Amici del grande calcio, bentornati alla 'critica del giorno' fatta dal sottoscritto.
Questa volta si parla di... Inter. Già i nerazzurri che viaggiano a punteggio pieno e che ieri hanno stradominato... dominato... sono stati superiori... hanno vinto giocando di ripartenza contro la Lazio, beh chi non ha visto l'Inter difendersi in 9 e giocare palla alta su Lukaku per ripartire, credo non si sia messo gli occhiali.
Detto questo, ieri l'Inter vince, ma non convince, anche grazie alle due reti mangiate dalla Lazio e ad un super Samir Handanovic, altrimenti il risultato avrebbe detto ben altra cosa, aggiungendo la difesa di burro della Lazio che si sbaglia nei passaggi anche quelli più facili (Ramos inguardabile).
Antonio Conte incita i tifosi addormentati, visto che con quel gesto di mani - ad alzare la voce - aggiunge "Dai caz. !". Come detto prima l'Inter vola a punteggio pieno e solo grazie alla Juventus che ne resta incollata a due punti non può dire di mettersi in fuga, anche perché il Napoli cade in casa contro il Cagliari dopo 25 pali e 90 minuti nella metà campo rossoblù, ma come si dice la fortuna... il cul... aiuta gli audaci e l'Inter ne sa qualcosa.
Ieri grazie a San Handanovic (davvero strepitoso questo portiere) e San Correa che sbaglia l'impossibile, alla fine l'Inter - che ricordo giocava di ripartenza - ha vinto per 1-0.

Adesso vi faccio una domanda: ma quante squadre ieri avrebbero perso con l'Inter?
Io credo giusto la Lazio, visto che ha un gioco davvero sfiduciato, come a dire "Non siamo all'altezza, prego passi...". Per questo attendo la settima giornata, soltanto per vedere davvero quanto vale questa Inter contro la Juventus.
Perché contro la Juventus e non contro altre? Perché la Juventus è la detentrice dello scudetto e fino ad oggi l'incontrastata squadra che tutti vogliono battere, partendo dal Lecce ultima all'Inter prima.
Cosa aspettarsi? Beh, si spera che l'Inter non faccia la partita di ieri sera, altrimenti farebbe capire che il suo timore di prendere gol è pari al farsela addosso. Come sempre ricordo che in quel 6 ottobre 2019 ci sarà il nuovo scontro tra Cristiano Ronaldo e Diego Godin che non vede il portoghese da quel Juventus-Atletico Madrid 3-0 con tripletta di CR7, nonché peggiore partita della stagione per l'uruguaiano che lo avrebbe dovuto arginare.
Altra cosa importante sarà vedere la super difesa Shkriniar-Godin-De Vrji se riuscirà a tenere la porta di Santo Handanovic coperta, visto che di Correa ne passano tanti, ma di Cristiano Ronaldo no, quindi i gol mangiati dall'attaccante argentino su i piedi del portoghese... statene certi non andrebbero mai fuori dallo specchio della porta.
Detto questo, vedremo anche il gioco di Conte, che contro la 'sua' Juventus si è espresso così "Contro la Juve voglio 11 guerrieri!".
Ed io me lo auguro per te, visto che anche un piccolo passo falso lo si pagherà a duro prezzo caro Antonio e non esisteranno santi in paradiso per trovare le scusanti di una sconfitta, visto che poi sarà facile dire "La Juventus è la squadra più forte del campionato" oppure "Lo sapevamo che non sarebbe stato facile vincere", non ci saranno scusanti caro Antonio, non ci saranno...

L'Inter ha un organico simile a quello della scorsa stagione, visto che la difesa è la stessa più Godìn, il centrocampo ha Barella o Sensi in campo e Vecino fuori, Lukaku al posto di Icardi.
Cosa mi convince di questa Inter?

