Nell'indomani di Ajax-Juventus terminata 1-1 con i gol di Cristiano Ronaldo e Neres, in uno splendido sfondo di pubblico che ha coperto lo schifo dei soliti hooligans olandesi e di qualche scemo juventino che hanno messo a repentaglio la vita di molte persone nelle vicinanze dello stadio. La partita è stata un topo contro elefante, il topo è l'Ajax, velocissima, scambi in un fazzoletto di campo, quattro passaggi e si arriva in area di rigore, con l'ottanta per cento che la palla prenda lo specchio della porta.

L'Ajax ha fatto una partita esemplare, nel primo tempo ha sfiorato per ben quattro volte la rete, l'allenatore - allievo di Pep Guardiola in quel di Monaco (Bayern ) - ha portato questi giovani ad essere una realtà incredibile. Ieri abbiamo assistito ad una squadra velocissima che ha messo la Juventus alle corde, la fortuna ha voluto che la maggior parte dei tiri colpisse qualche giocatore bianconero sulla traiettoria. La Juventus del primo tempo si vede in due occasioni, la prima il tiro di Federico Bernardeschi che sfiora il sette e il gol di Cristiano Ronaldo che taglia almeno per quei quindici minuti di riposo le gambe all'Ajax.
La ripresa parte con la squadra olandese molto più rilassata, forse il contraccolpo del gol di Ronaldo li mette guardinghi, poi purtroppo l'errore di Joao Cancelo che s'impegna a prendere un pallone che è destinato fuori, scivolando lascia campo a Neres che fa tutto bene e porta il punteggio in parità. Nel momento del gol tutti avranno pensato "Allegri ora togli Cancelo e metti Spinazzola", ma togliere un giocatore che ha appena sbagliato equivale a demoralizzarlo, quindi Allegri lo tiene in campo, ma il portoghese sembra essere entrato in bambola e i giovani lanceri lo hanno capito e puntano spesso la sua fascia.
La partita si gioca spesso nella metà campo della Juventus, spesso con questi scambi talmente veloci che nemmeno lo sguardo davanti alla tv riesce a stargli dietro, incredibile... La Juventus sembra impacciata, purtroppo la differenza tra giocatori forti e giovani mette a dura prova l'esperta Juventus, visto che nel giro di un tempo molti giocatori che boccheggiano - respirano per il grande affanno - e sono tutti in maglia nera, quella della Juventus.
La differenza di ieri riporta ancora una volta a ripetere che i giovani della primavera devono giocare in prima squadra e non girati in prestito o ceduti, vanno utilizzati e con essi costruire una rosa molto giovane con due o tre esperti per ogni ruolo, ma questa cosa purtroppo non entra in testa alle società italiane, in questo caso alla Juventus.
La Juventus quest'anno è strutturata per vincere la Champions, questo è assodato, l'arrivo di Ronaldo non può che portare i bianconeri a tentare di arrivare in fondo e vincerla, ma quella di ieri è stata davvero una partita che ha messo a dura prova i bianconeri e in alcuni frangenti della partita ad essere ridicolizzata da questi giovanissimi. Incredibile Ziyech con le sue falcate e velocità di movimento allucinante, incredibile De Jong infatti il Barcellona lo ha comprato per 70 milioni di Euro assicurandoselo per la prossima stagione, incredibile Neres veloce e dribbling rapidissimo, poi l'esperto Schone che con De Jong dirige come una orchestra il tutto, non mi dimentico di Tadic ieri forse un pò spento, De Ligt da prendere subito se la Juventus fosse davvero interessata. La Juventus ieri ha arrancato molto, troppo, dei momenti la paura del pressing dei lanceri ha fatto sbagliare molti passaggi, l'ha messa davvero alle corde.

Il risultato va bene, forse la rabbia di aver preso un gol evitabilissimo mette molto pepe sulla coda di Allegri, che con lo 0-1 avrebbe fatto una partita molto più tranquilla allo Stadium, anche se non c'è da stare tranquilli visto che i ragazzi dell'Ajax sono forti sia davanti al loro pubblico che nelle trasferte in Champions.
L'assenza di Chiellini si è sentita in parte, visto che la rete è arrivata, si da un errore di Cancelo, ma anche da una difesa che non è riuscita a chiudere o fare fallo sul velocissimo Neres che è andato liscio come l'olio alla conclusione, Rugani e Bonucci su questa situazione sono in colpa. Come dicevo forse anche con Chiellini la Juventus ieri sera non sarebbe uscita con la vittoria, visto che anche Chiellini avrebbe sofferto la velocità dei giovani lanceri, forse con la sua esperienza in area sarebbero arrivati molti meno palloni che sono arrivati, infatti guardando Rugani che invece di attaccare l'uomo difende l'area, per la paura di essere saltato mi mette davanti ad una domanda "Rugani in un'Ajax di questo livello e giovane, giocherebbe titolare?", visto che da noi è stato innalzato a difensore del futuro a suo tempo, prossimo difensore titolarissimo della Nazionale italiana a campione in futuro sempre con le maglia bianconera nonchè quella dell'Italia.
Io ho accostato Rugani a De Ligt e volete sapere la differenza dove l'ho vista? Nel non aver paura di fare un intervento, anche fosse in area di rigore, per questo De Ligt vale quel che vale e Rugani gioca ma non è un punto fermo della Juventus e prima scelta di Allegri. Detto questo il ritorno sarà forse la stessa partita o tutt'altra storia. Come impostare il ritorno? Sicuramente la prima speranza è quella di avere la rosa al completo, quindi Chiellini, Emre Can e le due riserve Barzagli e Caceres, peccato il non avere Cuadrado nella lista Champions ai danni di Barzagli che oramai non ha più nulla da chiedere al calcio in generale.
La Juventus dovrà attaccare subito l'avversario, senza aspettare le loro ripartenze e deve essere più aggressiva sul portatore di palla, senza arretrare, decisa compatta, visto che contro la velocità e la rapidità degli avversari, l'essere saltati è la prima cosa, quindi qualche intervento per far capire che non sarà serata ci deve essere.
La Juventus giocando e facendosi rispettare in campo può o potrebbe passare, ricordo che qualora dovesse uscire con l'Ajax, l'uscita non deve essere presa come una sconfitta generale, ma soltanto il capire che in una rosa ci devono essere molti giovani che hanno più fiato in corpo, più resistenza per i novanta minuti, che fanno tutto il campo senza risentirne.

PS. Piccolo episodio fuori dalla partita Ajax-Juventus. Claudio Ranieri allenatore della Roma parlando di Justin Kluivert ha detto "Kluivert era titolare in quest’Ajax? Noi abbiamo preso il fratello".