Quando Fonseca è arrivato in Italia per accomodarsi sulla panchina della Roma è stato criticato da molti per il suo modo di fare calcio. Al tecnico portoghese veniva imputato il fatto che le sue squadre si concetrassero esclusivamente sulla fase offensiva, trascurando quella difensiva. Questo aspetto, in un campionato come quello italiano, veniva visto come un vero e proprio suicidio. Dopo le prime gare di campionato queste voci prendevano sempre più piede, ma con l'arrivo degli uomini giusti anche in difesa, Fonseca ha mostrato a tutti che il suo calcio era fatto di grande equilibrio.

Venerdì sera a San Siro, contro la prima della classe, i giallorossi sono riusciti a tener testa al grande attacco dell'Inter. Mancini e Smalling sono riusciti a bloccare la coppia d'attacco più in forma del momento. Lautaro Martinez e Lukaku, se non fosse stato per qualche sbavatura degli stessi giallorossi, non avrebbero fatto un tiro in porta. L'assenza in attacco del bomber Dzeko per gran parte della gara ha tolto molta profondità ai giallorossi, che, nonostante tutto, sono usciti dal fortino neroazzurro con un punto molto pesante. Questa Roma, ancora una volta, proprio come vuole il suo tecnico, ha mostrato di non aver paura di nessuno. Nonostante i numerosi infortuni, che avrebbero fermato qualsiasi squadra, la Roma di Fonseca è lì presente nelle prime quattro posizioni e questo non è poco.