Quanti anni sono che la Juventus ha messo fine alla sua vera esistenza? Ben 4, dal 2018, quando quello che noi tutti credevamo un presidente con le cosiddette palle si è bevuto il cervello e ha rovinato il giocattolo che anno dopo anno un signore di nome Giuseppe Marotta stava costruendo a DOC, portando non solo certezze sotto il profilo di nomi importanti nella rosa, ma anche sotto il profilo del bilancio e raggiungimenti di obiettivi nazionali e internazionali.

La Juventus è per un tifoso bianconero una parte della sua vita: almeno una volta al giorno il vero tifoso entra nel web per leggere anche una notizia per saperne di più.
Il 2018... ancora oggi ogni tifoso bianconero maledice quella data, perché l'euforia dell'arrivo di Cristiano Ronaldo si è tramutata ben presto in tristezza per l'addio di Beppe Marotta, il quale, in un comunicato frettoloso, è stato congedato dalla società che con l'arrivo di CR7 sapeva perfettamente come il sopraggiungere di un campione simile avrebbe fatto digerire più che tranquillamente l'addio di un dirigente: tanto a chi fregava che Marotta fosse andato via, se nello stesso momento arrivava il cinque volte Pallone d'Oro?

Ecco, in quell'istante lo juventino medio ha letteralmente abboccato alle fantasie del suo presidente, che in pochissime parole ha fatto capire che quel giocatore ci avrebbe portato a vincere tutto, soprattutto in Europa, ma non aveva fatto i conti con la realtà dei fatti.
La società, credendo di aver fatto un affare per vincere subito, non solo spende 100 milioni di Euro e mette sotto contratto Cristiano Ronaldo per 4 anni per un ammontare di 86 milioni di Euro; tra i 29 di ammortamento e i 57 di stipendio lordo, il portoghese se ne va da Torino non solo senza portare il trofeo più importante per un club, ma lasciando pure un buco a bilancio che gravita ancora dopo il suo addio.
Oggi la Juventus paga non per colpa di tifosi, dirigenti e squadra, ma per l'ingordigia di un presidente che non ha fatto i conti e pur di avere un super big in rosa ha mandato in primis in rovina il bilancio, allora poco sotto la positività, ma soprattutto buttando letteralmente al secchio un progetto che oggi avrebbe potuto vedere la società di nuovo tra le big europee e con una squadra di tutto rispetto cresciuta e costruita tassello dopo tassello dal suo ex direttore generale e dal suo fido compare Ds.

E oggi il suo presidente come ne uscirà fuori? Essendo di un rango nobiliare di altissimo livello in Italia e riconosciuto in tutto il mondo, certamente ne uscirà con la faccia pulita e pian piano si farà da parte, almeno dal mondo del calcio; e gli altri dirigenti? Potrebbero pagare sotto forma di ammende pesanti, ma poi alla fine chi è che ci rimetterà del tutto? Sapete chi? I tifosi!! Quelli che sognavano di tornare un giorno sul tetto d'Europa e del Mondo.
E allora non ci resta che dire: Grazie per averci rovinato Presidente!