A questo punto della stagione del Milan, dovrebbe finalmente essere chiaro anche ai più ottusi quanto questa stagione sia un chiaro passo indietro sotto tutti gli aspetti:

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  • Gioco
  • Rendimento della rosa
  • Rendimento del tecnico
  • Rendimento della dirigenza
  • Rendimento della società

Li analizzerò uno per uno in più articoli, altrimenti servirebbero troppe pagine…

  1. Risultati

Eh ma il Milan è arrivato in semifinale di Champions League, mentre l'anno scorso era ultimo nel girone. Ottimo risultato, senza dubbio, ma il confronto non tiene conto delle condizioni iniziali. Grazie allo scudetto vinto lo scorso anno, il Milan è balzato quest'anno nella prima fascia dei sorteggi di Champions League, cosa che inevitabilmente ha favorito la presenza in un girone molto più abbordabile, e che il Milan ha superato come era prevedibile. Gli ottavi sono stati condotti brillantemente, e la fortuna ci ha favoriti nel sorteggio dei quarti, perché il Napoli era più conosciuto e affrontabile di tutte le squadre nell'altro quadrante. I quarti sono stati anche condotti brillantemente, ma nessuno pensa che lo stesso sarebbe accaduto se ad esempio avessimo incontrato il Manchester City. Resta poi la macchia dell'eliminazione in semifinale contro l'Inter, squadra che l'anno scorso il Milan aveva superato nella corsa allo scudetto.
Ma le differenze rispetto allo scorso anno in Champions sono anche macchiate dai chiari errori arbitrali contro Atletico Madrid e Porto. Senza quegli errori, il Milan avrebbe superato i gironi al posto dell'Atletico Madrid, e, come poi hanno fatto gli spagnoli, avrebbe avuto buone chances di superare gli ottavi, fermandosi forse soltanto contro gli squadroni dei quarti di finale, e riducendo il divario di risultati con quest'anno.

Per capire invece il grande passo indietro in campionato, consumato nelle ultime partite, dobbiamo immaginare che il campionato sia iniziato soltanto 19 giornate fa, e guardare alla classifica dei punti fatti in queste 19 giornate:

Napoli      42  Torino      27
Juventus    35  Milan       25
Lazio       35  Verona      24
Inter       33  Udinese     21
Monza       32  Empoli      21
Atalanta    30  Salernitana 21
Roma        29  Cremonese   17
Fiorentina  29  Spezia      16
Bologna     28  Lecce       14
Sassuolo    28  Sampdoria    9

Dodicesimo posto, 17 punti in meno del girone di andata dello scorso anno, 17 punti in meno del Napoli, 8 punti dalla zona Champions e soli 9 punti dalla zona retrocessione. Gli stessi punti del girone di andata del 2019-2020, con Giampaolo prima e Pioli poi in panchina. Con una partenza così disastrosa, e con uno scudetto cucito sulle maglie, difficilmente Pioli sarebbe scampato all'esonero, e certamente non avrebbe ottenuto il rinnovo, come accaduto lo scorso Ottobre.
Se questa statistica non spiega bene il grande peggioramento, allora conviene guardare la statistica delle medie punti per girone dall'insediamento di Pioli nell'Ottobre 2019:

Stagione   |  Girone   | Punti  |  Partite |  Media punti per partita
------------------------------------------------------------------
2019-2020  |  Andata   |  16    |   12     |   1,33
2019-2020  |  Ritorno  |  41    |   19     |   2,16
2020-2021  |  Andata   |  43    |   19     |   2,26
2020-2021  |  Ritorno  |  36    |   19     |   1,89
2021-2022  |  Andata   |  42    |   19     |   2,21
2021-2022  |  Ritorno  |  44    |   19     |   2,32
2022-2023  |  Andata   |  38    |   19     |   2,00
2022-2023  |  Ritorno  |  23    |   16     |   1,44

Dopo un girone di andata leggermente al di sotto rispetto agli standard dello scorso anno, il girone di ritorno si è rivelato tra i peggiori della gestione Pioli, secondo soltanto al girone di andata della stagione 2019-2020, quello del suo insediamento al posto di Giampaolo. Un Milan in cantiere, scombussolato e con il morale a terra, con tanti giocatori nuovi e poco inseriti, tanti altri fuori progetto, e con una sola partita di Ibra titolare dopo il suo ritorno al Milan. Possiamo veramente ritenere accettabile il ritorno al livello dei risultati di quel periodo buio, nonostante tutto il lavoro di ricostruzione di squadra e gioco di ben 3 stagione? Non è chiaramente una netta involuzione e un ritorno alle origini buie? Quasi la dichiarazione di resa alla fine di un ciclo?

Tornando ai risultati di questo stagione, dobbiamo anche aggiungere un'eliminazione ingloriosa agli ottavi di coppa Italia in casa contro il Torino, quando l'anno scorso eravamo arrivati in semifinale, eliminati ancora una volta dall'Inter. E lo spreco della finale di Supercoppa Italiana, persa in modo indecoroso per 3-0 sempre contro l'Inter, che nel complesso si è più che vendicato dello scudetto perso lo scorso anno.

Penso che tutto questo spieghi in modo chiaro quanto i risultati di quest'anno siano nel complesso un grande passo indietro non solo rispetto a quelli dello scorso anno, ma anche della stagione precedente.
E se non dovessimo qualificarci alla prossima Champions League, risultato possibile forse soltanto grazie alle sventure giudiziarie della Juventus, ce ne accorgeremo i martedì e i mercoledì della prossima stagione.