale è proprio quello di non riuscire mai a metterli nelle condizioni di diventare davvero pericolosi. Quando la squadra bianconera recupera il pallone nella sua trequarti dovrebbe ripartire subito con grande velocità e verticalizzare piu spesso, non dare tempo e modo agli avversari di riorganizzarsi comodamente nella propria metà campo. Se la Juventus capisce, mette in atto e perfeziona questo aspetto tattico fondamentale diventano dolori per tutti. La Juventus invece tenta di scopiazzare il Barcellona, ma qui non siamo in Spagna, la Juve non ha Messi o altri fuoriclasse capaci di infilarsi tra le fitte maglie delle difese avversarie fino ad entrare in porta con la palla al piede... Percussioni centrali da parte dei bianconeri infatti non se ne vedono mai, men che meno conclusioni da fuori area. Dalla propria area la Juventus risale fino a quella avversaria, e in quella posizione ama trattenersi con i soliti sterili fraseggi in attesa di pescare un improbabile  jolly. A volte tenta anche di infilarsi lateralmente oppure più spesso prova con il cross a centro area....

Il Napoli ancora una volta mi ha fatto una ottima impressione, è davvero formazione forte, se la fai giocare può mettere in grandissima difficoltà qualsiasi avversario. Le occasioni migliori per segnare le hanno avute senz'altro i partenopei... Almeno due palle gol clamorose che solo uno straordinario Szczesny ha saputo miracolosamente sventare. Il Napoli ha potuto usufruire anche di un calcio di rigore che Insigne, il suo capitano, non è riuscito a tradurre in gol calciando il pallone al lato della porta difesa dal portierone bianconero. Tacciatemi pure da incompetente ma quel rigore io non l'ho capito, anche se tutti e dico tutti l'hanno considerato ineccepibile. McKennie tenta di liberare la propria area calciando pallone che sta tra i suoi piedi. Mertens, attaccante partenopeo, piazza gomito e braccia sulle spalle del giocatore statunitense spingendolo e nel contempo in scivolata interpone il suo piede tra il pallone e quello del giocatore juventino che sta calciando in equilibrio instabile senza rendersi conto che alle sue spalle c'è Martens e finisce per colpire palla e piede dell'avversario... Questo è rigore da assegnare? Boh!

Ora provo a dare un mio personalissimo parere sulla prestazione fornita ieri sera da parte di ogni singolo giocatore bianconero sceso in campo... Non mi sento di fare altrettanto nei riguardi dei giocatori napoletani, peraltro tutti molto bravi, sopratutto Insigne... Chiedo scusa ma... non sono un giornalista, sono semplicemente un.tifoso della Juventus...

SZCZESNY: 10! Un po' tutti i giornalisti sportivi quando vanno a dare un giudizio in.merito alla prestazione di un giocatore pur potendo assegnare un voto dall'1 al 10 ,anche a fronte di prestazioni di grande livello non assegnano quasi mai voti superiori all'8. Questo non l'ho mai capito. Per dare un bel 10 ad un atleta è forse necessario che questi in partita debba anche dimostrare di poter moltiplicare pani e pesci? A Szczesny io do un 10 tondo e convinto! Do il massimo voto semplicemente perché il portiere della Juventus in questa gara è stato impeccabile, non ha sbagliato nulla, ha moltiplicato pani e pesci in almeno due occasioni. In pratica ha deciso la gara è consegnato la coppa alla Juventus.

CUADRADO: 9, prova sontuosa, difensore, attaccante, centrocampista, uomo ovunque. Salta l'uomo sempre e quando vuole, una spina nel fianco della difesa napoletana. Che giocatore straordinario è Cuadrado!

DANILO: 5, dopo una serie di prestazioni di alto livello il difensore bianconero ieri sera si è preso una pausa, spero breve... Lozano almeno in due occasioni lo salta e lo anticipa clamorosamente arrivando vicinissimo alla segnatura. Danilo deve una cena a Szczesny...

BONUCCI: 7, buona partita da parte di Leo, giocatore al quale rarissimamente mi capita di fare dei complimenti. Le aperture più interessanti per gli attaccanti bianconeri sono state le sue, stavolta bene anche come difensore.

CHIELLINI: 8, ottima prestazione! È tornato il leone di sempre, anche dopo il gravissimo infortunio, dopo la lunga assenza ed ora alla terza partita consecutiva tra i.migliori in campo. Un trascinatore e dominatore dell'area di rigore bianconera.

