Uno dei maggiori rimpianti dell'Inter nella prossima sessione di calciomercato sarà quello di non poter riscattare Joao Cancelo. Il laterale portoghese è in prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro, esercitabile fino al 31 maggio. La società nerazzurra, però, ha la necessità di dover chiudere il bilancio in pareggio entro il 30 giugno per eliminare definitivamente i paletti imposti dal Fair Play Finanziario.

Anche il tecnico Luciano Spalletti, nell'ultima conferenza stampa della stagione, ha lasciato pochi dubbi sottolineando come in questo momento sia Cancelo che Rafinha non possono essere riscattati, aggiungendo come si vedrà più avanti. Tradotto un tentativo per i due sarà fatto a luglio, con il nuovo bilancio che potrà contare anche sugli introiti Champions ma, mentre per il brasiliano la trattativa sembra a buon punto grazie anche alla volontà del calciatore, per Cancelo la situazione è diversa visto che ci sono club, come il Manchester United, pronti ad offrire fino a 50 milioni di euro.

Alla luce di ciò l'Inter ha cominciato a muoversi per individuare un sostituto che non faccia rimpiangere il laterale portoghese. Sostituto che sembra possa essere il terzino croato dell'Atletico Madrid, Sime Vrsaljko, che conosce bene il calcio italiano visto i trascorsi con le maglie di Genoa e Sassuolo. Il giocatore, classe 1992, non ha il posto da titolare garantito tra i Colchoneros e per questo motivo ha chiesto la cessione. Il club spagnolo si è detto disponibile a trattare la sua cessione ma la sua valutazione si aggira tra i 15 e i 20 milioni di euro. Vrsaljko fu acquistato nell'estate del 2016 dal Sassuolo per 15 milioni di euro e ha un contratto fino al 2022.