L'Inter ha cominciato la stagione nel peggiore dei modi, con un solo punto raccolto nelle prime due giornate di campionato. Alla sconfitta contro il Sassuolo all'esordio, infatti, è seguito il pareggio di settimana scorsa contro il Torino, allo stadio Meazza. 

Risultati che hanno fatto già perdere il contatto dai vertici della classifica alla squadra nerazzurra, che ora è a cinque punti dalla Juventus e dal Napoli. Per questo motivo sarà necessario battere il Bologna nell'anticipo della terza giornata di campionato per non perdere ulteriormente terreno e non deporre già con grande anticipo le armi per la lotta scudetto. La squadra di Luciano Spalletti, infatti, alla vigilia dell'inizio del campionato era data come la principale antagonista della Juventus per la lotta al tricolore dopo l'imponente campagna acquisti di questa estate. Una sessione di calciomercato che ha portato a Milano ben sette volti nuovi: De VrijAsamoahVrsaljkoNainggolanLautaro MartinezPolitano Keita Balde

E dopo i primi due passi falsi è intervenuta la proprietà. Suning, infatti, ha dato il proprio diktat alla squadra, comunicando come l'obiettivo da non mancare è arrivare tra i primi quattro in classifica a fine stagione. Il colosso di Nanchino, dunque, se da un lato ha redarguito la squadra, non ammetendo altri passi falsi, dall'altro ha voluto abbassare l'asticella per l'obiettivo stagionale, scrollando di dosso ai giocatori quella responsabilità di dover tenere testa alla Juventus, squadra più esperta e pronta a vincere rispetto ai nerazzurri.