Ancora non c'è un nome. Tante ipotesi, ma nessun nome. Questo è il presente della Juventus, che ha testato almeno quattro tecnici: Inzaghi, Pochettino, Sarri e Guardiola. Proprio di quest'ultimo vogliamo parlare, già perchè è quello per quale - secondo molti - la Juventus resta ferma sul mercato e sulla scelta del tecnico. Il 12 giugno ci sarà la sentenza UEFA contro il Manchester City - che nel frattempo si ha fatto il ricorso al Tar - per la situazione del FPF (Fair Play Finanziario). Il City se non riuscirà a dare le giuste motivazioni sarà esclusa dalle prossime coppe europee, perderebbe il campionato vinto in questa stagione e rischierebbe di ritrovarsi con molti giocatori che chiederanno la cessione, ma cosa più importante un tecnico che può liberarsi e scegliere il suo futuro. Perchè Guardiola sarebbe libero di scegliere il suo futuro anche se sotto contratto per altri due anni? Perchè nel suo contratto c'è una postilla dove c'è scritto che qualora la squadra non riesca ad entrare nelle coppe europee il tecnico è libero da ogni vincolo contrattuale con i Citizens. Questo ha allertato molti top club europei, tra questi la Juventus. Fabio Paratici si è già presentato al cospetto del tecnico, che inizialmente ha declinato l'offerta ,visto che lui ha un progetto importante e non vuole spostarsi, almeno fino alla scadenza di contratto, ribadito anche in conferenza quando risponde al giornalista: "Ho altri due anni e sto bene qui, non me ne vado almeno che non mi caccino via". Questa era la seconda volta che diceva no alla Juve. Ora però tutto cambia: Guardiola non è più certo di restare, visto che dovrebbe accettare di completare una stagione, di ricostruire un gruppo che se la sentenza fosse ufficialmente addossata al club si vedrebbe la richiesta di cessione di alcuni punti importanti, ma sopratutto una stagione senza coppe europee. Forse molti però non hanno pensato ad una cosa... e se Guardiola resta anche senza coppe europee? Già, lui ha un contratto di altri due anni, l'ingaggio resterebbe uguale, quindi perchè mai dovrebbe andare via se vuole restare?

Ma restiamo alla prima opzione, quella secondo cui andrebbe via qualora il City fosse fuori dall'Europa e tutto fosse possibile. Questo rimetterebbe in moto la Juventus, che tornerà alla carica: stavolta il 'no' non sarà - forse - pronunciato, ma forse solo un: "Aspetto la sentenza definitiva". Questo mette i bianconeri in fase di stallo, infatti sono state bloccate tutte le alternative, Sarri compreso. La Juventus quindi attende il 12 giugno, Sarri forse potrebbe non voler attendere tale data e potrebbe trovare l'accordo con un altro club in cerca di un tecnico (Roma e Fiorentina), Ma la Juventus non potrebbe rischiare di restare a mani vuote? Eh sì, questo è il pericolo, visto che alla fine tutto potrebbe essere rigirato dal Tas e ribaltare la sentenza UEFA, riportando il Manchester City in Champions e Guardiola a restare salddamente sulla panchina dei Citizens, con Maurizio Sarri che potrebbe aver trovato un altra panchina. A chi si affiderebbe se questo accadesse? Ecco, qui non avremmo davvero risposta. I nomi accostati alla Juventus si sono ridotti a due, Guardiola e Sarri, e poi non ci sarebbe più una soluzione. Simone Inzaghi è rimasto alla Lazio e ha firmato il rinnovo, Gasperini è rimasto all'Atalanta, Giampaolo andrà al Milan, Pochettino resta al Tottenham, Deschamps ha preferito restare alla Francia. Chi prendere?

I nomi sarebbero davvero delle scomesse vere e proprie. Il primo nome fuori dal coro è quello di Massimo Carrera, ex difensore dell'ultima Champions League bianconera, che si è comportato molto bene nello Spartak Mosca dove ancora è tecnico, ma che potrebbe liberarsi qualora la Juventus pensasse a lui, sempre previo pagamento a favore del club russo. Il secondo nome potrebbe addirittura arrivare dalla Nazionale. Il nome di Roberto Mancini potrebbe tornare in auge, certo sarebbe un azzardo sopratutto per la Nazionale azzurra che si ritroverebbe a dover trovare un tecnico nuovo, ma sopratutto a ricominciare tutto da capo, quindi mi sento di escludere questa soluzione a priori per il bene della Nazionale. Il terzo nome potrebbe essere quello di Sinisa Mihajlovic. Sì, ha trovato una intesa con il Bologna per proseguire, ma credo fortemente che una chiamata della Juventus potrebbe cambiare le carte in tavola e riportare tutto in gioco, con il Bologna che avrebbe sempre in mano un nome per sostituire il tecnico serbo. Questo perchè già in questo mese Mihajlovic ha avuto molte opportunità di lasciare Bologna, la prima fu la Lazio a cercarlo, poi la Roma, quindi Joey Saputo (presidente Bologna) si era già messo sulle tracce di qualche altro tecnico. Mihajlovic potrebbe - nelle gerarchie Paratici e sopratutto Nedved - essere l'uomo giusto per questa Juventus. La grinta e il rispetto sono le due cose che accomunano il tecnico serbo ad un vecchio ex che ha fatto molto bene in bianconero, che risponde al nome di Antonio Conte. Quindi bisogna pazientare fino al 12 giugno, attenderemo tutti di sapere quale sarà il destino del Manchester City e di conseguenza quello di Guardiola, poi ci aspetteremo che dal 13 al 20 la Juventus nomini il suo nuovo tecnico, e solo lì capiremo quale sarà il suo futuro.