Andrea Pirlo è diventato allenatore quasi appena dopo aver svestito i panni di quel grande giocatore che è stato.
Si fosse accomodato sulla panchina della Reggina, con tutto il rispetto per la società calabra, avrebbe ricevuto senz'altro e subito tante lodi ed un grosso in bocca al lupo da parte di tutti...
Il fatto che invece l'abbiano fatto accomodare sulla panchina della Juve non glielo ha perdonato nessuno men che meno i suoi ex affezionatissimi tifosi bianconeri. Subito critiche feroci già prima che iniziasse a lavorare...
Figurarsi poi quando a seguito di un andazzo in campionato abbastanza altalenante, la Juventus ha cominciato ad abbandonare le zone alte della classifica e a sistemarsi a 7/10  punti dalla vetta....Beh ...allora alla maggioranza dei tifosi  juventini gli si è annebbiata la vista...e non è rimasto altro che  puntare il fucile sull'obiettivo più facile, quello più scontato...: Andrea Pirlo giovane ed inesperto neo allenatore juventino.
Che fa Pirlo in panchina? Non strilla non salta come faceva Conte! Non suggerisce non sbatte a terra la giacca come faceva Allegri! Questo  neanche scrive ....Come faceva Sarri....
Sara colpa dell'inesperienza? Dicono i molti.... In campo il maestro sembra si comporti come uno spettatore neutrale, sembra quasi si annoi ....Che  manchi di carattere e di personalità?! Pensano altri...
Qualcuno ora si rifiuta perfino di chiamarlo ''maestro'', qualcun'altro lo vorrebbe senza barba oppure con i capelli piu corti.....Ma nello spogliatoio qualche volta si incazza? Si chiede un giornalista di Sky.....
Pirlo non piace neanche come si propone davanti ad un microfono per le interviste...: troppo sereno, compassato... sembra quasi si addormenti sulle domande che gli vengono poste... Poi non ride mai...!
Ancora neanche un complimento a Pirlo per come veste, sobrio elegante...per i suoi modi schietti chiari, eleganti, per il suo tatto la sua educazione nel porsi a chiunque.
Puntualissime e perfino feroci sono invece le critiche che  Andrea riceve tutte le volte che decide di operare la  sostituzione di un giocatore in campo. A sentir gli altri sembra che non ci azzecchi mai...Ma sappiamo tutti che in Italia ci sono  60 milioni di CT  quasi tutti senza patentino eppure tutti grandi intenditori di calcio e grandi allenatori da sempre, Pirlo invece  lo è solo da qualche mese...
Cani e porci giudicano l'operato di Pirlo come se il neo allenatore juventino fino all'altro ieri e per tutta la sua vita avesse lavorato in Poste Italiane o per le Ferrovie dello Stato. Non fosse stato invece un calciatore tra i più forti della storia del calcio, un giocatore che ha calcato il prato dei piu importanti stadi del mondo guidando il gioco con la sua classe infinita e trascinando i suoi compagni alle vittorie più prestigiose.
È anche vero che un grande professionista del calcio, un grande calciatore non è detto possa anche diventare un grande allenatore...
Sicuramente per svolgere al meglio il compito  di allenatore occorre possedere doti naturali e specifiche del ruolo e occorre anche possedere una certa esperienza. Intanto la caratteristica principale che non deve mai mancare ad un bravo allenatore è capire di calcio... Occorre possedere anche adeguati carattere e personalità, carisma, credibilita, intelligenza.

Guidare un gruppo di persone non è semplice e non è da tutti e per farlo al meglio non basta solo avere carattere personalità e carisma, occorre  possedere anche doti umane  e comunicative di primo ordine. È possibile riuscire ad infondere  positività ,sicurezza e  autostima agli altri se si è credibili e veri. E solo se si si è dotati  di  queste caratteristiche pecuniarie sarà più facile riuscire a supportare con i giusti modi e nella giusta misura  i  propri giocatori nei momenti  no o gestirli  al meglio nei momenti di euforia..oppure trasmettere al meglio  le proprie idee tattiche , metterli nelle migliori condizioni perché le possano mettere in pratica attuarle  o anche accettare di buon grado al meglio di doverle mettete in discussione...
In definitiva un grande  allenatore non può essere altri che  una grande persona che capisce tanto  di calcio. Che Pirlo capisca di calcio come pochi su questo credo non ci siano dubbi, certo non capisce di calcio meno di Sarri, di Allegri, di Conte, di Guardiola, di Zidane...giusto per citare alcuni dei suoi colleghi oggi più acclamati e in voga...
Che sia una persona correttissima e molto molto chiara ce ne rendiamo conto tutte le volte che abbiamo il piacere di  assistere a qualche sua intervista in tv. Se Pirlo è chiaro incisivo e solare davanti ad un microfono, credo lo sarà senza"altro anche al cospetto dei propri giocatori e collaboratori....