Beh, parto dal fatto che Samir Handanovic è l'unico giocatore che gli invidio, visto che per me è una cosa allucinante, fin dai tempi dell'Udinese e se non ci fosse stato Gigi Buffon credo che Handanovic non avrebbe avuto rivali nel suo ruolo a livello Mondiale. Sì lo so, adesso ci sarà chi nomina Neuer e Casillas, ma a me personalmente Handanovic ha sempre trasmesso quella sicurezza che non tutti sanno dare. Papere? Ne ha fatte anche Buffon che è tra i migliori della storia, quindi perchè non avrebbe dovuto o ne farà Handanovic?
Passiamo alla difesa, posso essere sincero? Non gli invidio nessuno. Partiamo da Shkriniar è bravo, e diventerà ancora più bravo, ma non lo vedo da top club, anche se ha avuto delle offerte importanti. Forse ha una leggera insicurezza ogni tanto, e lo vedo troppo tranquillo caratterialmente, bah, per me un buon difensore e nulla più. Diego Godìn a mio avviso ha fatto la sua carriera ad altissimi livelli, ma non credo possa incidere nell'Inter, non metto in dubbio che sia forte, visto che nell'Atletico Madrid è stato tra i migliori difensori al mondo, ma per arrivare ad andare via dai cochoneiros, mi sa un po' di calo fisico, vediamo se mi sbaglio.
De Vrji non mi piace nel modo più assoluto. E' un difensore che una partita è un fenomeno, un'altra si fa saltare come un pivello, non mi dà sicurezza, nell'Olanda poi non gioca e gli viene favorito il 19enne Matthijs De Ligt, quindi immaginate come sia calcolato in patria.
Esterni. Vabbè, Danilo D'Ambrosio se non fosse per Conte sarebbe davvero un terzino di basso... bassissimo livello, diciamo che è quel giocatore che fa la sua partita, ma nessuno se ne accorge, non è da grande squadra. Kwadwo Asamoah era un signor esterno, molto forte in progressione, peccato che da quell'infortunio con la Juventus non è più tornato ad alti livelli, fa il suo, ma davvero fosse rimasto quell'Asamoah oggi lo vedremmo nei panni dell'Inter? No.
Passiamo al centrocampo: Marcelo Brozovic. Adesso - e ci sono le prove - vorrei sentire quei tifosi che lo inneggiano a dire se è vero o no che molti di loro tre anni fa avevano chiesto la sua cessione, quindi gli chiedo di non dire fesserie. Brozovic non giocava bene due anni fa, poi  il Mondiale con la super Croazia, lo ha riportato in auge ed è divenuto un perno fisso. Cosa posso dire su Brozovic? Buon giocatore, grande intermediario, ma ha quel qualcosa che non mi convince, sembra né carne né pesce, visto che il suo vero ruolo non si capisce quale sia.
I due nuovi arrivati: Nicolò Barella e Stefano Sensi. Il primo sembra essersi trasformato, da ragazzo umile a un piangino inesauribile. Infatti da quando indossa la maglia dell'Inter si sente importante, forse si sta letteralmente montando la testa, ieri ha fatto due scenate allucinanti e si è salvato soltanto perché la Var l'ha graziato per quell'entrata con i tacchetti sulla caviglia del centrocampista della Lazio. Molto falloso e troppo montato, spero per lui gli vada sempre bene perché lo stadio Meazza fin quando va bene applaude, ma se qualcosa va storto... è meglio darsela a gambe il prima possibile. Stefano Sensi è forte, questo giocatore ha davvero una qualità innata, certo non possiamo fare paragoni come ieri Caressa... "Mi sembra un pò Iniesta e un pò Xavi", altrimenti il cielo tuonerebbe, ma diciamo che se mantiene fede alla sua grande partenza stagionale di lui ne verrà a conoscenza anche il grande calcio e sopratutto i grandissimi club.
Passiamo davanti, a Matteo Politano. Umile esterno d'attacco,molto bravo nel suo ruolo, anche se dobbiamo mettere in preventivo che Antonio Conte lo avrebbe voluto cedere e puntare forte su Antonio Candreva, quindi sta facendo ricredere il tecnico. Romelu Lukaku, un attaccante fortissimo fisicamente, grande e grosso e difficile da contrastare, anche se a mio avviso non rientra nel parco grandi attaccanti, visto che era una riserva nel Manchester United, quindi... ho detto tutto.
Ma pasiamo ora a quello che molti portano a dire che è forte, ma che non è forte per niente: Lautaro Martìnez.
Si oscuri il cielo adesso se non dico una cosa vera, l'Inter se non avesse preso Romelu Lukaku adesso sarebbe nell'altra metà della classifica, visto che se davvero l'Inter attuale avrebbe puntato su Lautaro Martìnez  come punta titolare, allora staremo parlando di Inter in crisi d'astinenza. Ho sentito bestemmiare con un "Lautaro è come Dybala"... Qui ho vomitato nel vero senso della parola, visto che sentire queste cose è davvero da comica stile Benny Hill o Stallio & Ollio.
Lautaro detto il 'Toro' forse la fidanzata... gli ha fatto venire quelle due protuberanze ossee in testa, ecco perché ha questo soprannome, amico di Mauro Icardi, ecco perchè succedono tali cose poi...Via l'ironia, Lautaro è un attaccante? Non credo, forse una seconda punta, ma nulla di che, un giocatore innalzato ad un gradino troppo alto ma legato ad una molla che ogni volta ricorda a che livello compete cioè al medio livello del campionato italiano. Lautaro segna in Nazionale? Ma che c'entra? Qui si parla di Inter.

Mi fermo qui, adesso vi porto una mia disamina a confronto tra Inter e Juventus, poi voglio sentire le vostre risposte qui sotto e mi sento che saranno numerose, numerosissime.


Rosa per Rosa

Samir Handanovic - Wojciech Szczesny

Daniele Padelli - Gianluigi Buffon

Tommaso Berni - Carlo Pinsoglio

Milan Skriniar - Matthijs de Ligt

Stefan de Vrij - Leonardo Bonucci

Diego Godín - Giorgio Chiellini

Alessandro Bastoni - Daniele Rugani

Andrea Ranocchia - Merih Demiral

Federico Dimarco - Alex Sandro

Danilo D'Ambrosio - Danilo

Marcelo Brozovic - Miralem Pjanic

Nicolò Barella - Blaise Matuidi

Matías Vecino - Adrien Rabiot

Stefano Sensi - Aaron Ramsey

Roberto Gagliardini - Sami Khedira

Lucien Agoume - Rodrigo Bentancur

Borja Valero - Emre Can

Valentino Lazaro - Mattia De Sciglio

Antonio Candreva - Douglas Costa

Kwadwo Asamoah - Marko Pjaca

Cristiano Biraghi - Juan Cuadrado

Alexis Sánchez - Cristiano Ronaldo

Matteo Politano - Federico Bernardeschi

Romelu Lukaku - Gonzalo Higuain

Lautaro Martínez - Paulo Dybala

Sebastiano Esposito - Mario Mandzukic

 

Adesso lascio a voi l'ardua sentenza di dire la vostra: chi è più forte nella rosa tra Inter e Juventus?