Quando devi schierare sempre la stessa formazione di amici per vedere le partite, lo spettacolo diventa la faccia delle ragazze, in particolare quella della ragazza che più di tutte è allo stremo, e per questo strabuzza gli occhi. Non ce la fa più a vedere sempre partite di calcio ogni weekend. Anche lei, come chiunque, vorrebbe una volta ogni tanto trom*** in santa pace, e invece è costretta dal ragazzo ad andare a comporre sempre la stessa formazione di amici: che p***!
Nella categoria delle pubblicità impossibili vince per distacco quella con Adani e Ventola al bar che, con la camicia a quadroni, manco fossero in Alabama, fanno finta di vedere la partita. Da notare il povero cristo che è appena dietro Adani e Ventola: sembra imbestialito! Forse perché era l’unico che durante le riprese la partita voleva vederla veramente. Ahahah! Povero cristo.
Ogni volta che vedo questa pubblicità mi viene da chiedermi: ma non ne hanno già abbastanza di soldi questi due (Ventola e adani n.d.r.)? Un minimo di pudore! Vogliono fare asso piglia tutto! A proposito di questo, mi piacerebbe, e non poco, vedere la faccia di Vieri quando mettono questa pubblicità. Il Bobone nazionale è un tirchio di prim’ordine. Sono sicuro che vorrebbe essere lui il giocatore che guadagna di più. Avidi
Ad un certo punto parte anche la pubblicità di Illumia con Berrettini, che rompe le palle a tutti per spegnere le luci per risparmiare e non inquinare. Berrettini… ma fatti i fatti tuoi! Mi piacerebbe essere una mosca per entrare a casa Berrettini a vedere se sono tutti lì col lumino dei morti o se hanno anche loro luci belle potenti che consumano un sacco di kilowatt h: Ipocrita.

Prima che i giocatori raggiungano il campo di gioco c'è Allegri che come una belva in gabbia fa avanti e indietro con un ghigno che ha ben poco di rassicurante. Belluino.
Effettivamente guardando la formazione in attacco con Vlahovic schierato ancora una volta sulla fiducia si comprende il ghigno di Allegri, che ormai, fosse per lui Vlahovic l'avrebbe già buttato nel cassonetto, peccato che la Juve l’abbia pagato qualche milioncino e che quindi si debba cercare di venderlo cercando di ridurre al minimo la minusvalenza che ormai è chiaro nessuno potrà mai toglierci. Pacco allucinante.
Compare la pubblicità di Star Casinò, dove c'è una bonazza circondata da tutta una serie di maschi poco rassicuranti, ma lei, dea delle scommesse, li domina come fossero gattini. Riuscirà a tenere ferma cotanta esplosione di testosterone? Scommettiamoci su! Efficace!
Poi parte la pubblicità di Suzuki Hybrid dove c'è un giapponese che ci tiene a farci sapere che le stagioni continuano a essere quattro, noi che siamo cresciuti con gli anziani che già ai tempi si lamentavano che non c'erano più le mezze stagioni possiamo considerare come positiva, questa notizia che il giapponese della Suzuki ci riporta. Buone notizie.

Ormai la prima cosa che andiamo tutti a vedere quando sta per cominciare una partita è la formazione, per verificare che ancora una volta sia sempre diversa da tutte le partite precedenti. Anche stavolta è così, con un Paredes dal primo minuto che non si vedeva dai tempi in cui Giulio Cesare attraversava il Rubicone. Chi aveva scommesso sull'ennesima formazione diversa avrà vinto giusto un pistacchio visto che sarà stata data a 000, una caccola. Notizia scontata.
Stavolta a parlare alla squadra è il capitano Bonucci. Parla lui e dio solo sa cosa avrà detto al gruppo quando si sono messi tutti in cerchio a formare una cupola inestricabile.
Ipotizzo Bonucci: “Un due tre”, gli altri 10: “Fanti cavalli e re”. Poi però gioca bene, come ai bei tempi che furono, con un paio di lanci in verticale come non se ne vedevano più! Mo' mi commuovo.
Paredes
cerca di incidere e con l’andare dei minuti ci riesce, facendo cose di un discreto livello di pericolosità. Per essere ancora più pericoloso, dovrebbe allontanarsi un po’ dalla nostra area e avvicinarsi a quella degli avversari. Per rendere definitivamente, completamente, indiscutibilmente incisivo il suo apporto non sarebbe stata una cattiva idea farlo proprio uscire dal campo. Pasticcione.

