L'Inter è alla ricerca del riscatto dopo i primi due passi falsi in campionato. I nerazzurri hanno raccolto un solo punto nelle prime due giornate, con il pareggio contro il Torino di domenica allo stadio Meazza per 2-2 e la sconfitta subita nella prima giornata contro il Sassuolo per 1-0.

Due partite che hanno fatto finire sotto accusa il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, reo di aver sbagliato lo schieramento in campo della sua squadra, con quella difesa a tre che lascia più di perplessità visto che costringe alcuni giocatori a giocare fuori ruolo, con una rosa costruita appositamente per il 4-2-3-1. Modulo che potrebbe tornare sabato sera, alle ore 18, nell'anticipo della terza giornata che vedrà l'Inter scendere in campo allo stadio Dall'Ara per affrontare il Bologna.

E il giocatore chiave per il 4-2-3-1 è Radja Nainggolan, arrivato dalla Roma questa estate per 24 milioni di euro più i cartellini di Niccolò Zaniolo Davide Santon. Il centrocampista belga, però, è stato costretto ai box da un infortunio muscolare, subito nei primi giorni del ritiro, durante la seconda amichevole contro il Sion. Si era parlato di un sovraccarico muscolare ma i tempi di recupero lasciano pensare che o ci sia stata una ricaduta, o l'infortunio sia stato più grave di quanto preventivato. Ora il Ninja è finalmente pronto a fare il suo esordio con la maglia dell'Inter in una partita ufficiale e i nerazzurri hanno bisogno di un leader in mezzo al campo, in grado di trascinare i compagni anche nei momenti più difficili, come spesso è accaduto a Roma. Nainggolan sarà in campo contro il Bologna e già allora probabilmente si vedrà quanto può essere decisivo il belga per gli schemi di Luciano Spalletti.