ARTHUR: 7, lo guardavo e lo riguardavo... e nel frattempo mi chiedevo "adesso la fa...", e invece no! ''La farà adesso? Certo che la fa!'' E invece no! Cosa ci aspettiamo che Arthur faccia e ripeta tante volte campo quando gioca ? Ma dai? La piroletta! Quel girare attorno all'avversario con la palla tra i piedi per liberarsi di lui e quasi mai di quel pallone! E invece no! Ieri Arthur è stato concreto, molto concreto e determinato in ogni sua giocata, spesso fatta di prima ed in verticale... e senza troppi fronzoli. Ho perfino scoperto che sgambetta niente male! Che è pure veloce! È naturalmente pure molto tecnico... Questo però lo sapevamo. Bravo! Bravissimo Arthur!

BENTANCUR: 6, è forse il miglior intenditore che abbiamo anche se ultimamente appare anche platealmente falloso. L'uruguagio, che pure ha anche ottimi piedi, sbaglia spesso la misura passaggi, da lui ci aspettiamo molto di più. È lui che potrebbe accendere la luce, lui lo può fare e lo deve fare in maniera molto più veloce e verticale...Aio' Rodrigo! Scirarindi! (svegliati!)

MCKENNIE: 8, giocatore oltre la media, pochi sanno giocare al calcio come lui... Tatticamente mostruoso, lo trovi sempre nel posto giusto nel momento giusto! Se nell"area avversaria vedi un giocatore bianconero colpire di testa, 9 volte su 10 è lui, eppure non è un gigante. Intelligente ,decisivo e imprescindibile. Il rigore... lasciamo perdere....

CHIESA: 5, non è stata tra le sue serate migliori. Sulla fascia sinistra si trova meno bene che sulla destra .Si è impegnato tantissimo come suo solito, probabilmente risente ancora un qualche fastidio alla caviglia distorta e tacchettata la settimana scorsa da un difensore del Sassuolo. Sul rendimento di Chiesa è delle altre punte bianconere  pesa come un macigno la lentezza con la quale la Juventus risale ed approccia la fase d'attacco.

KULUSEVSKI: 7, per lui cercasi un ruolo che sia il più adatto possibile alle sue caratteristiche fisiche e tecniche. Kulu dice di trovarsi più a suo agio nella metà campo avversaria, si sente una sorta di punta, mezza punta. A Kulu piace molto dialogare con le punte in area avversaria. Che ne venga fuori una sorta di trequartista? Intanto in tutti e due i casi credo debba approcciare al takle in maniera  piu convinta e più dura, deve altresì provare a girarsi, muoversi e ripartire con più scatto e velocità... Deve levarsi di dosso qualche peso... Ma lui può, e noi siamo in attesa che lo faccia vedere.

RONALDO: 7, non una prestazione da incorniciare ma meno errori e più impegno che nelle partite precedenti. Intanto ha il merito indiscutibile di aver sbloccato il risultato. Ripeto ancora una volta: le ripartenze lente della Juventus penalizzano in maniera micidiale le punte bianconere. Se Ronaldo giocasse nella Lazio oppure nell'Inter sono certo che ad oggi avrebbe realizzato almeno il doppio dei gol fatti finora, che comunque non sono certo pochi...

BERNARDESCHI: 6,5, entrato nella parte finale del secondo tempo ha sfiorato subito il gol (palla bloccata sulla linea dal portiere napoletano). Ha dato un buon contributo  sia in attacco dove si è fatto vedere spesso che in difesa. È in netta crescita rispetto alle prime apparizioni di quest'anno.

MORATA: 6,5, anche lo spagnolo entrato nel finale di gara si è comportato bene ed ha firmato il definitivo raddoppio bianconero proprio all'ultimo secondo di gioco.

Non mi sembra ci sia null'altro da aggiungere in merito a questa gara che ha  assegnato la prima coppa, il primo ''trofeo' '(?!) ufficiale di questa stagione alla Juventus. Alla fin fine proprio noi juventini dovremmo forse non sottovalutare troppo il valore di questa conquista, che vista l'attuale ingarbugliata situazione nella quale ci si trova oggi, ahinoi potrebbe anche essere l'unica... Staremo a vedere.