Si parte con un bellissimo gol da parte del Lecce, in fuorigioco per pochissimo, ma tanto basta per capire che anche questa partita non sarà proprio una passeggiata. Grazie Max, che ci tieni sempre sulla corda e ci regali sempre emozioni. Emozionante.
Miretti
stasera sembra meno Bambascione del solito: bene i suoi stop a seguire sono sempre interessanti. Anche da terra non molla la presa, riesce comunque a sradicare la palla dai piedi degli avversari a rialzarsi, e riprendere a macinare gioco come fosse Rambo. Oggi Bambascione a metà!
Allegri ad inizio partita muove le mani con una leggiadria insolita. Cosa vorranno dire di così interessante queste parole tradotte in lingua dei sordomuti? Enigmatico.
Bonucci e Allegri fanno conversazioni lunghissime con la lingua dei sordomuti e Dio sono lo sa cosa davvero si dicono. Sembra che siano preoccupati per la partita, ma magari, sicuri di non essere compresi da nessuno, stanno organizzando il weekend per andare a raggiungere Andrea Agnelli, che nel frattempo è convolato a giuste nozze con unici invitati presenti del mondo della Juve: Nedved e Storari, dimostrando di non averci capito proprio niente!
Mi sarei sinceramente aspettato anche la presenza di Ceferin che come si sa, al di fuori del suo ruolo di capo indiscusso dell'UEFA, vuole un bene dell'anima alla sua adorata figlioccia. Si vede benissimo che ci tiene proprio tanto! Cosa dite? Di Ceferin non si hanno in realtà notizie? Come? Si trova alle Bahamas. Strano! Non l'avrei mai detto. Ero straconvinto di trovarlo lì in chiesa a fianco alla sua figlioccia, padrino poco presente.
Allegri
, esattamente come già fatto con Kostic, la cui fiducia in se stesso si è ridotta al lumicino, sta facendo lo stesso anche con Danilo, impavido e mai domo. Allegri, avendo ripreso a convocare e a mettere dal primo minuto Bonucci, sta provvedendo a minare la self confidence anche di Danilo che ne combina almeno una grossa a partita.
Bravo Max ora anche fine psicologo, deve ancora nascere quello che te la mette nel sacco! Mago della psicanalisi.
Guardando il replay del fuorigioco di Miretti si scopre che ad essere fuorigioco era la punta dello scarpino. Stiamo parlando di una dozzina di centimetri. Vai così, Miretti, vedrai che prima o poi qualcuna dentro la butti anche tu. Sfortunato.
Ad un certo punto nel tentativo rendere più divertente la gara, se la sono giocata con due palloni, e sono andati avanti per un bel po' prima che qualcuno non si sia preso la briga di andare a verificare nel regolamento del giuoco dle calcio che effettivamente due palle contemporaneamente non possono essere giocate! Disdetta!

Finito il primo tempo parte un filmato con Diletta Leotta e Dybala che tentano l'impossibile: cioè fare la classica operazione simpatia che però necessita di soggetti che non siano in completa antitesi col concetto di simpatia! Trascinatori.
Non so se vi è mai capitato di notarlo, ma c'è Danilo che ti racconta la partita attraverso il suo volto. Praticamente potresti spegnere la TV e guardare solo la faccia di Danilo e la partita la vedresti senza perdere neanche un fotogramma! Hollywood ti attende.
Bonucci
che quando era titolare non si infortunava neanche se lo mettevi sotto con un carro armato, adesso si infortuna sempre. Qui Gatti ci cova!
I vecchi vizi sono duri a morire, Paredes continua a fare almeno un Campanile a partita sempre ovviamente all'interno dell'area del portiere (il nostro n.d.r.) viva il parroco.
Bonucci
ad un certo punto prende una botta in testa e lo fasciano manco fosse il maharaja di brahmaputra. Sandokan alla vaccinara.
Cuadrado
ad un certo punto incazzato nero finalmente raggiunge il colorito giusto, adesso finalmente può prendersela anche lui con la curva, come Romelinu.
Ormai non so se l'avete notato ma ogni volta che segna un giocatore di colore va sotto la curva della Juve e fa l'esultanza di Romelinu. Chissà se ci sarà il Daspo anche per i giocatori provocatori. Mah! 

La gara finisce 2 a 1, ma a noi ormai... potrebbe anche non bastare più ... potremmo anche fare senza… Max, a buon intenditore. Capisciammè...