Mi chiedo spesso perché nel calcio c'è sempre la finzione. Quale sarebbe la finzione? I molti giocatori che fanno delle scenate quando vengono colpiti sul terreno di gioco. Mi viene in mente Neymar, quello che molti mettono poco sotto a Cristiano Ronaldo e Lionel Messi per la corsa (ogni anno) al Pallone d'Oro.
Io mi chiedo perché ci siano dei giocatori che fanno questi tuffi e girandole a terra per far passare un falletto come un fallo da rosso.
Io rivedo molte volte il calcio degli anni passati, diciamo anni '60 agli '80 quando il calcione rifilato era davvero doloroso e il giocatore colpito si rialzava subito (certo che non sia stato un'infortunio grave) e ricordo c'erano dei difensori che erano molto più tosti di quelli di ora, ricordo un certo Uli Stielike della Germania, Claudio Gentile dell'Italia ecc.
Ma anche anni '90, quando c'erano gente come Paolo Montero, Fernando Couto, Marco Matereazzi ecc. Adesso guardo le partite e mi sembra di vedere delle scenate allucinanti, minuti e minuti a terra, per poi essere portati a bordo campo e subito in piedi per rientrare, quindi quale sarebbe l'intento? Io da calciatore ho preso tanti di quei calci in campi di terra non di A, e posso dire che quelle entrate che vediamo sono niente al confronto, calcioni dolorosissimi, però ci si rialzava e si tornava a giocare, visto che non si guadagnavano soldi ed era tutta passione, mentre qui vedo gente buttarsi a terra, rotolarsi come se avessero il fuoco addosso o aghi che s'infilano nella carne e non si riesce a stare fermi, poi dopo due secondi appena usciti dal campo, reclamano per rientrare e si arrabbiano anche se l'arbitro non gli consente di rientrare.
Ma che calcio è? Ma perchè in certi casi si perde tempo, si finge di aver subito un fallo duro, ma perchè?
Io credo che il giocatore da stimare è quello che anche se prende decine di calci, si rialza e combatte.
Ragazzi, basta vedere Lele Oriali al Mondiale nel 1982, lo hanno martoriato di calci eppure stava in piedi ogni volta; Pavel Nedved lo stesso, gente che prendeva calcioni a dismisura eppure stavano sempre in piedi in pochi secondi. Il calcio ha bisogno di questa gente e non di burattini che fingono atterra.
Quando vedo giocatori che perdono tempo perchè le loro squadre sono in vantaggio, quando mancano pochi minuti dalla fine, che sono a terra e con un occhio controllano il minutaggio, ma perchè fanno questo? Prima non era così. Quando una squadra è sicura di se stessa non ha bisogno di certi giocatori che s'intorcinano sul campo, ma che fanno il loro lavoro, cioè giocare. Come sappiamo da sempre ci sono giocatori duri nelle entrate, chi ha giocato al calcio come me, sa che ci sono tanti che fanno delle entrate kamikaze, molte volte ti dice bene altre no, ma questo fa parte del calcio, il calcio è maschio e robusto è un gioco da duri e non da signorine che entrano e al taglietto sulla gamba si scandalizzano.

Ragazzi il calcio è calcio, altrimenti si fa un altro sport in cui non si rischia l'incolumità, si sta seduti e si gioca a scacchi, a briscola e tresette ecc. Questo è uno sport di medio-alto rischio, oltre che di grandi giocatori, ma non si possono accettare attori in campo, questo davvero non si può accettare.