Il calcio per l'ennesima volta e' ostaggio della violenza folle e assurda.
Questa volta e' toccato ad un tifoso di una delle due squadre di Velletri, che, assieme al papa' disabile e ai due figli, era andato ad assistere il derby.
Il malcapitato e' un ragazzo di 40 anni ed e' stato colpito piu' volte con un martelletto di quelli presenti negli autobus per rompere i finestrini in caso di incendio. L'assalitore del quarantenne e' minorenne, che stando alle dichiarazioni delle forze dell'ordine, sarebbe gia' stato individuato.
Il ragazzo colpito e' stato trasportato con un'ambulanza all'ospedale, le sue condizioni sarebbero gravi e la prognosi ancora non e' stata sciolta.

Ancora una volta, tocca dover parlare di casi cosi' brutti e che, come sempre piu' spesso ripetiamo, con il calcio, anzi con lo sport in generale non hanno nulla a che spartire. Bisogna dire, purtroppo, con grande rammarico che questi episodi di inaudita violenza e assurda follia, sono solo la punta di un iceberg. Infatti, sempre piu' attorno allo sport e al calcio in particolare, aleggia un clima di rabbia, stupidaggine e frustrazione. Dico questo, perche', io in prima persona, noto che anche sui vari social se qualcuno espone un proprio pensiero o una propria idea, se non condivisa si viene attaccati con insulti gratuiti, a volte anche a familiari.
Queste persone, non avendo un bagaglio culturale abbastanza vasto, non riescono ad interloquire normalmente e quindi usano la violenza verbale. Una delle due societa' calcistiche di Velletri, naturalmente ha preso le didtanze da questo evento folle, dichiarando che questi gesti sono portati a termine da gente frustrata che con lo sport non ha nulla a che vedere. Approvo pienamente questa presa di posizione, chi non riesce a distinguere lo sport dalla violenza, non puo' essere altro che un frustrato.
Spero che, seppur minorenne, la pena per questo individuo sia dura ed esemplare. Inoltre, spero, anche se credo sia una mera utopia, che un domani, non troppo lontano questa gente resti fuori da tutto cio' che deve essere divertimento, allegria e sani sfotto'.