A me Pirlo piace tantissimo perché bada al sodo e agisce con grande correttezza. Non è attore come alcuni  altri suoi  colleghi. Mi piace perché ha idee di  gioco chiarissime e moderne e ce le ha pure spiegate molto bene
A mio parere fin qui Pirlo  si è comportato in maniera esemplare ed ha svolto un eccellente lavoro di base. I risultati finora raggiunti non sono affatto disprezzabili e sono convinto che a breve  saranno sempre più soddisfacenti. Pirlo ha superato brillantemente la fase piu critica per un neo allenatore: ha vinto quella grande emozione e  quella insicurezza che può sopraggiungere quando ci si siede per la prima volta su una panchina di serie A è poi addirittura su una delle panchine tra le più importanti al mondo come quella della Juventus.
Ha preso in mano un organico di ottimo livello ma composto anche  da tanti nuovi giocatori... Insomma non si è trovato tra le mani una squadra già pronta, amalgamata e vincente come capitò ad Allegri quando sostituì Antonio Conte... Oppure a Sarri quando subentrò ad Allegri....
Pirlo ha dovuto cominciare esattamente da capo... A lui la società ha chiesto una non facile  ricostruzione.
In quali condizioni ha dovuto operare il neo allenatore juventino? Senza'altro in condizioni estremamente complicate, quasi impossibili...
I vari Conte, Simone Inzaghi, Pioli, Fonseca, allenatori delle squadre principali antagoniste della Juventus non hanno avuto difficoltà a proseguire con le proprie squadre un discorso iniziato anni prima e quindi consolidato... Pirlo ha dovuto impostare un nuovissimo lavoro di punto in bianco, dare un gioco diverso alla Juventus e lo ha dovuto fare senza averne il tempo senza l'ausilio di una fondamentale preparazione di precampionato che quest'anno non c'è stata per nessuna squadra.
Pirlo ha provato ad impostare le sue idee di gioco e a trasferirle ai suoi ragazzi  soltanto quando si è cominciato a giocare in campionato.
Normale che la Juventus abbia avuto una fase iniziale di evidenti  difficoltà che le sono costate importanti punti in classifica....Nel contempo non si può negare che la Juventus passo dopo passo abbia mostrato nei mesi successivi evidentissimi progressi...sia nei risultati che nei gioco. Progressi nel gioco di squadra  che mi sembra noi tifosi bianconeri non abbiamo mai neanche intravisto  ne durante la gestione Sarri e nemmeno durante quella di Allegri.

La Juventus è ancora molto da perfezionare e migliorare, ma la sensazione forte è che si stia procedendo nella giusta direzione e che Pirlo sia stata una scelta azzeccatissima.
Il gioco che vuole imporre Pirlo ai suoi giocatori è molto impegnativo e ci vuole del tempo per poterlo assimilare al meglio.Il fatto che le gare di questo torneo covid dipendente si debbano giocare in maniera così  ravvicinata l'una dall'altra (3 gare ogni 8 gg.) rende ancora  piu difficoltosa l'applicazione di questi nuovi schemi di  gioco che prevedono anche  un notevolissimo dispendio di energie sopratutto a livello fisico ed il tempo per recuperare non può essere sufficiente.
Se nel conto generale includiamo anche il fatto che tra positivi al covid e infortuni vari Pirlo ha dovuto rinunciare i questo prima fase della stagione all'apporto di molti importanti giocatori (Dybala,Ronaldo,De Ligth,A Sandro,Cuadrado,Chiellini ,Demiral,Bentancur...) Trovare oggi la Juventus a potenziali - 4 punti dalla  prima in classifica  dopo aver superato il passaggio al turno successivo in Champions da primi in classifica ha quasi del miracoloso...
Ma poi diamo a Cesare quello che è di Cesare: in questi ultimi 8 anni di successi qual è l'allenatore juventino che ha provato e ha avuto il coraggio di lanciare così tanti giovani come sta facendo l'attuale mister bianconero? 
Frabotta è quasi un titolare...Dragusin lo stopper che ha giocato ieri contro il Genoa è fortissimo e la Juve punta tantissimo su di lui...Ogni settimana vengono aggregati alla prima squadra 4 o 5 giocatori della Juve under 23 ed io credo che anche questa idea di Pirlo sia molto intelligente....
Ma poi sinceramente a parte qualche inevitabile e fisiologico sobbalzo, a me questa Juventus piace, piace vederla giocare... mi sembra di ricordare la Juve di Conte! E sono certo non ci vorrà troppo tempo perché possa amalgamarsi al meglio e risultare splendida e fortissima perché Pirlo....il suo profeta credetemi... è già un grande allenatore!