Sczesny 6: passerà alla storia solamente per la sua gentilezza e sobrietà, sta al calcio come Enrico Letta sta alla politica

Danilo 5.5: ha sostituito l'allegriano De Sciglio e quel fenomeno di Cancelo, per dirla con Paratici. Vale grosso modo Marusic, solo che il secondo è più in forma.

Bonucci 6: l'unico con gli attributi in una squadra di giocatori normali strapagati. Nel primo tempo cerca il lancio lungo per far assaporare alla sua squadra l'erba della metà campo avversaria. Condò su Sky, evidentemente per un pregiudizio personale, cerca di appioppargli l'errore di Pjanic che porta il Lione di nuovo davanti alla porta. 

De Ligt 6.5: mezzo punto in più per l'unica verticalizzazione da dietro palla a terra.

Alex Sandro 5: da anni non fa nulla. 

Bentancur 5: non è una mezzala, il gol del Lione è principalmente colpa sua. Niente copertura, niente inserimenti. Meglio da centrale, ma la zavorra dai piedi buoni Pjanic ne impedisce la fioritura.

Pjanic 4: mezzo voto in meno per la punizione sulla barriera. 

Rabiot 4.5: mezzo voto in più per una rincorsa di quaranta metri che sa di estremo sacrificio.

Cuadrado 5: se non gira lui, la Juve in Europa è solo Ronaldo, nessuno ha cambio di passo. 

Dybala 4: solito fumo e niente arrosto. Elegantissimo e bello a vedere, ha segnato 1 solo gol nelle ultime 11 partite a eliminazione diretta in Europa. Ieri da centravanti di manovra si è segnalato per: tre ultimi passaggi sbagliati, un tap-in di stinco alla Pacione, un tiro alla Matuidi con pallone in curva e un tuffo carpiato alla De Biasi. Uno dei più resistenti bluff del calcio contemporaneo.

Ronaldo 6: la vulgata lo attacca, ma nel primo tempo esiste solo lui. Memorabile una sponda di testa in cielo nel finale. Solo un appunto: cosa serve, più di quanto già visto, per fargli smettere di calciare le punizioni?

Sarri 4: ad oggi, ha fatto meglio di Allegri l'anno scorso, che a questo punto era già stato travolto dall'Atalanta in Coppa Italia e dall'Atletico nell'andata degli ottavi di Champions. Ciò premesso, si deve tagliare la barba, togliere il mozzicone e sbiancare i denti. L'immagine è fondamentale. Dal punto di vista tecnico-tattico insiste a giocare senza centravanti in Europa, che significa pericolosità zero. Dice che tutto dipende dalla velocità con cui gira la palla. Secondo me tutto dipende da chi l'ha scelto.