Inter grande protagonista di questa sessione di calciomercato, sia per quanto riguarda le operazioni in entrata, sia per quelle in uscita. E il regista di tutto ciò è stato il direttore sportivo, Piero Ausilio, in grado di realizzare quasi 50 milioni di euro di plusvalenze in un solo mese, chiudendo il pareggio in bilancio e rispettando i paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play Finanziario.

Oltre ai tanti giovani ceduti con diritto di recompra, eccezion fatta per Niccolò Zaniolo, entrato nell'affare Nainggolan e per cui l'Inter è riuscita a strappare solo la percentuale su una futura rivendita, la società nerazzurra è riuscita a piazzare anche alcuni esuberi che ormai non rientravano più nei piani del tecnico, Luciano Spalletti. Sono stati ceduti, ad esempio, sia Davide Santon che Yuto Nagatomo per una cifra complessiva superiore a 10 milioni di euro. Inoltre, manca solo l'annuncio ma è vicina anche la cessione di Biabiany al Parma per 2 milioni di euro.

Ieri in serata, però, c'è stato l'ennesimo capolavoro di Ausilio in questa sessione di mercato, passato in secondo piano visto che ormai l'obiettivo del pareggio di bilancio era stato già raggiunto. Dopo l'annuncio ufficiale della cessione di Nagatomo al Galatasaray, infatti, in serata è arrivato l'annuncio ufficiale della cessione dell'attaccante albanese, Rey Manaj all'Albacete per una cifra vicina ai 2 milioni di euro. Un giocatore ormai non più in orbita Inter e che sembrava destinato a partire a parametro zero. La società nerazzurra, invece, potrà mettere a bilancio l'ennesima plusvalenza.

E in tutto ciò, intanto, l'Inter ha già rinforzato la rosa con ben cinque acquisti di livello: De Vrij, Asamoah, Nainggolan, Politano e Lautaro Martinez per colmare il gap da Roma, Napoli e Juventus. E non è finita qui, visto che ci saranno almeno altri tre acquisti per ben figurare anche in Champions League.