Ho letto molto in relazione alla sconfitta della Juventus ieri sera contro l'Ajax, ho visto anche la partita. Dopo una batosta del genere è difficile rialzarsi e comunque non lo si può fare sempre al solito modo. E lo sfottò per la batosta subita è d'obbligo, dopo che venivano regalati tubetti di dentifricio agli interisti, dopo che il tifoso juventino doc fino alla vittoria di Champions nel 2010. 
La causa delle sconfitte della Juventus va cercata nel cosiddetto stile Juve, nell'arroganza dello stile Juve e nella sudditanza che impone lo stile Juve. Ma andiamo per ordine. 
La Juventus si lamenta da anni che il campionato italiano è poco allenante. Questo è vero, ma la causa va cercata proprio nella vecchia signora, rea di aver cannibalizzato le squadre di Serie A per mettersi in tasca uno scudetto che diventa di anno in anno sempre più misero!

Nell'ordine, ha prima indebolito la Roma con Pjianic, poi il Napoli con Higuain, l'Inter con Cancelo e le avance bugiarde ad Icardi e Skriniar. Di tutto questo chi si lamenta: la Juve! Beffa delle beffe, dopo aver cercato di distruggere le altre, pure si lamenta di esserci riuscita. 

Passiamo adesso alle sudditanze. Quella più evidente ed eclatante è quella degli arbitri. Anche la presenza del var (quest'anno più tenue di quella dell'anno scorso) porta a decisioni quantomeno discutibili e comunque in netto vantaggio per la vecchia signora. Gli arbitri che decidono spesso in modo sbagliato e senza neppure consultare il var, nel dubbio spesso a favore della Juventus e nel dubbio spesso contro le avversarie. Questo fa si che i giocatori non sono abituati a sudare i risultati che in campionato arrivano spesso sul velluto. Se serve interviene l'arbitro in soccorso. Gli episodi dubbi e senza giustificazione restano.

La seconda e altrettanto evidente è quella delle squadre materasso (ogni riferimento a Udinese e Bologna è voluto) che con la Juventus chiudono la partita a proprio sfavore dopo pochi minuti e con Inter e Napoli, anche a risultato ormai totalmente compromesso, non risparmiano energie per le partite successive o falli inutili. Queste squadre poi si lamentano se la Juve falsa ulteriormente il campionato a loro sfavore per esempio facendo vincere la Spal. 

La terza sudditanza viene imposta dall'ampissima schiera di opinionisti juventini che a ogni minimo episodio contro fanno un gran rumore in modo esagerato. Queste continue polemiche in favore della vecchia signora non fanno altro che alimentare il clima di sudditanza verso la Juve. 

Per chi non se lo ricordasse, l'Inter 2009 - 2010 ha vinto lo scudetto con il Siena all'ultima giornata con la squadra avversaria che correva anche dopo la fine della partita, tanta era la foga agonistica. E con il presidente del Siena che promise un cospicuo premio speciale nel caso in cui la sua squadra avesse vinto, benchè già matematicamente retrocessa.
Questa è storia, questo è quello che lo Juventino non vuole accettare. L'Inter vinse lo scudetto con il minor numero di rigori assegnati alla squadra che ha poi vinto il campionato, con la Roma che era tornata sotto alle ultime giornate e che perse lo scudetto per 2 punti. 

E' questo che deve imparare la Juve, che i favori arbitrali e le squadre che si scansano sono un danno soprattutto per le sue ambizioni europee. 
Certo, poi viene il ringiovanimento della rosa con l'acquisto di giocatori forti. Ma quello è il secondo passo.